Ospedale “Abele Ajello”
L’Ospedale “Abele Ajello” di Mazara del Vallo è un complesso realizzato in diverse fasi nella seconda metà del secolo scorso e presenta uno schema a “pettine” con un corpo longitudinale – contenente i collegamenti verticali – su cui si attestano quattro blocchi trasversali.
Per adeguare il complesso alle attuali normative, è stato promosso un globale intervento di ristrutturazione ed ampliamento dell’edificio esistente, finalizzato principalmente alla separazione dei flussi d’ingresso all’ospedale, con la creazione di nuovi accessi per le ambulanze e per specifici reparti.
In particolare, l’organizzazione funzionale del progetto si basa su alcune scelte prioritarie:
– differenziare, per quanto possibile, tutti i percorsi ed in particolare l’ingresso principale dell’ospedale da quello del Pronto Soccorso
– creare un nuovo atrio d’ingresso, più rappresentativo ed accogliente
– raggruppare le degenze in aree funzionali omogenee
– organizzare le stanze di degenza in linea con le vigenti disposizioni di legge e dotarle di un servizio igienico
– concentrare nella parte centrale del corpo longitudinale tutti gli studi medici, gli eventuali letti di day-hospital e gli ambulatori strumentali relativi alle varie specialità
– collegare il Pronto Soccorso ai vari reparti con percorsi diretti e dedicati.
Ente appaltante: Regione Siciliana, Assessorato Regionale della Salute – ASP 9, Azienda Sanitaria Provinciale di Trapani
Responsabile Unico del procedimento: Ing. Francesco Costa
Progettazione integrale: SAIR Europe, Forlì – GSA Gruppo Sindoni Associati, Palermo
Progettazione esecutiva: S.I.A.Ge.T. srl, Catania
Direzione Lavori: Ing. Antonio Sindoni, Palermo
Impresa esecutrice: Conscoop – Consorzio tra cooperative di produzione e lavoro società cooperativa, Forlì (FC)
Imprese assegnatarie: C.M.C di Ravenna Società Cooperativa – CEIF Società Cooperativa, Forlì (FC)
Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Italia: Giannone srl, San Giovanni La Punta (CT)
Nei corridoi è stato scelto il controsoffitto Gyproc GyQuadro A1, rivestito con uno speciale velo-vetro e caratterizzato da una reazione al fuoco in Euroclasse A1 richiesta dalle normative sulla protezione dal fuoco.
Nel resto degli ambienti, il controsoffitto Gyproc GyQuadro Aseptic garantisce massima igiene ed una bassissima emissione particellare nell’aria, grazie al rivestimento vinilico dotato di uno speciale trattamento antimicotico ed antibatterico.
Gyproc Igniver assicura una bassa conducibilità termica ed ha un’ottima aderenza al supporto. Classe di fumo F0.
[email protected]
Rondò dei Talenti
Acquistato nel 2019 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, l’edificio ex sede di UBI Banca in Rondò Garibaldi è stato magistralmente recuperato e trasformato in un nuovo spazio per la comunità, un innovativo polo di attrazione incentrato sui temi della formazione e della ricerca.
Bindella Tenuta Vallocaia
“I nuovi spazi sono progettati per consentire un ciclo produttivo orizzontale” – ci spiegano gli architetti Fabio Fiorini e Franca Salerno – “e seguono alcuni principi base richiesti esplicitamente dalla proprietà. I visitatori possono osservare tutto il ciclo produttivo senza mai entrare in contatto con le zone di lavoro.
Sede ESA | ESRIN – Building 14
L’edificio 14 situato all’interno del sito di ESA – ESRIN a Frascati è stato in parte demolito e ricostruito utilizzando tecniche costruttive sostenibili, finalizzate ad ottenere massima efficienza energetica ed elevate prestazioni antisismiche.
Edificio residenziale di Via San Faustino
L’edificio prospiciente Via San Faustino rientra in un importante progetto di rigenerazione e di rifunzionalizzazione di un grande spazio urbano situato nel quartiere Lambrate, nella zona est di Milano, che prevede la trasformazione dell’area industriale “ex De Nora” in un nuovo comparto a prevalente destinazione residenziale.