Grand Hotel et de Milan
Da oltre 150 anni il prestigioso Grand Hotel et de Milan rappresenta un ineguagliabile punto di riferimento nel cuore di Milano, grazie al raffinato splendore e all’eleganza classica dei propri spazi e delle camere, che nel corso della storia hanno ospitato diverse celebrità: da Caruso a Luchino Visconti, da Maria Callas a Giuseppe Verdi, che nell’albergo visse e lavorò per ben 27 anni.
Prodotti Saint-Gobain Glass utilizzati:
Sistemi in vetro per interno:
PRIVA-LITE®
All’interno di un più ampio programma di riqualificazione degli ambienti interni dello storico edificio ottocentesco – finalizzato in particolare ad ottimizzare le attività e le aree adibite alla somministrazione – un locale precedentemente dedicato alla sola preparazione di cibi freddi, adiacente al lussuoso Gerry’s Bar, è stato trasformato in una vera e propria cucina a servizio di uno dei ristoranti della struttura, il Caruso Nuovo Bistrot, contraddistinto da una suggestiva veranda affacciata su Piazzetta Croce Rossa, proprio di fronte a Via Montenapoleone.
Per consentire il passaggio della luce ma nello stesso tempo evitare che la clientela del bar potesse guardare all’interno della nuova cucina, le aperture esistenti tra i due ambienti sono state delimitate da due scenografiche specchiature realizzate con vetri stratificati ad opacità comandata Saint-Gobain Glass PRIVA-LITE®.
I vetri PRIVA-LITE®, grazie all’effetto provocato da una corrente elettrica, sono appositamente ideati per passare immediatamente dallo stato traslucido e satinato allo stato completamente trasparente, senza alterazioni significative della trasmissione luminosa.
“Questa geniale soluzione ci ha permesso di soddisfare la richiesta del committente” – ci spiega l’architetto Michele D’Ambrosio, progettista dell’intervento – “e di garantire al personale di servizio la massima flessibilità di utilizzo delle superfici trasparenti, superando i numerosi vincoli legati alla conformazione degli spazi esistenti ed alla mancanza dei rapporti aero-illuminanti. Oggi l’albergo può contare su una nuova cucina, pratica e funzionale, senza rinunciare al prestigio e all’eleganza che da sempre caratterizza il complesso.”
Proprietà: Istituto Mobiliare Lombardo S.p.A.
Committente: Grand Hotel et de Milan – VEGA S.p.A.
IT Manager e responsabile della manutenzione: Sig. Angelo Scalzo
Progetto: Arch. Michele D’Ambrosio con Arch. Alice Brambati – ESA engineering S.r.l., Milano
Direzione Lavori: Ing. Guido Lenzi – Studio Lenzi & Associati, Bologna
Fornitura e posa vetri Saint-Gobain Glass: Valentino Glass, Agrate Brianza (MB)
Grazie all’effetto di una corrente elettrica, gli speciali vetri attivi ad opacità controllata PRIVA-LITE® sono in grado di passare all’istante da uno stato totalmente trasparente ad uno stato traslucido, con aspetto satinato, che permette il passaggio della luce senza consentire la visione, fungendo quindi da elemento di separazione tra ambienti interni.
VilleLux
“VilleLux” è il nome di un suggestivo progetto di rigenerazione urbana che ha trasformato un vecchio deposito abbandonato in un complesso dalle linee morbide ed organiche, completamente green ed ecologico. Il progetto comprende otto ampi appartamenti, distribuiti in un due corpi di fabbrica tra loro collegati.
Oglio 21
Un edificio degli anni ’80, situato nel quartiere Corvetto di Milano e caratterizzato da un volume ordinato e severo, è stato completamente riqualificato grazie a un innovativo progetto architettonico, che si distingue in particolare per il totale rinnovamento degli involucri edilizi e della configurazione planimetrica interna.
Opera Omnia
Nuovi ambienti per il cinema, la formazione, il food e gli eventi. E’ questo Opera Omnia, lo spazio polifunzionale per la cultura: un contenitore culturale nato dall’ampliamento di un cinema esistente, con l’obiettivo di promuovere la cultura cinematografica e teatrale, oltre a valorizzare la formazione e il rilevante settore enogastronomico del territorio.
Via Niobe 63/E
L’azienda EdilPlanet S.r.l. ha promosso un intervento complessivo di recupero e ristrutturazione del condominio sito in Via Niobe 63/E, nella zona sud-est di Roma, con l’obiettivo di riqualificare architettonicamente il fabbricato, rinnovare integralmente il sistema di copertura e migliorare sensibilmente le prestazioni termo-acustiche dell’involucro edilizio esistente.





