Parco dei mulini
Il complesso residenziale “Parco dei mulini” è una suggestiva iniziativa immobiliare di housing sociale che sorge all’interno di un grande parco, delimitato dall’antico canale dei Mulini e caratterizzato dalla presenza del cosiddetto “Ponte delle Lavandaie”, interessante opera storico-monumentale risalente al 1600 e tuttora in buono stato di conservazione.
L’intervento rappresenta il primo caso in Italia ad aver ottenuto la prestigiosa certificazione “Green Building Council Italia” per il “GBC Home”, protocollo dedicato all’edilizia residenziale e nato per verificare e premiare i cantieri più
attenti agli aspetti sostenibili, dal risparmio di energia e di acqua potabile all’isolamento termo-acustico e, più in generale, al comfort abitativo degli edifici.
Tutti gli alloggi, certificati in classe energetica A, sono progettati per rispondere alle diverse esigenze degli utenti finali e sono disposti in funzione dell’esposizione solare: le zone giorno prospettano a sud con logge che garantiscono il massimo di luce naturale in inverno e il controllo dell’irraggiamento in estate, mentre a nord affacciano le zone di servizio oltre ai collegamenti verticali ed orizzontali comuni.
Il nuovo complesso è realizzato con l’ausilio di una tecnica costruttiva innovativa – flessibile e sostenibile – denominata “Easy Building System” (EBS), brevettata dalla società Cogefrin e contraddistinta da una serie di accorgimenti progettuali che consentono di ottenere edifici ecocompatibili ed altamente efficienti dal punto di vista energetico.
L’obiettivo strategico del sistema EBS consiste nel promuovere il controllo e la diminuzione dello sfruttamento delle risorse ambientali, attraverso l’applicazione di processi produttivi a basso consumo energetico – con ridottissime emissioni di anidride carbonica – e l’impiego di materiali sostenibili che rendono possibile la reversibilità degli interventi.
L’Easy Building System, in particolare, si basa sull’utilizzo della tecnologia di costruzione ibrida – cemento armato per le strutture portanti verticali e legno lamellare per i solai – e sulla realizzazione di tramezzature a secco Saint-Gobain Italia in grado di garantire leggerezza, velocità nella posa in opera ed un elevato isolamento termico ed acustico a tutti gli ambienti interni.
In particolare il sistema Gyproc Habito Activ’air per le pareti interne, le contropareti e i divisori tra appartamenti, è una soluzione costruttiva di nuova generazione che unisce flessibilità nella posa in opera ad ottime prestazioni in termini di benessere abitativo, grazie all’abbinamento di lastre speciali Gyproc Habito 13 Activ’air e Gyproc Rigidur H con i pannelli in isolante minerale Isover PAR G3 touch che, posti nell’intercapedine delle strutture metalliche, garantiscono isolamento acustico e sicurezza al fuoco..
Habito Activ’air è inoltre studiato per purificare gli spazi domestici in modo continuo e duraturo: è in grado infatti di captare il 70% dei VOC (Composti Organici Volatili) contenuti nell’aria degli ambienti chiusi, innescando una reazione chimica che trasforma la formaldeide e gli aldeidi in composti inerti non più pericolosi.
Committente: Parco dei mulini srl, Lugo
Progetto e Direzione lavori: Studio Conti e Galegati Architetti Associati, Lugo
Impresa esecutrice/applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Italia: COGEFRIN spa, Castel Maggiore (BO)