Scuola primaria di Giano dell’Umbria
Dopo la violenta scossa di terremoto che il 24 agosto 2016 ha colpito il Centro Italia, la scuola primaria di Giano dell’Umbria, nella frazione di “Bastardo”, è stata demolita e ricostruita con criteri antisismici e tecnologia costruttiva a secco, per una capienza massima di 300 bambini.
L’edificio si articola su di un unico piano e il suo assetto planimetrico riprende il classico schema delle domus romane: una grande corte interna centrale lungo la quale corre un corridoio comune che consente l’accesso ai vari ambienti scolastici posti sul perimetro. Oltre a 10 aule, sono presenti due laboratori, due blocchi di servizi igienici, lo spazio dell’ingresso ed una sala professori. Il tutto progettato con ampie aree esterne di pertinenza e con un’attenzione particolare all’eliminazione di qualsiasi barriera architettonica e allo studio di speciali percorsi per ipovedenti.
Il nuovo complesso è costruito con plinti su pali in cemento armato, strutture portanti in acciaio protette con l’intonaco antincendio Gyproc Igniver, coperture in pannelli coibentati, serramenti in PVC, tamponature esterne e divisori interni a secco con lastre ed isolamenti in lana di vetro Saint-Gobain Italia.
Gli impianti sono di ultima generazione e prevedono un sistema di riscaldamento radiante a pavimento, caldaia a pellet, pannelli fotovoltaici, impianto dati digitalizzato, controllo di gestione automatizzato, sistemi di distribuzione e ricambio d’aria con condotti autoportanti e preisolati Isover Climaver®.
“Grazie all’utilizzo della tecnologia stratificata a secco e alla cura nello studio dei dettagli costruttivi” – ci spiega l’ingegnere Andrea Moretti, direttore dei lavori della Provincia di Perugia – “siamo riusciti a coniugare ottimi livelli di comfort e isolamento acustico con un risultato architettonico gradevole, anche grazie all’ampio spazio che è stato dedicato alle pertinenze. L’insieme di strutture portanti in acciaio, pannelli coibentati e partizioni a secco garantiscono sicurezza nei confronti delle azioni sismiche di progetto, ben più severe delle azioni ordinariamente richieste dalle vigenti normative”.
Committente: Presidenza del Consiglio dei Ministri
Responsabile Unico del Procedimento: Ing. Paolo Felici – Regione Umbria
Progettazione architettonica esecutiva: Arch. Giuseppe Luciano – Sigeco Engineering S.r.l., Cosenza
Direzione Lavori: Ing. Andrea Moretti – Provincia di Perugia
Impresa esecutrice opere edili/applicatore sistemi a secco e intonaci Saint-Gobain Italia: F. & S. COSTRUIRE S.r.l., Siderno Marina (RC)
Responsabile di cantiere: Geom. Francesco Muià
Impresa esecutrice delle opere impiantistiche: Termoma per Codispoti Gennaro S.r.l.
Le pareti così assemblate garantiscono un potere fonoisolante Rw = 56 dB e una resistenza al fuoco EI 90.
La tecnologia Activ’Air® assicura un miglioramento della qualità dell’aria grazie all’assorbimento ed alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni.
Gyproc Igniver assicura una bassa conducibilità termica ed ha un’ottima aderenza al supporto. Classe di fumo F0.
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SeiMilano
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Situato a pochi passi dal mare e da una splendida spiaggia privata sulla quale domina una scenografica piscina a sfioro, il complesso Cala Cuncheddi è un’elegante struttura alberghiera immersa nella profumatissima macchia mediterranea del parco protetto di Capo Ceraso, un vero e proprio “salotto sul mare” contornato da ulivi secolari e alberi di mirto.
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Palazzo Ravasio è un elegante edificio signorile risalente agli anni ’30 del secolo scorso e rappresenta uno dei fabbricati storici più importanti del rinomato quartiere Borgo Trento a Verona, situato lungo il prestigioso Lungadige Campagnola tra il Ponte della Vittoria e il Ponte di Castelvecchio, a due passi dal centro storico.
Residenza privata di Andria
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