Struttura socio-assistenziale di Erbezzo
La nuova struttura socio assistenziale – Centro di Servizi per persone anziane non autosufficienti di Erbezzo, è un nuovo complesso architettonico concepito e realizzato con tecnologie costruttive ed impiantistiche che promuovono fonti alternative e bassi consumi e con scelte tipologiche ad alta flessibilità, bassa manutenzione e lunga durata.
“Si tratta di una struttura aperta all’ambiente esterno e al panorama subalpino” – racconta l’architetto Marcello Verdolin, progettista e direttore dei lavori – “concepita come un organismo architettonico flessibile ed autonomo nelle sue componenti, in grado di rispondere alle esigenze degli ospiti durante le permanenze a breve e lungo periodo. In riferimento alla particolare destinazione d’uso, tutto è stato progettato con soluzioni ed accorgimenti mirati a seguire l’evoluzione dello stato di salute dell’ospite.”
Gli spazi collettivi sono posti tutti a piano terra e sono articolati per garantire lo svolgimento delle funzioni di ingresso/accoglimento, amministrazione, pranzo e soggiorno, riunioni, socializzazioni, attività ricreative e occupazionali, culto e attività connesse alla cura della persona.
L’area abitativa, per un totale di circa 50 posti letto, si sviluppa invece interamente al primo piano, in due blocchi distinti e simmetrici rispetto al corpo centrale.
“Abbiamo utilizzato 18 stratigrafie per le diverse pareti e contropareti del complesso” – ci spiega Massimo Manzini della Isoldrain S.r.l., azienda che ha fornito i materiali e la consulenza relativa ai sistemi a secco Saint-Gobain Italia – “proprio per riuscire a soddisfare tutte le esigenze richieste dalle diverse destinazioni d’uso dei locali in termini di resistenza meccanica, prestazioni acustiche e compartimentazione al fuoco. Ogni spazio è stato studiato nel dettaglio in collaborazione con il progettista e le pareti sono state assemblate utilizzando le soluzioni più performanti del Gruppo Saint-Gobain Italia. Soluzioni che sfruttano soprattutto le proprietà delle lastre di ultima generazione Gyproc Habito™ Forte e Gyproc Duragyp Activ’Air® e i pannelli altamente isolanti Isover Par 4+, Isover PAR Gold 4+ ed Isover UNI”.
Committente: Comune di Erbezzo
Finanziamento: Fondo Comuni Confinanti, Fondazione Cariverona, Cooperativa Sociale di Solidarietà Promozione Lavoro
Responsabile del Procedimento: Arch. Matteo Faustini, Erbezzo
Responsabile Area Tecnica: Geom. Mascia Dolfini, Erbezzo
Progetto esecutivo opere architettoniche e Direzione Lavori: Arch. Marcello Verdolin, Verona
Imprese esecutrici: GE.CO Costruzioni Verona S.r.l., Verona – System Impianti S.r.l., Verona – Termosanitaria Trentin Marino S.r.l., Verona
Applicatore/distributore sistemi a secco Saint-Gobain Italia: Isoldrain S.r.l., Vallese di Oppeano (VR)
Le numerose stratigrafie dei tramezzi sono costituite dall’assemblaggio di strutture metalliche Gyproc Gyprofile, pannelli isolanti in lana di vetro Isover PAR 4+ e Isover PAR Gold 4+ o pannelli isolanti in lana di roccia Isover UNI e diverse tipologie di lastre prestazionali, differenti a seconda delle esigenze tecniche dei vari locali.
L’abbinamento di lastre standard Gyproc Wallboard con lastre speciali Gyproc Habito™ Forte, Gyproc DuraGyp Activ’Air® e Gyproc DuraGyp A1 Activ’Air®, garantisce alle pareti l’adeguata protezione antincendio, ottimi livelli di solidità, un miglioramento della qualità dell’aria ed un elevato potere fonoisolante.
Il sistema Gyproc Gyptone Point 11 Activ’Air® è costituito da pannelli in gesso rivestito con foratura regolare rotonda che sfruttano l’esclusiva tecnologia Activ’Air®, in grado di assicurare un miglioramento della qualità dell’aria grazie all’assorbimento ed alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni.
Il sistema Eurocoustic Tonga A22 è composto da pannelli modulari autoportanti in lana di roccia contraddistinti da un alto coefficiente di riflessione della luce, un forte assorbimento acustico ed un’elevata tenuta all’umidità.
Rondò dei Talenti
Acquistato nel 2019 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, l’edificio ex sede di UBI Banca in Rondò Garibaldi è stato magistralmente recuperato e trasformato in un nuovo spazio per la comunità, un innovativo polo di attrazione incentrato sui temi della formazione e della ricerca.
Bindella Tenuta Vallocaia
“I nuovi spazi sono progettati per consentire un ciclo produttivo orizzontale” – ci spiegano gli architetti Fabio Fiorini e Franca Salerno – “e seguono alcuni principi base richiesti esplicitamente dalla proprietà. I visitatori possono osservare tutto il ciclo produttivo senza mai entrare in contatto con le zone di lavoro.
Sede ESA | ESRIN – Building 14
L’edificio 14 situato all’interno del sito di ESA – ESRIN a Frascati è stato in parte demolito e ricostruito utilizzando tecniche costruttive sostenibili, finalizzate ad ottenere massima efficienza energetica ed elevate prestazioni antisismiche.
Edificio residenziale di Via San Faustino
L’edificio prospiciente Via San Faustino rientra in un importante progetto di rigenerazione e di rifunzionalizzazione di un grande spazio urbano situato nel quartiere Lambrate, nella zona est di Milano, che prevede la trasformazione dell’area industriale “ex De Nora” in un nuovo comparto a prevalente destinazione residenziale.