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Ferrara
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]La realizzazione della struttura sanitaria denominata “Casa del Sollievo” destinata a pazienti con patologie degenerative neurologiche e ai loro familiari, è conseguenza diretta dell’evoluzione che negli ultimi anni ha portato la Fondazione ADO Onlus – operante dal 1998 nella provincia di Ferrara nell’ambito delle cure palliative – ad estendere l’assistenza dall’ambito oncologico ad un’area più vasta.[/vc_column_text][vc_single_image image=”5613″ alignment=”center”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Il nuovo complesso è costituito dall’alternanza di diversi volumi, differenti per altezza e per linguaggio architettonico, che si articolano intorno ad uno scenografico giardino centrale sul quale si affacciano le 20 stanze, tutte singole e dotate di un’area verde privata. Oltre alle camere, a piano terra, trovano spazio vari ambienti comuni, i locali tecnici e di deposito, le zone di supporto, la sala del culto, il ristorante, il bar e le cucine.
Al primo piano sono invece collocati gli uffici e i servizi amministrativi, l’area direzionale, gli spogliatoi, la palestra e quattro stanze ad uso foresteria dedicate agli accompagnatori dei pazienti.
“Le basi fondanti del progetto” – ci racconta Daniela Furiani, Presidente della Fondazione ADO Onlus che ha voluto fortemente questo nuovo complesso – “sono la presa in cura globale, l’assistenza di qualità in un contesto ricco di umanità, solidale e rispettoso dei bisogni, delle aspettative e della cultura del paziente e dei suoi familiari. La struttura deve diventare parte integrante della città e deve essere un’opportunità di aggregazione per l’intera comunità, non un luogo da nascondere agli occhi e alle coscienze.”
“Partendo da queste premesse fondamentali” – aggiunge l’architetto Paolo Grazzi, progettista e direttore dei lavori – “abbiamo cercato non solo di creare uno spazio aperto alla città, ma di farlo diventare uno spazio della città. Al contempo deve essere un luogo dove il paziente, oltre alle cure mediche derivanti dalla malattia, possa ricevere e fruire di tutte le attenzioni possibili dal punto di vista morale, sociale, ludico e culturale. La conformazione planimetrica degli ambienti e la disposizione delle funzioni derivano in modo diretto da questi concetti e si basano sulle seguenti linee guida progettuali: la declinazione e la permeabilità degli spazi aperti – la Piazza, il Parco, i Giardini – il concetto di protezione visiva, acustica e termica dato dall’inserimento della Collina, l’accessibilità totale e il mix di funzioni per una vivibilità non ospedalizzante per il degente ed i suoi familiari.”[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Fondazione ADO Onlus, Ferrara Progetto e Direzione Lavori:
Arch. Paolo Grazzi, Ferrara Impresa esecutrice lavori edili:
Edil-Italia di Carpi Roberto e Lorenzo & C s.n.c., Urbana (PD) Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Pacchiella S.r.l., Ferrara
Sistema a secco Gyproc Habito™ Forte dalle elevatissime prestazioni e studiato per garantire maggiore resistenza meccanica, un’elevata portata ai carichi ed un ottimo isolamento acustico. Per le pareti a doppia struttura è stata utilizzata la tipologia costruttiva Gyproc Habito Forte HF 2.2, costituita da due strutture metalliche Gyproc Gyprofile – tra loro separate da una lastra Gyproc Habito™ Forte - due pannelli isolanti in lana di vetro Isover PAR 4+ e due lastre per lato Gyproc Habito 13 Activ’Air®. Nelle vie di fuga la lastra più esterna Gyproc Habito 13 Activ’Air® è stata sostituita da una lastra Gyproc DuraGyp A1 Activ’Air®, che assicura un comportamento di reazione al fuoco in Euroclasse A1 richiesto dalle normative in tema di antincendio. Per le pareti a struttura semplice si è invece optato per la soluzione costruttiva Gyproc Habito Forte HF 1.5, costituita da una struttura metallica Gyproc Gyprofile, un pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e due lastre per lato, una di tipo standard Gyproc Wallboard ed una speciale Gyproc Habito™ Forte.
