Centro sperimentale di cinematografia
Il Centro Sperimentale di Cinematografia è tra le più antiche fondazioni che si occupano di formazione, conservazione e ricerca nel campo della cultura del cinema. Il suo obiettivo principale è sviluppare l’arte, la tecnica audiovisiva e cinematografica attraverso la ricerca, la sperimentazione, la produzione e la formazione, svolgendo iniziative di avanguardia e curando la promozione ed il coordinamento di attività specifiche sul territorio nazionale, anche in collaborazione con istituti pubblici e privati e con le diverse Università. Per il perseguimento di tali finalità il Centro si articola in due distinti settori, denominati Scuola Nazionale di Cinema e Cineteca Nazionale.
Negli spazi della Scuola Nazionale di Cinema, un vecchio capannone industriale è stato completamente ristrutturato e adeguato per ospitare nuovi uffici, laboratori, studi, aule per gli studenti, una sala proiezioni video e un grande teatro di posa con annessi locali di servizio per attori e tecnici.
All’interno dell’edificio preesistente una ‘maglia’ di pilastri e travi in acciaio – completamente indipendente dalle strutture portanti esistenti – permette di sfruttare verticalmente le elevate altezze ricavando gli spazi necessari alla nuova destinazione d’uso.
L’elemento più suggestivo dell’intervento è costituito da una serie di scenografiche passerelle – che collegano ai vari piani gli uffici e le aule della struttura – in grado di esaltare le caratteristiche architettoniche del capannone e di sottolineare le differenze tra ‘vecchio’ e ‘nuovo’.
I profili in ferro e le lamiere grecate dei solai sono trattate con Gyproc Igniver della linea TecnoVic, uno speciale intonaco isolante a base di gesso e vermiculite studiato appositamente per garantire l’adeguata protezione passiva dal fuoco di strutture e canalizzazioni metalliche e di elementi in cemento armato e in latero-cemento.
Gyproc Igniver è un prodotto prestazionale leader nel mercato degli intonaci perché ha un’ottima aderenza e non ha bisogno di essere rinnovato negli anni. è estremamente leggero, non contiene amianto né fibre, è ininfiammabile ed elastico, assicura bassa conducibilità termica e un buon assorbimento acustico.
Inoltre Gyproc Igniver, sottoposto a specifiche prove di laboratorio, raggiunge la migliore classe di fumo ottenibile: ciò significa che non presenta rischi in caso di incendio poiché non produce fumi che diminuiscano la visibilità e non emette gas tossici pericolosi per la salute.
Committente: Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche di Lazio, Abruzzo e Sardegna
Progetto: Arch. Michele Daniele – Ing. Simone Pietro Lattanzi, Roma
Impresa esecutrice: Lattanzi srl, Roma
Applicatore intonaci Saint-Gobain Italia: Artintonaci srl, Roma