Green Pea
Ultimo tassello della riqualificazione dell’ex area industriale Carpano Lingotto, Green Pea rappresenta un nuovo format di architettura urbana in equilibrio tra costruito e ambiente, tra sostenibilità e bellezza, tra qualità e funzionalità. Definito da una trama di materiali naturali e permeato di luce e verde, è un edificio resiliente ed eco-sostenibile in ogni suo dettaglio.
Gli studi di progettazione “ACC Naturale Architettura Cristiana Catino” e “Negozio Blu Architetti” hanno concepito un’architettura-simbolo per dare forma alla visione strategica dell’intervento: un complesso altamente sostenibile, un manifesto costruito con nuove tecnologie e materiali naturali, per trasmettere l’idea di rispetto dell’ambiente e di armonia con la natura.
Prodotti Saint-Gobain Italia utilizzati:
Controsoffitti:
Gyproc Gyptone BASE 31 Activ’Air®
Pareti e contropareti a secco:
Gyproc Wallboard – Gyproc Duragyp Activ’Air® – Gyproc Hydro – Gyproc Fireline
Sistemi a secco per esterno:
Gyproc Glasroc® X
Prodotti Saint-Gobain Glass utilizzati:
Sistemi in vetro per esterno:
COOL-LITE® XTREME 70/33
Il volume organico, dalla particolare forma sfaccettata, si sviluppa su cinque piani per 25 metri di altezza in continuità con il filo edilizio esistente e prolungando la facciata esistente di Eataly. L’involucro esterno è costituito da un suggestivo “guscio” costituito da lamelle frangisole in legno che proteggono le grandi superfici vetrate e che permettono all’edificio di respirare, di aprirsi alla città e di proteggersi dal sole.
Attraverso la trama organica delle facciate in legno si inserisce la vegetazione, che diventa vero e proprio materiale costitutivo dell’architettura. Il verde, non usato in maniera mimetica, si sviluppa da un sistema di terrazze e fa apparire l’edificio come un organismo naturale che “vibra” a seconda della luce e della crescita delle piante.
Dal punto di vista impiantistico, Green Pea offre un ampio panorama delle diverse modalità di produzione di energia attraverso fonti rinnovabili: pozzi geotermici, pannelli fotovoltaici, pannelli solari, mini pale eoliche, smart flowers, fino a pavimenti piezoelettrici che consentono il recupero dell’energia cinetica generata dal passaggio degli utenti. L’insieme di queste strategie ambientali attive e passive, rivolte al raggiungimento della massima efficienza e alla riduzione delle emissioni di CO2, ha consentito di ottenere un punteggio del Protocollo Itaca di 3.5 realizzando un edificio NZEB – Nearly Zero Energy Building – in classe A3.
“Si può costruire meglio di come fatto fino ad ora” – ci racconta l’architetto Carlo Grometto dello studio Negozio Blu Architetti Associati – “e si devono evitare gli sprechi, i sistemi di riscaldamento energivori, i materiali inquinanti, le dispersioni termiche. Bisogna imparare ad usare meglio quanto la natura ci offre ma la tecnica non basta, ci vuole il cuore: bisogna capire i caratteri di un luogo, interagire con le sue storie e il suo paesaggio, così come comprendere i bisogni delle persone. Per questo servono architetture-manifesto come il nostro Green Pea, che lavorano sul piano dell’emozione e che usano tecniche e materiali eco-compatibili, mettendoli in scena come caratteri espressivi”.
“L’edificio, permeabile e inclusivo” – aggiunge l’architetto Cristiana Catino di ACC Naturale Architettura – ”è concepito per trasmettere un senso di respiro, di emozione, di bellezza, di attenzione e di rispetto delle persone e dell’ambiente. Chiunque entri deve sentirsi parte di un progetto più grande di Green Pea, dove ogni gesto è importante e ogni azione etica e consapevole. Pensato come un guscio, un involucro che respira al ritmo della natura e della città, propone una concezione innovativa di retail, che attraverso suggestioni e materiali accompagna l’esperienza dell’utente”.
Committente: Eataly Real Estate S.r.l., Monticello d’Alba (CN)
Supervisione alla costruzione: Carlo Piglione
Progetto architettonico: ACC Naturale Architettura Cristiana Catino, Torino – Negozio Blu Architetti (Gustavo Ambrosini, Paola Gatti, Carlo Grometto), Torino
Direzione Lavori architettonica: Arch. Cristiana Catino, Torino – Arch. Carlo Grometto, Torino
Progetto strutture e geotecnica: Ceas S.r.l., Milano
Progetto energetico, ambientale e impiantistico: Studio S.A.P.I., Grugliasco (TO)
Progetto del verde: ACC Naturale Architettura Cristiana Catino, Torino – Negozio Blu Architetti Associati, Torino – Studio Associato Vigetti e Merlo (agronomi), Torino
Impresa esecutrice opere edili: Impresa Novara S.r.l., Torino
Applicatori sistemi a secco Saint-Gobain Italia: Dry Costruzioni S.r.l., Torino – Del Regno S.r.l., Orbassano (TO)
Applicatore controsoffitti Saint-Gobain Italia: Dry Costruzioni S.r.l., Torino
Fornitura vetri Saint-Gobain Glass: Vitrum & Glass S.r.l., Cairo Montenotte (SV)
Le vetrate isolanti COOL-LITE® XTREME 70/33 portano la luce all’interno dell’edificio, offrendo un incredibile 70% di trasmissione luminosa, bloccando al tempo stesso due terzi del calore solare. In questo modo è possibile godere del massimo comfort in tutte le stagioni, perché in estate i vetri minimizzano il disagio del surriscaldamento mentre in inverno riducono sensibilmente le perdite di calore.
Per i controsoffitti ispezionabili modulari si è optato per il sistema Gyproc Gyptone BASE 31 Activ’Air®, composto da pannelli in gesso rivestito preverniciati di colore bianco caratterizzati da ottime prestazioni acustiche e da un’elevata riflessione della luce.
L’esclusiva tecnologia Activ’Air® assicura un miglioramento della qualità dell’aria grazie all’assorbimento e alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni.
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