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Erbezzo (VR)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]La nuova struttura socio assistenziale – Centro di Servizi per persone anziane non autosufficienti di Erbezzo, è un nuovo complesso architettonico concepito e realizzato con tecnologie costruttive ed impiantistiche che promuovono fonti alternative e bassi consumi e con scelte tipologiche ad alta flessibilità, bassa manutenzione e lunga durata.[/vc_column_text][vc_single_image image=”5613″ alignment=”center”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]“Si tratta di una struttura aperta all’ambiente esterno e al panorama subalpino” – racconta l’architetto Marcello Verdolin, progettista e direttore dei lavori – “concepita come un organismo architettonico flessibile ed autonomo nelle sue componenti, in grado di rispondere alle esigenze degli ospiti durante le permanenze a breve e lungo periodo. In riferimento alla particolare destinazione d’uso, tutto è stato progettato con soluzioni ed accorgimenti mirati a seguire l’evoluzione dello stato di salute dell’ospite.”
Gli spazi collettivi sono posti tutti a piano terra e sono articolati per garantire lo svolgimento delle funzioni di ingresso/accoglimento, amministrazione, pranzo e soggiorno, riunioni, socializzazioni, attività ricreative e occupazionali, culto e attività connesse alla cura della persona.
L’area abitativa, per un totale di circa 50 posti letto, si sviluppa invece interamente al primo piano, in due blocchi distinti e simmetrici rispetto al corpo centrale.
“Abbiamo utilizzato 18 stratigrafie per le diverse pareti e contropareti del complesso” – ci spiega Massimo Manzini della Isoldrain S.r.l., azienda che ha fornito i materiali e la consulenza relativa ai sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc e Saint-Gobain Isover – “proprio per riuscire a soddisfare tutte le esigenze richieste dalle diverse destinazioni d’uso dei locali in termini di resistenza meccanica, prestazioni acustiche e compartimentazione al fuoco. Ogni spazio è stato studiato nel dettaglio in collaborazione con il progettista e le pareti sono state assemblate utilizzando le soluzioni più performanti del Gruppo Saint-Gobain. Soluzioni che sfruttano soprattutto le proprietà delle lastre di ultima generazione Gyproc Habito Forte e Gyproc Duragyp Activ’Air® e i pannelli altamente isolanti Isover Par 4+, Isover PAR Gold 4+ ed Isover UNI”.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Comune di Erbezzo Finanziamento:
Fondo Comuni Confinanti, Fondazione Cariverona, Cooperativa Sociale di Solidarietà Promozione Lavoro Responsabile del Procedimento:
Arch. Matteo Faustini, Erbezzo Responsabile Area Tecnica:
Geom. Mascia Dolfini, Erbezzo Progetto esecutivo opere architettoniche e Direzione Lavori:
Arch. Marcello Verdolin, Verona Imprese esecutrici:
GE.CO Costruzioni Verona S.r.l., Verona – System Impianti S.r.l., Verona – Termosanitaria Trentin Marino S.r.l., Verona Applicatore/distributore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Isoldrain S.r.l., Vallese di Oppeano (VR)
Pareti e contropareti a secco Saint-Gobain Italia progettate per ridurre notevolmente i tempi di esecuzione ed aumentare il comfort abitativo di tutti gli spazi interni. Le numerose stratigrafie dei tramezzi sono costituite dall’assemblaggio di strutture metalliche Gyproc Gyprofile, pannelli isolanti in lana di vetro Isover PAR 4+ e Isover PAR Gold 4+ o pannelli isolanti in lana di roccia Isover UNI e diverse tipologie di lastre prestazionali, differenti a seconda delle esigenze tecniche dei vari locali. L’abbinamento di lastre standard Gyproc Wallboard con lastre speciali Gyproc Habito™ Forte, Gyproc DuraGyp Activ’Air® e Gyproc DuraGyp A1 Activ’Air®, garantisce alle pareti l’adeguata protezione antincendio, ottimi livelli di solidità, un miglioramento della qualità dell’aria ed un elevato potere fonoisolante.
