CampZero Active Luxury Resort
CampZero è il primo Active Luxury Resort dedicato agli appassionati della montagna ed è situato in una radura all’interno di un’area boschiva alle porte di Champoluc, nota località turistica della Val d’Ayas adiacente al massiccio del Monte Rosa.
Articolato su tre livelli, di cui uno interrato e due fuori terra, il nuovo complesso offre esperienze altamente esclusive nel territorio in cui è inserito ed è un luogo in cui natura, dimensione sportiva e tecnologia si fondono. A testimonianza di ciò, la parete interna progettata per l’arrampicata su roccia è una struttura unica nel suo genere, realizzata interamente in cemento e progettata insieme alle guide alpine locali.
Il progetto gravita intorno al “masso”, il nucleo centrale dell’albergo realizzato in cemento armato in cui convergono tre blocchi di camere, ciascuno dei quali composto da un’aggregazione di dieci piccoli volumi in legno con coperture metalliche a falda unica diversamente orientate.
“In questo modo” – ci racconta Claudio Coriasco, General Manager della struttura – “si è voluto rileggere e rimandare all’aggregazione volumetrica di alcuni insediamenti tradizionali, le cui abitazioni spesso venivano realizzate attorno ad un grande blocco erratico sviluppando il borgo vero e proprio. Con questo linguaggio è stato possibile frammentare l’importante volume emergente e realizzare un edificio dallo skyline discontinuo che non cancella la linea di margine tra prati e bosco, in modo da inserirsi in un contesto naturale poco edificato, che per caratteristiche morfologiche ed ambientali è destinato a rimanere tale”.
Nelle trenta camere di design, disposte su due livelli, ogni singolo elemento e materiale costituisce un richiamo alla tradizione valdostana e ne è, al contempo, una moderna reinterpretazione. Il confine tra interno ed esterno è annullato da finestre a tutta altezza – con una vista mozzafiato sul paesaggio circostante – e dalla presenza del garden che impreziosisce ogni stanza e che è pensato per dare continuità all’architettura e non creare barriere separative tra i vari spazi privati riservati agli ospiti della struttura.
Committente: Regina delle Alpi S.r.l., Ayas (AO)
Progetto architettonico e Direzione Lavori: Architetti Diego Brustia, Marco Maresca, Massimo Desalvo, Hermann Kohlloffel, Alessandro Rigazio
Progetto interni: Arch. Nisi Magnoni, Milano
Impresa esecutrice: Collini Lavori S.p.A., Trento
Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Italia: Del Regno S.r.l., Orbassano (TO)
Gyproc DuraGyp Activ’Air® è una lastra con un elevato grado di durezza superficiale e di resistenza meccanica, grazie ad un’incrementata densità del nucleo, il cui gesso è additivato con fibre di legno e fibre di vetro.
Il lato delle strutture in XLAM rivolto verso i corridoi comuni di accesso alle camere, per garantire l’adeguata resistenza al fuoco, è invece rivestito con una lastra Gyproc Fireline direttamente ancorata ai pannelli di legno.
Il controsoffitto esterno posizionato sotto il solaio che divide il piano interrato dai piani superiori è invece realizzato con una lastra in cemento alleggerito Gyproc Aquaroc e con relativo e specifico ciclo di finitura.
Rondò dei Talenti
Acquistato nel 2019 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, l’edificio ex sede di UBI Banca in Rondò Garibaldi è stato magistralmente recuperato e trasformato in un nuovo spazio per la comunità, un innovativo polo di attrazione incentrato sui temi della formazione e della ricerca.
Bindella Tenuta Vallocaia
“I nuovi spazi sono progettati per consentire un ciclo produttivo orizzontale” – ci spiegano gli architetti Fabio Fiorini e Franca Salerno – “e seguono alcuni principi base richiesti esplicitamente dalla proprietà. I visitatori possono osservare tutto il ciclo produttivo senza mai entrare in contatto con le zone di lavoro.
Sede ESA | ESRIN – Building 14
L’edificio 14 situato all’interno del sito di ESA – ESRIN a Frascati è stato in parte demolito e ricostruito utilizzando tecniche costruttive sostenibili, finalizzate ad ottenere massima efficienza energetica ed elevate prestazioni antisismiche.
Edificio residenziale di Via San Faustino
L’edificio prospiciente Via San Faustino rientra in un importante progetto di rigenerazione e di rifunzionalizzazione di un grande spazio urbano situato nel quartiere Lambrate, nella zona est di Milano, che prevede la trasformazione dell’area industriale “ex De Nora” in un nuovo comparto a prevalente destinazione residenziale.