Aqualux Hotel Spa Suite & Terme
Situato a pochi minuti dall’elegante centro di Bardolino, il nuovissimo Aqualux Hotel Spa Suite & Terme – progettato dallo studio di architettura Rama – è una delle prime strutture in Italia ad aver ottenuto la precertificazione “Clima Hotel”, documento che attesta con estrema autorevolezza i suoi aspetti eco-compatibili.
L’attenzione al verde e all’acqua caratterizzano fortemente questo intervento: i giardini pensili che ricoprono il tetto e le “cascate” di piante che seguono le linee del perimetro dell’hotel sono parte integrante della costruzione e le otto piscine di acqua termale e di acqua salata – con forme e dotazioni particolari – diventano il vero e proprio cuore del complesso architettonico.
L’ossatura portante costruita completamente in legno, gli accorgimenti progettuali presi in relazione all’isolamento termico, l’impiego di energie rinnovabili e lo sfruttamento del geotermico per il riscaldamento e la climatizzazione, consentono al nuovo complesso di ridurre i consumi energetici del 50% rispetto ad un albergo di pari dimensioni e servizi.
Tutte le strutture in legno delle aree comuni e delle 113 camere – di cui 33 suite – sono foderate da una “scatola” interna costruita interamente a secco, pensata e realizzata con le più avanzate tecniche Saint-Gobain Italia in grado di creare un perfetto isolamento termo-acustico. Le pareti divisorie tra camere, in particolare, sono costituite da un tavolato in legno di 80mm sul quale sono direttamente avvitati, sulle facce esterne, un pannello isolante Isover Ekosol N Isover da 15mm e una lastra prestazionale Gyproc Habito 13.
Su entrambi i lati della parete è stata successivamente accostata una controparete tecnica composta da una struttura metallica da 50mm, un pannello in isolante minerale Isover PAR G3 touch e due lastre Gyproc Habito 13. Le contropareti sono leggermente staccate dal tavolato in legno e uno strato di gomma le separa in basso dal massetto e in alto dal soffitto: ciò per renderle completamente svincolate e desolidarizzate dalla parete, aumentando notevolmente le prestazioni acustiche senza peraltro rinunciare ad un’adeguata resistenza meccanica.
La stessa tecnica costruttiva è stata utilizzata anche per le pareti tra camere e corridoi e per le controfodere interne sui tamponamenti perimetrali, accoppiando però una lastra Gyproc Habito con una del tipo antincendio Gyproc Lisaflam 13, il cui gesso è additivato con fibre di vetro e vermiculite al fine di aumentarne la capacità di resistenza al fuoco.
Committente: Oleificio Viola, Bardolino
Progetto e Direzione lavori: Arch. Lino Rama, Lazise (VR)
Impresa esecutrice: Fedrigoli Costruzioni spa, S. Ambrogio di Valpolicella (VR)
Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Italia: Iso-Sistem Tecnologie srl, Castel D’Azzano (VR)