Museo Storico della Fisica “Enrico Fermi”
Nel 2009 il Centro Fermi ha acquisito lo storico palazzo di Via Panisperna che ospitava l’Istituto di Fisica – con la celebre fontana dei pesci rossi – dove negli anni Trenta Enrico Fermi lavorò, insieme ad alcuni fedelissimi collaboratori, ai suoi famosi studi sulla fissione nucleare, che segnarono la storia della Fisica italiana del Novecento.
L’edificio si trova all’interno del monumentale complesso del Viminale ed è stato oggetto di un globale intervento di riqualificazione, finalizzato al restauro conservativo delle facciate e dei principali elementi storici ed architettonici (la fontana, la scalinata esterna, l’aula magna, ecc.) oltre che al recupero delle murature portanti, delle volte e degli apparati decorativi originari, sia interni sia esterni.
I lavori di ristrutturazione hanno inoltre permesso l’adeguamento degli spazi alla nuova destinazione museale del complesso, dove saranno allestite aree espositive, un centro di calcolo, sale per riunioni e videoconferenze, laboratori didattici e vari locali tecnici e di servizio.
L’impresa Lupo Rocco SpA ha adottato alcune specifiche e collaudate soluzioni Saint-Gobain Italia, pensate proprio per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio storico: il betoncino di consolidamento fibro-rinforzato Gyproc Vicrete Plus per il risanamento delle murature esistenti e le lastre accoppiate Gyproc Gespol PG per il miglioramento dell’isolamento termo-acustico dei tamponamenti perimetrali.
Committente: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna
Responsabile Unico del Procedimento: Dott. Ing. Gloria Pieroni
Progettazione esecutiva: Arch. Mariano Cristallo
Ufficio Direzione Lavori: Dott. Ing. Giovanni Aiello
Impresa esecutrice/applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Italia: Lupo Rocco spa, Roma –Gaeta – In collaborazione con D’Urso Materiali da Costruzione di D’Urso Salvatore C. sas, Gaeta (LT)
Dopo avere demolito i vecchi intonaci, è stato applicato il Gyproc Vicrete Plus come rinforzo strutturale delle murature esistenti, in diversi spessori e con la contestuale posa di una rete elettrosaldata con maglia 10x10 cm.
Al piano terra e al primo piano, il nuovo intonaco è stato steso solo nelle fasce inferiori e superiori delle murature, mentre al piano secondo ed al piano attico è stato applicato su tutte le superfici, sia all’interno sia all’esterno dell’edificio.
Gyproc Gespol PG è un pannello preassemblato in fabbrica composto da una lastra in gesso rivestito e da un isolante in polistirene espanso sinterizzato additivato con grafite.
La lastra in gesso rivestito protegge il materiale isolante dal contatto diretto e consente di ottenere una superficie liscia e pulita, perfettamente piombata e pronta per le operazioni di finitura e di tinteggiatura.
Zardini headquarter
L’obiettivo principale del progetto è la costruzione di una nuova sede per la ditta “Tipolitografia Zardini”, caratterizzata da un’architettura distintiva e fortemente riconoscibile, con spazi funzionali e rappresentativi dedicati alla produzione, all’accoglienza e all’organizzazione di meeting ed eventi aziendali.
Nuova sede ASF Group
La nuova sede di ASF S.r.l. nasce dalla totale riqualificazione di una vecchia stalla ormai obsoleta ed inutilizzata, mantenendo la sua struttura portante originale e valorizzandola con interventi finalizzati al miglioramento funzionale ed energetico, sia dell’involucro edilizio che dell’assetto planimetrico degli spazi interni.
Galleria Rinascimento
Nato dalla demolizione e ricostruzione di una serie di edifici in stato di abbandono, il complesso denominato “Galleria Rinascimento” promuove la riqualificazione architettonica, sismica ed energetica di un’area strategica di Angri, intervenendo con tecniche costruttive fondate su tecnologie all’avanguardia e una spiccata sensibilità ambientale.
Via Foppa 32
Un elegante fabbricato ad angolo situato alle porte del centro storico di Milano è stato oggetto di un significativo intervento di miglioramento sismico, consolidamento strutturale, efficientamento energetico e riqualificazione architettonica, utilizzando le agevolazioni offerte dal cosiddetto “Superbonus 110%” per il settore dell’edilizia.