Nuove Funivie del Monte Bianco
I nuovi impianti del Monte Bianco raggiungono Punta Helbronner in due tronchi con un’innovativa e tecnologica linea che sostituisce le tre vecchie funivie che portavano al Rifugio Torino.
Vetro e acciaio sono i materiali predominanti in tutte le strutture, con grandi aree panoramiche nelle stazioni e cabine di forma sferica che – grazie ad un sistema che consente la rotazione su se stesse – permettono ai visitatori di fruire della visione a 360 gradi dello spettacolare scenario del massiccio del Monte Bianco.
La stazione a valle di Pontal d’Entréves e quella intermedia del Pavillon du Mont Fréty sono caratterizzate da linee sinuose ed “organiche” che si integrano perfettamente nel panorama alpino,
mentre la stazione più alta di Punta Helbronner è progettata con un disegno più libero e frastagliato che richiama le grandi cuspidi rocciose e i cristalli del Monte Bianco, che da sempre segnano il percorso geologico e glaciale della montagna.
Sulla copertura di Punta Helbronner, a 3.452 metri di altezza, è stata costruita una terrazza circolare di 14 metri di diametro, dalla quale si gode di un’incredibile vista sul Dente del gigante e sulla vette del Bianco, del Monte Rosa e del Cervino.
Concessionario dell’opera: Funivie Monte Bianco spa, Courmayeur (AO)
Progettazione, Direzione Lavori e Coordinamento Sicurezza: Raggruppamento temporaneo – Capogruppo mandatario: Dimensione Ingenierie srl, Charvensod (AO)
Direzione Lavori: Ing. Marco Petrella c/o Dimensione Ingenierie srl
Imprese esecutrici: Consorzio Cordée Mont-Blanc, Pontey (AO)
Direttore tecnico di cantiere: Geom. Renzo Cipriano c/o Cordée Mont-Blanc
Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Italia: Del Regno srl, Orbassano (TO)
Applicatore intonaci Saint-Gobain Italia: F.lli Giuliano srl, Aosta
L’innovativa linea di controsoffitti Gyproc Rigitone Activ’Air è in grado di garantire elevatissimi livelli di assorbimento acustico e di assicurare, grazie alla tecnologia Activ’Air - brevetto internazionale di Saint-Gobain Italia - una migliore qualità dell’aria, poiché assorbe e neutralizza sino al 70% della formaldeide presente negli ambienti chiusi.
La flessibilità delle lastre Saint-Gobain Italia ha inoltre permesso di realizzare pareti interne, controsoffitti, velette e fasce di compensazione con disegni particolari e forme inclinate che richiamano l’irregolarità e l’incastro di volumi dell’architettura esterna.
Gyproc Igniver è un premiscelato ad applicazione meccanica che assicura bassa conducibilità termica ed ha un’ottima aderenza al supporto anche in presenza di temperature rigide come quelle che si registrano in alta quota.
Per creare l’effetto di un “cielo stellato”, le lastre Gyproc Flex 6 sono state stuccate a due mani, tinteggiate di blu scuro e forate sulla base di un disegno che riprende l’andamento di vere costellazioni. Un sistema di illuminazione a led di vari colori contribuisce ad aumentare la suggestione e l’impatto visivo del controsoffitto.
[email protected]
Chalet Al Foss Alp Resort
Incastonato nelle Dolomiti a 1.450 metri di altitudine e situato alla fine dell’incantevole Val di Sole, proprio di fronte al suggestivo ghiacciaio della Presanella, lo “Chalet Al Foss” è un resort di lusso con 36 camere e suite, arricchito da un’elegante SPA con un’iconica infinity glass pool, vasche idromassaggio riscaldate.
Adamello 10 – Living Romana Yards
Adamello 10 – Living Romana Yards è un nuovo complesso residenziale situato in uno dei quartieri più dinamici della città, che negli ultimi anni ha visto numerosi interventi di riqualificazione urbanistica e rigenerazione urbana, dalla torre della Fondazione Prada al progetto innovativo nell’ex scalo ferroviario di Porta Romana.
Il rinnovamento dell’edilizia residenziale nelle città italiane: l’esempio di Pescara
Polo dinamico e tradizionale punto di riferimento per i collegamenti nord-sud lungo le linee ferroviarie e autostradali dell’Adriatico, Pescara si distingue da sempre per la sua posizione particolarmente favorevole.
Nuova sede direzionale e hospitality – Ferretti Group Superyacht Yard
La realizzazione della nuova sede direzionale e hospitality della divisione superyachts in metallo di Ferretti Group rientra in un più ampio progetto di riqualificazione dell’intera Ferretti Group Superyacht Yard di Ancona, cantiere navale, polo multibrand del Gruppo e riferimento della nautica da diporto di lusso.