Controsoffitti ispezionabili da applicare nei vari spazi della struttura per consentire il passaggio delle parti impiantistiche ed assicurare design e prestazioni acustiche.
Sistemi per controsoffitti ispezionabili Gyproc Gyptone Point 11 Activ’Air® e Eurocoustic Tonga A22, ideali per il trattamento acustico di tutti gli ambienti del settore terziario e costituiti da pannelli modulari di grande impatto estetico ed ottima luminosità. Il sistema Gyproc Gyptone Point 11 Activ’Air® è costituito da pannelli in gesso rivestito con foratura regolare rotonda che sfruttano l’esclusiva tecnologia Activ’Air®, in grado di assicurare un miglioramento della qualità dell’aria grazie all’assorbimento ed alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni. Il sistema Eurocoustic Tonga A22 è composto da pannelli modulari autoportanti in lana di roccia contraddistinti da un alto coefficiente di riflessione della luce, un forte assorbimento acustico ed un’elevata tenuta all’umidità.
[/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1477655215044{margin-bottom: 20px !important;}”]
Rovereto (TN)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Inserito nell’ambizioso progetto di rigenerazione urbana del Lungo Leno, l’intervento di adeguamento, ampliamento e rinnovo del Centro Tennis di Rovereto mira a valorizzare la struttura – nata alla metà del secolo scorso – attraverso l’incremento dell’offerta per nuove utenze in diversi ambiti, non solo prettamente sportivi.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’edificio denominato “Ex Azienda Turismo”, in particolare, è stato riconvertito in una struttura di servizio per il complesso ed oggi ospita la sede delle associazioni sportive, un bar, gli spogliatoi, l’infermeria ed uno spazio dedicato a magazzino e deposito.
“L’obiettivo prefissato” – si legge nella relazione del progetto esecutivo redatta a cura dell’Ing. Riccardo Colbacchini – “è quello di creare un punto di riferimento per lo sport localizzato nel centro della città, che possa al contempo essere luogo di ritrovo e di sviluppo per nuove attività sociali, grazie alla realizzazione del nuovo bar dotato di cucina e di ampi spazi a disposizione per il circolo e la comunità, come la sala polivalente e gli spazi di socializzazione all’aperto. Il tutto unito da un unico denominatore comune, lo sport.”
Oltre alla realizzazione di pareti e contropareti Saint-Gobain Gyproc e Saint-Gobain Isover per migliorare il comfort degli ambienti interni e permettere la diversa distribuzione planimetrica degli spazi, i suggestivi controsoffitti in lastre Gyproc Rigitone Activ’Air® 8-15-20 Super – applicati sulle coperture esistenti – assicurano l’adeguata correzione acustica con soluzioni di grande impatto visivo ed architettonico.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Comune di Rovereto Progetto:
Ing. Riccardo Colbacchini, Rovereto Direzione Lavori:
Arch. Andrea Goller, Besenello (TN) Impresa esecutrice/applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Costruzioni Dallapè S.r.l., Lasino (TN)
Pareti e contropareti prestazionali Saint-Gobain Italia, costituite da una struttura metallica - con un pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ - e da due lastre per lato, una di tipo standard Gyproc Wallboard ed una speciale Gyproc Habito™ Forte. La lastra Gyproc Habito™ Forte è contraddistinta da un eccezionale grado di durezza superficiale, resistenza meccanica e portata ai carichi. La speciale carta particolarmente bianca e l’utilizzo dello stucco Gyproc Habito Premium contribuiscono ad agevolarne notevolmente le operazioni di finitura e di tinteggiatura. Nei bagni e nelle zone umide, la lastra Gyproc Hydro con bassissimo assorbimento d’acqua assicura un’eccellente tenuta all’umidità.
Sistema per controsoffitti continui in lastre Gyproc Rigitone Activ’Air® 8-15-20 Super, abbinato a pannelli isolanti in lana di vetro Isover PAR 4+, contraddistinto da decori con forature continue irregolari rotonde e sfalsate, che permettono di realizzare soluzioni architettoniche di pregio dal punto di vista estetico ed acustico. Al primo piano, ad esempio, i controsoffitti sono applicati seguendo l’andamento delle coperture esistenti e creando dei suggestivi “spicchi” che esaltano la pianta centrale dei diversi ambienti. La tecnologia Activ’Air® assicura un miglioramento della qualità dell’aria, grazie all’assorbimento ed alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni.
