Polo tecnologico universitario UNIMORE
Fortemente voluto dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi, il nuovo polo tecnologico universitario UNIMORE nasce come sede distaccata dell’Ateneo di Modena e Reggio Emilia ed è concepito come un luogo formativo positivo e stimolante, ideato in stretto rapporto con il contesto urbano circostante.
Prodotti Saint-Gobain Italia utilizzati:
Isolamento termo-acustico:
Isover Arena34
Pareti e contropareti a secco:
Gyproc Gyprofile – Gyproc Wallboard – Gyproc Hydro – Gyproc Fireline – Gyproc Flex 6
Il complesso, firmato da Lombardini22, rientra in un più ampio progetto di sviluppo della città e prende ispirazione direttamente dai concetti di essenzialità, sobrietà e innovazione. Si estende su di una superficie di circa 5.000 metri quadrati ed è composto da 4 aule da 150 posti, 3 aule da 50 posti e diversi spazi dedicati a laboratori e uffici, il tutto privilegiando zone comuni innovative e funzionali alternate a suggestive corti interne ed abbondanti spazi aperti, per incentivare il dialogo ed il confronto continuo tra gli studenti.
“Il linguaggio architettonico è strettamente legato all’essenza del luogo” – ci spiegano i progettisti di Lombardini22 – “ed è frutto dell’intenso percorso di ascolto e cooperazione tra tutti i partner di progetto, finalizzato a promuovere la valorizzazione di un territorio ed il benessere e la crescita di un’intera comunità. Per noi è una grande soddisfazione e fonte di orgoglio poter dare il nostro contributo progettuale a Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi per raggiungere questo ambizioso traguardo. Si tratta di un intervento significativo per la città di Carpi e la provincia intera che si inserisce in uno sviluppo congiunto, sinergico, rispettoso del contesto e capace di coinvolgere il territorio e le comunità circostanti. Il progetto interpreta i valori dei nuovi modelli educativi, riproponendoli in una innovativa dimensione spaziale”.
Le stratigrafie proposte sono costituite dall’abbinamento di strutture metalliche Gyproc Gyprofile, pannelli altamente isolanti Isover Arena34 e lastre standard Gyproc Wallboard, lastre idrorepellenti Gyproc Hydro e lastre speciali dal ridotto spessore Gyproc Flex 6.
Per i controsoffitti a membrana EI60, rivestimento con doppia Gyproc Fireline da 15mm, una lastra ad elevata resistenza al fuoco contraddistinta da un’incrementata coesione del nucleo ad alta temperatura additivato con fibre di vetro e vermiculite.
VilleLux
“VilleLux” è il nome di un suggestivo progetto di rigenerazione urbana che ha trasformato un vecchio deposito abbandonato in un complesso dalle linee morbide ed organiche, completamente green ed ecologico. Il progetto comprende otto ampi appartamenti, distribuiti in un due corpi di fabbrica tra loro collegati.
Oglio 21
Un edificio degli anni ’80, situato nel quartiere Corvetto di Milano e caratterizzato da un volume ordinato e severo, è stato completamente riqualificato grazie a un innovativo progetto architettonico, che si distingue in particolare per il totale rinnovamento degli involucri edilizi e della configurazione planimetrica interna.
Opera Omnia
Nuovi ambienti per il cinema, la formazione, il food e gli eventi. E’ questo Opera Omnia, lo spazio polifunzionale per la cultura: un contenitore culturale nato dall’ampliamento di un cinema esistente, con l’obiettivo di promuovere la cultura cinematografica e teatrale, oltre a valorizzare la formazione e il rilevante settore enogastronomico del territorio.
Via Niobe 63/E
L’azienda EdilPlanet S.r.l. ha promosso un intervento complessivo di recupero e ristrutturazione del condominio sito in Via Niobe 63/E, nella zona sud-est di Roma, con l’obiettivo di riqualificare architettonicamente il fabbricato, rinnovare integralmente il sistema di copertura e migliorare sensibilmente le prestazioni termo-acustiche dell’involucro edilizio esistente.






