Nuovo polo ospedaliero di Udine
Un ospedale moderno e innovativo, di alto livello impiantistico e tecnologico, dotato di grande flessibilità nelle strutture e nella dotazione di posti letto, compatto nell’impianto architettonico, razionale nel sistema dei percorsi, facilmente accessibile ed “aperto” alla città: sono queste le principali caratteristiche del nuovo complesso edilizio situato all’interno del polo ospedaliero “Santa Maria della Misericordia” di Udine.
“L’Ospedale – dichiara Carlo Favaretti, Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliero – Universitaria – è stato progettato e realizzato secondo il moderno criterio dell’intensità di cura e di una logica dipartimentale e quindi non per divisione specialistica, ma secondo le esigenze dei pazienti intorno
ai quali ruotano e si riuniscono equipe multidisciplinari e interdisciplinari. Per questo il trasferimento delle unità operative non è un semplice trasloco ma una riorganizzazione e una trasformazione radicale dei modelli assistenziali.”
La nuova struttura si sviluppa su quattro piani, ha una capacità di accoglimento di 300 posti letto e ospita i settori di fisica sanitaria, medicina nucleare, radioterapia, radiodiagnostica e terapia intensiva, 35 ambulatori e otto sale per l’endoscopia digestiva, urologica e pneumologica. Due i blocchi operatori per un totale di dodici sale di cui la metà per chirurgia generale, clinica chirurgica e urologia, cinque per il DPT chirurgico specialistico ed una per il DPT chirurgico.
A tutto ciò si aggiungono 53 tra stanze e sale riunioni per i medici, un’area ristoro ed una serie di spazi destinati al raccordo con le strutture preesistIdrorepellenti, alla sterilizzazione e ai servizi.
La tecnologia a secco offerta da Saint-Gobain Italia rappresenta una soluzione di estrema funzionalità soprattutto negli interventi di edilizia ospedaliera, sia per la perfetta integrazione con le sempre più complesse parti impiantistiche, sia per i valori di abbattimento acustico e di compartimentazione al fuoco che riesce a garantire, nettamente superiori rispetto ad una muratura tradizionale di uguale spessore.
Tutti i tramezzi interni del nuovo ospedale utilizzano una struttura metallica da 75 mm con materassino isolante e quattro lastre in gesso rivestito, scelte in base all’utilizzo e alle esigenze dei vari ambienti: così si è deciso di inserire lastre Gyproc Wallboard in tutte le pareti standard; lastre idrorepellenti nei bagni e in alcuni locali tecnici; lastre speciali antincendio Gyproc Fireline 15 e Gyproc Lisaplac 15 nei corridoi, nelle vie di fuga e in tutti gli spazi “aperti”; lastre Gyproc Rigidur per assicurare maggiore resistenza meccanica alle zoccolature di alcune pareti, trattate tipo boiserie e successivamente rivestite in PVC.
Per i controsoffitti ispezionabili si è scelto il sistema a pannelli modulari in gesso rivestito Decogips Capri E 24 in Euroclasse A1, con struttura a vista, resistenza all’umidità RH 90 e riflessione della luce del 90%.
Committente: Azienda Ospedaliero – Universitaria “Santa Maria della Misericordia”, Udine – Ufficio Speciale Nuovo Ospedale, Udine
Concessionario: Consorzio Edilsa, Monfalcone (GO)
Progettazione: SVEI spa, Roma
Responsabile Unico della Progettazione: Arch. Alberto Altieri – Studio Altieri spa, Thiene (VI)
Progettazione architettonica: Arch. Giulio Altieri – Arch. Luca Cerutti – Ing. Francesco Viero – Dott. Urb. Valentina Altieri – Arch. Chiara Urso – Ing. Marco Smiderle
Direzione Lavori: Arch. Giuseppe Camporini
Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Italia: FIS spa, Oppeano (VR)