Casa della Salute
La realizzazione della Casa della Salute di Casalecchio di Reno nasce dall’idea forte di fornire ai cittadini una moderna sede territoriale di riferimento che rappresenti una certezza di risposta concreta, competente ed adeguata ai diversi bisogni di salute ed assistenza.
La nuova Casa della Salute sostituisce ed amplia i servizi offerti dal vecchio poliambulatorio ed è frutto di un progetto partecipato che ha coinvolto i cittadini ma anche le associazioni degli utenti, la conferenza del volontariato e le organizzazioni sindacali di categoria.
Il risultato è un’innovativa struttura polivalente di circa 4.000 metri quadrati che costituisce uno dei più importanti presidi medici del territorio provinciale, in grado di erogare l’insieme delle cure primarie, di assicurare la continuità assistenziale con l’ospedale e tutte le attività di prevenzione e nel quale si integrano i servizi sociali del Comune e le prestazioni dell’ASL.
Committente: Adopera srl, Casalecchio di Reno (BO)
Responsabile Unico del procedimento: Ing. Serse Luigi Catani
Progetto definitivo: Arch. Elena Zaccherosi – Aggiornamento: Ufficio tecnico Adopera srl
Direzione Lavori: Ing. Nicola Somà
Imprese esecutrici: COOP. COSTRUZIONI soc. coop., Bologna – Impresa Melegari srl, Bologna
Direttore tecnico di cantiere: Geom. Mario Marino
Importo netto dei lavori
€ 8.776.230,38
Commissione collaudo in corso d’opera: Ing. Francesco Rainaldi, Ing. Davide Canarini
Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Italia: New Building System srl, Parma
Applicatore intonaci Saint-Gobain Italia: Zecchi Roberto srl, Bologna
Sul lato interno la parete è rasata con Gyproc Rasocote 5 plus, sul lato esterno è finita con il rasante a base cemento Gyproc Aquaroc Skim.
Caratteristiche tecnico-prestazionali della parete:
- Potere fonoisolante - Rw = 66 dB - Rapporto di prova n°290406 emesso dall’Istituto Giordano.
- Trasmittanza termica - U = 0,154 W/m2K - Valore calcolato trascurando l’influenza dei ponti termici.
- Permeabilità all’aria delle parti fisse - Classe A4 - Rapporto di prova n°287992 emesso dall’Istituto Giordano.
- Tenuta all’acqua - RE1950 - Rapporto di prova n°287992 emesso dall’Istituto Giordano.
- Resistenza al carico da vento - Positivo - Rapporto di prova n°287992 emesso dall’Istituto Giordano.
- Resistenza all’effrazione - Classe 3 - Rapporto di prova n°285962 emesso dall’Istituto Giordano.
- Qualità dell’aria interna - La tecnologia Activ’Air® permette alla lastra di assorbire e neutralizzare fino al 70% dei VOC presenti nell’aria.
A seconda dell’utilizzo e delle esigenze dei vari ambienti, sono state realizzate soluzioni performanti e di estrema razionalità, accostando strutture metalliche Gyproc Gyprofile, pannelli isolanti in lana di roccia Saint-Gobain Italia, lastre in gesso rivestito Gyproc Wallboard, lastre idrorepellenti Gyproc Hydro, lastre antincendio Gyproc Fireline e lastre Gyproc Lisaplac in classe A1 di reazione al fuoco.
Gyproc Igniver assicura bassa conducibilità termica e, sottoposto a specifiche prove di laboratorio, raggiunge la classe di fumo F0.
The Village
The Village è un nuovo centro sportivo e natatorio che nasce dalla totale riqualificazione dell’ex piscina “Carmen Longo” con l’obiettivo di restituire alla comunità una struttura che, per molti anni, ha rappresentato un punto di riferimento per Sesto San Giovanni e per i numerosi Comuni limitrofi.
Nuovo edificio scolastico
Il nuovo edificio realizzato in Via Aspromonte a Udine è un complesso scolastico “Jolly” pensato per accogliere, a rotazione, gli alunni degli istituti superiori della città recentemente interessati da lavori di ristrutturazione e adeguamento normativo.
Corte Castello
Un grande fienile inserito all’interno di una splendida corte agricola arricchita da un edificio del XV secolo attribuito all’architetto Toscano Luca Fancelli, è stato oggetto di un suggestivo intervento di recupero finalizzato al restauro del complesso storico ed alla trasformazione degli spazi in centro culturale polifunzionale a servizio del Comune di Casalmoro.
M Space
M Space è un nuovo centro polifunzionale nato dalla ristrutturazione di un complesso architettonico risalente ai primi del Novecento, in origine adibito a stabilimento chimico e successivamente convertito in opificio e falegnameria.