Energy Center
Energy Center è una struttura d’eccellenza nel campo dell’innovazione energetico-ambientale e nasce dalla riqualificazione e riconversione dell’Ex-Westinghouse, un’area situata a pochi passi dal Palazzo di Giustizia e dalla Stazione di Porta Susa.
Il principale obiettivo del complesso è la creazione di un’infrastruttura multifunzionale per la fornitura di servizi qualificati alle imprese e dedicata principalmente all’attività di ricerca e di sperimentazione tecnologica.
Esempio concreto di applicazione delle ambiziose strategie promosse da Torino Smart City – un progetto ad ampio raggio che mira a far diventare il capoluogo piemontese una vera e propria “città intelligente”, capace di produrre alta tecnologia, di ridurre i consumi energetici degli edifici e di migliorare in generale la qualità della vita dei suoi abitanti – l’Energy Center si presenta come una struttura-laboratorio al servizio delle imprese e del territorio, in cui sviluppare tecnologie e soluzioni applicative innovative in ambito energetico, mediante la stretta collaborazione e l’interazione tra Politecnico di Torino, parchi scientifici e tecnologici e attori sia del sistema pubblico sia di quello privato.
Il complesso edilizio è concepito come un modello tecnologico di “eco-edificio”, con scelte progettuali che tengono conto dell’intero ciclo di vita del sistema edificio-impianti e che sono coerenti con i principi di un centro di ricerca e di sperimentazione, pensato specificatamente per l’ottimizzazione del consumo di risorse e per il risparmio energetico in edilizia.
Promotori dell’iniziativa: Città di Torino – Regione Piemonte – Politecnico di Torino – Compagnia di San Paolo
Responsabile Unico del Procedimento: Arch. Rosalba Stura
Progetto delle opere edili – architettoniche, coordinamento tecnico del progetto e Direzione Lavori: Arch. Corrado Damiani
Impresa appaltatrice: A.T.I. – MATTIODA Pierino & Figli spa (capogruppo) – SO.GE.CO. srl – GEMMO spa
Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Italia: Del Regno srl, Orbassano (TO)
Le Gyproc Aquaroc sono lastre a base di cemento alleggerito con polistirene espanso, contraddistinte da un’alta resistenza meccanica e ideali da utilizzare in ambienti che necessitano di elevata resistenza all’acqua e all’umidità.
Le Gyproc Duragyp Activ’Air® sono invece lastre di ultima generazione appositamente studiate per garantire una serie di vantaggi rispetto alle lastre tradizionali: da un maggiore grado di durezza superficiale ad un ridotto assorbimento d’acqua, dalle specifiche proprietà di resistenza al fuoco alla tecnologia Activ’Air®, un esclusivo brevetto internazionale di Saint-Gobain Italia che permette alle lastre di assorbire e neutralizzare fino al 70% della formaldeide presente nell’aria degli ambienti interni.
Caratteristiche tecniche-prestazionali del controsoffitto: - Assorbimento acustico: 15 mm: αw = 0,90
- Reazione al fuoco: Euroclasse A1
- Tenuta all’umidità: 100% resistente, qualunque sia il livello di umidità relativo dell’aria.
The Village
The Village è un nuovo centro sportivo e natatorio che nasce dalla totale riqualificazione dell’ex piscina “Carmen Longo” con l’obiettivo di restituire alla comunità una struttura che, per molti anni, ha rappresentato un punto di riferimento per Sesto San Giovanni e per i numerosi Comuni limitrofi.
Nuovo edificio scolastico
Il nuovo edificio realizzato in Via Aspromonte a Udine è un complesso scolastico “Jolly” pensato per accogliere, a rotazione, gli alunni degli istituti superiori della città recentemente interessati da lavori di ristrutturazione e adeguamento normativo.
Corte Castello
Un grande fienile inserito all’interno di una splendida corte agricola arricchita da un edificio del XV secolo attribuito all’architetto Toscano Luca Fancelli, è stato oggetto di un suggestivo intervento di recupero finalizzato al restauro del complesso storico ed alla trasformazione degli spazi in centro culturale polifunzionale a servizio del Comune di Casalmoro.
M Space
M Space è un nuovo centro polifunzionale nato dalla ristrutturazione di un complesso architettonico risalente ai primi del Novecento, in origine adibito a stabilimento chimico e successivamente convertito in opificio e falegnameria.