Ampliamento della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università degli studi “La Sapienza” – Azienda Ospedaliera Sant’Andrea
L’intervento di ampliamento della Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università “La Sapienza” costituisce una delle principali linee di riassetto strategico dell’ateneo romano. La nuova sede, moderna e funzionale, fornisce il luogo fisico per l’Area Medicina e Professioni Sanitarie e per i Dipartimenti afferenti di Medicina Clinica e Molecolare, di Scienze Medico Chirurgiche e di Medicina Traslazionale, di Neuroscienze, salute mentale e organi di senso – NESMOS.
Prodotti Saint-Gobain Italia utilizzati:
Isover Clima34 G3
I circa 40.000 mq di superficie coperta comprendono diversi ambienti interni, cosi caratterizzati in termini funzionali: 17 aule totali per complessivi 1196 posti, 21 laboratori, un’aula multimediale da 94 posti, 2 segreterie didattiche, 3 “skill lab”, 2 spazi di coworking, 10 uffici dipartimentali e 7 uffici di presidenza.
Completano il complesso diversi ambienti complementari (servizi, locali accessori, volumi tecnici e spazi di supporto alla didattica), due ampi parcheggi (di cui uno interno alla proprietà) e 4.700 metri quadrati di aree esterne.
Dal concepimento alla realizzazione dell’opera si è tenuto conto degli aspetti relativi all’impatto sul territorio e alla sostenibilità energetica, coniugandoli con uno studio architettonico ed una ricerca estetica in grado di valorizzare la funzionalità dei volumi ed il comfort dell’utenza.
“L’edificio si presenta come un volume puro, stereometrico” – Si legge nella relazione di A.B.D.R. Architetti Associati pubblicata sul sito dello studio che ha firmato la fase esecutiva del progetto architettonico – “le cui facciate sono segnate da un sistema continuo di bucature orizzontali. La continuità di questo sistema trova interruzione in corrispondenza dei due prospetti principali: a sud una pensilina sorretta da una serie di pilastri irregolari per posizione e spessore indica l’accesso principale all’edificio, mentre a nord una seconda, più piccola, pensilina segna l’accesso del parcheggio. Una grande pelle metallica, un brise-soleil a tubolari, arricchisce i due prospetti di accesso schermando a sud alcune bucature e mascherando, a nord, la scala esterna di emergenza”.
Funzionalmente l’edificio presenta le aule più importanti al piano terra, in modo da concentrare il massimo dell’affollamento nella zona di più ampia metratura, creando in questo modo una vera e propria “piazza”. Ai piani superiori il grande vuoto costituito dalla corte interna a tutta altezza è perimetrato da un sistema di percorsi attorno ai quali si sviluppano le aule ed i laboratori. All’interno di questo grande atrio, la scala circolare concepita come un elemento scultoreo ed evocativo, diventa l’elemento architettonico più significativo che qualifica l’edificio nella sua immagine interna.
Committente: Università degli studi di Roma “La Sapienza”
Fase definitiva – Responsabile Unico del Procedimento: Arch. Paola Di Bisceglie
Fase definitiva – Progetto architettonico: Prof. Arch. Maurizio Costa
Fase definitiva – Progetto strutturale: Prof. Ing. Giorgio Monti
Fase definitiva – Progetto impianti: Prof. Ing. Livio de Santoli
Fase esecutiva – Responsabile Unico del Procedimento: Ing. Paolo Sodani, Roma
Fase esecutiva – Progetto architettonico: A.B.D.R. Architetti Associati S.r.l., Roma
Fase esecutiva – Progetto strutturale: Ing. Diego Casertano
Fase esecutiva – Progetto impianti: Ing. Giovanni Consonni
Direzione Lavori: Ing. Gianluca Zori, Roma
Impresa esecutrice: SAC – Società Appalti Costruzioni S.p.A., Roma
Direttore di cantiere: Ing. Fabrizio Parrini, Roma
Applicatore sistemi Saint-Gobain Italia: Ital2b S.r.l., Roma
I pannelli sono prodotti in Italia con almeno l’80% di vetro riciclato e sono trattati con una resina termoindurente a base di componenti organici e vegetali, in grado di minimizzare le emissioni nell’aria di sostanze inquinanti come la formaldeide ed altri composti organici volatili (VOC).
VilleLux
“VilleLux” è il nome di un suggestivo progetto di rigenerazione urbana che ha trasformato un vecchio deposito abbandonato in un complesso dalle linee morbide ed organiche, completamente green ed ecologico. Il progetto comprende otto ampi appartamenti, distribuiti in un due corpi di fabbrica tra loro collegati.
Oglio 21
Un edificio degli anni ’80, situato nel quartiere Corvetto di Milano e caratterizzato da un volume ordinato e severo, è stato completamente riqualificato grazie a un innovativo progetto architettonico, che si distingue in particolare per il totale rinnovamento degli involucri edilizi e della configurazione planimetrica interna.
Opera Omnia
Nuovi ambienti per il cinema, la formazione, il food e gli eventi. E’ questo Opera Omnia, lo spazio polifunzionale per la cultura: un contenitore culturale nato dall’ampliamento di un cinema esistente, con l’obiettivo di promuovere la cultura cinematografica e teatrale, oltre a valorizzare la formazione e il rilevante settore enogastronomico del territorio.
Via Niobe 63/E
L’azienda EdilPlanet S.r.l. ha promosso un intervento complessivo di recupero e ristrutturazione del condominio sito in Via Niobe 63/E, nella zona sud-est di Roma, con l’obiettivo di riqualificare architettonicamente il fabbricato, rinnovare integralmente il sistema di copertura e migliorare sensibilmente le prestazioni termo-acustiche dell’involucro edilizio esistente.





