Biblioteca Comunale Luis Sepúlveda – Villa Ferrari
Offrire ai propri cittadini un innovativo polo culturale, partendo dal restauro e dal risanamento conservativo dell’edificio storico: così si può riassumere l’intervento promosso dall’Amministrazione Comunale di Castelnuovo Rangone per riqualificare il settecentesco complesso di Villa Ferrari, oggi completamente rinnovato e trasformato in biblioteca civica intitolata alla memoria dello scrittore cileno “Luis Sepúlveda”.
Prodotti Saint-Gobain Italia utilizzati:
Isolamento termo-acustico:
Isover Arena34
Pareti e contropareti a secco:
Gyproc Gyprofile – Gyproc Wallboard – Gyproc Hydro – Gyproc Fireline – Gyproc Lisaplac – Gyproc Lisaflam – Gyproc DuraGyp Activ’Air® – Gyproc DuraGyp A1 Activ’Air®
I quattro livelli dell’immobile, ristrutturati con tecniche costruttive all’avanguardia in termini di sostenibilità e di efficientamento energetico, sono ideati e suddivisi con l’obiettivo di offrire diverse attività culturali: il piano interrato ospita uno spazio espositivo e un’aula conferenze, il piano terra la reception, un’emeroteca ed una sala di consultazione dedicata alle novità editoriali e ai testi di storia; il piano primo alcune sale studio ed uffici, l’ultimo la biblioteca e gli spazi per i ragazzi, con relativi servizi igienici attrezzati in base alle fasce di età.
“L’Amministrazione Comunale ha fortemente sostenuto l’idea di un intervento che potesse recuperare e valorizzare gli importanti aspetti architettonici e storici del complesso” – ci spiega l’architetto Alessandra Ontani, coordinatore della progettazione e Direttore dei Lavori – “in piena assonanza con la nuova destinazione d’uso, una moderna biblioteca ideata anche per ospitare svariate attività, quali incontri, mostre ed iniziative rivolte ai più piccoli. Il progetto, pertanto, da un lato ha inteso salvaguardare l’impianto planimetrico originario della villa con i suoi elementi stilistici di maggior rilievo, dall’altro ha voluto garantire servizi moderni e funzionali, in grado di offrire ai cittadini una ricca e diversificata gamma di proposte culturali.”
Le sale studio e le aree connettive, in particolare, si contraddistinguono per gli arredi realizzati in buona parte su misura per ottimizzare gli spazi disponibili, optando per linee semplici ed eleganti rafforzate dal colore degli accessori, dei dettagli e delle sedute.
“Il diffuso utilizzo delle soluzioni a secco Saint-Gobain Italia specifiche per il restauro ed il risanamento di edifici storici” – aggiunge l’architetto Alessandra Ontani – “ha permesso di garantire il passaggio dei complessi sistemi impiantistici e di assicurare agli spazi interni un eccellente comfort termo-acustico. Questo senza intaccare i caratteri architettonici e planimetrici della villa e senza gravare sulle strutture portanti esistenti, aspetto quest’ultimo di primaria importanza soprattutto in ottica antisismica.”
Nel giardino completamente ridisegnato che circonda l’edificio, spicca la nuova scala circolare metallica che, oltre a svolgere la funzione di collegamento di sicurezza tra i vari piani, diventa un elemento fortemente simbolico di connessione tra “antico” e “nuovo” e tra “interno” ed “esterno”.
Committente: Comune di Castelnuovo Rangone
Responsabile Unico del Procedimento (RUP): Arch. Umberto Visone – Dirigente LL.PP. Comune di Castelnuovo Rangone
Collaboratori del RUP: Geom. Michael Santi e Geom. Marianna Mattioli
Progetto architettonico: Arké Studio Associato, Modena (Arch. Alessandra Ontani, Arch. Anna Allesina, Arch. Andrea Sola)
Progetto strutturale: Ing. Fabio Lugli
Progetto impianti: SinTEC Ingegneria, Modena (Ing. Valeria Zanetti, Ing. Gianluca Fontanazzi)
Progetto arredi: Arch. Giulia D’Auria
Direzione Lavori: Arch. Alessandra Ontani – Arké Studio Associato, Modena
Impresa esecutrice: Consorzio Stabile C.I.T.E.A., Parma (Abbati Costruzioni S.r.l., S.T.I.G. S.r.l., Zuelli Impianti S.r.l.)
Applicatore sistemi Saint-Gobain Italia: Gommaplast S.r.l., Fidenza (PR)
L’abbinamento di strutture metalliche Gyproc Gyprofile con pannelli isolanti Isover Arena34 e con diverse tipologie di lastre Gyproc - standard, idrorepellenti, ad alta resistenza meccanica e antincendio – ha permesso di ottenere soluzioni performanti dal punto di vista acustico ed antisismico, considerata la particolare destinazione d’uso e la zona geografica ad alto rischio di terremoti in cui si trova l’edificio.
La tecnologia Activ’Air® assicura un miglioramento della qualità dell’aria grazie all’assorbimento e alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni.
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