Edificio BL28 – Politecnico di Milano
Costruito sull’area ex Broggi di via Lambruschini nel quartiere Bovisa, il nuovo edificio per gli studenti della Facoltà di Ingegneria del Politecnico di Milano si articola su quasi quattromila metri quadrati di superficie, con diverse aule per le lezioni, una biblioteca e un’aula magna.
Il corpo di fabbrica principale, distribuito su tre livelli e dotato di ampi spazi di distribuzione, ospita aule didattiche cablate ed un’aula magna gradonata da 423 posti a sedere, mentre l’edificio adibito alla biblioteca si sviluppa su quattro piani e conta 10.000 volumi e diversi spazi studio per circa 450 studenti.
Particolare attenzione è stata data alla qualità degli spazi interni, soprattutto per quanto riguarda gli aspetti legati all’acustica e alla luce, così importanti vista la particolare destinazione d’uso del complesso: le aule di consultazione sono estremamente silenziose grazie ai controsoffitti acustici Saint-Gobain, mentre gli ambienti dedicati alla lettura e allo studio hanno un’ottima illuminazione naturale proveniente da ampie aperture vetrate rivolte verso nord e da finestre modulari e di superficie ridotta posizionate a sud.
“Grazie all’impiego della tecnologia stratificata a secco” – ci spiega Valerio Rubin, Responsabile Marketing di Vanoncini S.p.A., azienda che ha realizzato le opere – “è stato possibile proporre e realizzare delle soluzioni tecniche in grado di garantire migliori prestazioni, ma con peso ed ingombri minori. Le nostre proposte sono state accettate dalla Direzione Lavori e la bontà delle soluzioni è testimoniata dalla qualità generale ottenuta a lavori ultimati, soprattutto per quanto riguarda l’aspetto estetico delle facciate ed il comfort acustico, peraltro confermato da misurazioni strumentali.”
Committente: Politecnico di Milano
General Contractor/Project Management/Progetto architettonico: Euromilano S.p.A., Milano
Coordinamento progettazione e direzione artistica: Arch. Stefano Francesco Bartocci
Project Control e Construction Management: Geom. Stefano Elli
Direzione Lavori generale: Ing. Ugo Truccolo
Imprese appaltatrici opere edili: ATI Vanoncini – Cerutti
Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Italia: Vanoncini S.p.A., Mapello (BG)
All’esterno, sulla lastra Gyproc Aquaroc 13, è stato infine applicato un isolamento a cappotto dello spessore di 40 mm per aumentare le prestazioni termo-acustiche della parete.
Le stratigrafie dei tramezzi sono costituite dall’assemblaggio di strutture metalliche, pannelli isolanti in lana di vetro Isover PAR 4+ e due lastre per lato, una di tipo standard Gyproc Wallboard 13 ed una di tipo speciale Gyproc Habito Activ’Air® 13, quest’ultima sostituita, nei bagni e negli ambienti umidi, da una lastra Gyproc Hydro 13 con ridotto assorbimento d’acqua.
L’esclusiva tecnologia Activ’Air® assicura un miglioramento della qualità dell’aria grazie all’assorbimento e alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti umidi.
I pannelli Eurocoustic Tonga® sono spesso raggruppati in “isole” ed inseriti all’interno di controsoffitti continui realizzati con lastre Gyproc Habito Activ’Air® 13.
Rondò dei Talenti
Acquistato nel 2019 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, l’edificio ex sede di UBI Banca in Rondò Garibaldi è stato magistralmente recuperato e trasformato in un nuovo spazio per la comunità, un innovativo polo di attrazione incentrato sui temi della formazione e della ricerca.
Bindella Tenuta Vallocaia
“I nuovi spazi sono progettati per consentire un ciclo produttivo orizzontale” – ci spiegano gli architetti Fabio Fiorini e Franca Salerno – “e seguono alcuni principi base richiesti esplicitamente dalla proprietà. I visitatori possono osservare tutto il ciclo produttivo senza mai entrare in contatto con le zone di lavoro.
Sede ESA | ESRIN – Building 14
L’edificio 14 situato all’interno del sito di ESA – ESRIN a Frascati è stato in parte demolito e ricostruito utilizzando tecniche costruttive sostenibili, finalizzate ad ottenere massima efficienza energetica ed elevate prestazioni antisismiche.
Edificio residenziale di Via San Faustino
L’edificio prospiciente Via San Faustino rientra in un importante progetto di rigenerazione e di rifunzionalizzazione di un grande spazio urbano situato nel quartiere Lambrate, nella zona est di Milano, che prevede la trasformazione dell’area industriale “ex De Nora” in un nuovo comparto a prevalente destinazione residenziale.