Controsoffitti ispezionabili al piano interrato per nascondere il passaggio degli impianti ed assicurare prestazioni acustiche ed un’elevata resa estetica.
Controsoffitti modulari ispezionabili Eurocoustic Tonga A22, costituti da pannelli rigidi autoportanti in lana di roccia – con struttura di sospensione Gyproc Linetec Plus T24 – che garantiscono contemporaneamente un forte assorbimento acustico, un’elevata tenuta all’umidità ed un’altissima riflessione luminosa.
[/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1477655215044{margin-bottom: 20px !important;}”]
Salvaterra di Casalgrande (RE)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Il colosso imolese “Sacmi” specializzato nella produzione di forni ceramici e già presente a Salvaterra di Casalgrande con tre stabilimenti, ha promosso la realizzazione di un nuovo comparto industriale costituito da un capannone ad unico piano dedicato all’attività produttiva e da una palazzina per uffici disposta su tre livelli.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]In tutti gli spazi interni del nuovo comparto industriale, i sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc e Saint-Gobain Isover garantiscono elevati livelli di resistenza meccanica, isolamento acustico e prestazioni anti-sismiche, grazie all’impiego di soluzioni particolarmente performanti e basate sull’utilizzo delle lastre Gyproc Habito Forte.
In particolare la grande parete divisoria tra il capannone e la palazzina ad uso uffici – realizzata con struttura metallica da 100 mm, pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e quattro lastre Gyproc Habito Forte – assicura un’elevatissima resistenza agli urti ed un eccezionale isolamento acustico, con uno spessore totale di soli 15 cm.
La parete, lunga 76 metri ed alta più di dieci, ha inoltre una serie di caratteristiche prestazionali non raggiungibili con i sistemi tradizionali: un alto potere fonoisolante, una resistenza al fuoco EI 120, oltre al corretto comportamento in caso di terremoti, con un’azione sismica basata – secondo quanto indicato da un test report del Politecnico di Milano – “sull’assenza di collasso fragile ed espulsione di materiale, su sistemi in grado di assorbire eventuali spostamenti di interpiano senza danneggiarsi e su vincoli delle pareti alle strutture portanti in grado di resistere”.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Proprietà/committente:
Sacmi Imola S.C., Imola Progettista:
Ing. Paolo Vecchi Direzione Lavori:
Geom. Maurizio Verdi Impresa esecutrice:
S.A.P.A.B.A. S.p.A., Pontecchio Marconi (BO) Direzione cantiere:
Ing. Gianluca Bressan Assistente tecnico:
Geom. Roberto Mitrotta Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Stylcasa S.r.l., Forlì (FC)
Parete a grande altezza di separazione tra il capannone industriale e la palazzina ad uso uffici, progettata con il corretto comportamento antisismico e con elevati livelli di resistenza meccanica ed isolamento acustico.
Parete a secco lunga 76 metri ed alta più di dieci, costituita da una struttura metallica da 100 mm, un pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e quattro lastre Gyproc Habito™ Forte. Il divisorio così composto assicura elevate prestazioni dal punto di vista antisismico, acustico e di resistenza meccanica, grazie alle specifiche proprietà del pannello isolante Saint-Gobain Isover e delle lastre Gyproc Habito™ Forte, queste ultime contraddistinte da un eccezionale grado di durezza superficiale e portata ai carichi.
Divisori interni a secco Saint-Gobain Italia, costituiti da una struttura metallica da 100 mm, un pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e due lastre per lato, diverse a seconda delle esigenze dei vari spazi della palazzina ad uso uffici. In alcuni ambienti si è optato per una lastra Gyproc Wallboard ed una lastra Gyproc Duragyp Activ’Air® poste su ogni lato del tramezzo, in altre situazioni si è scelto di applicare esclusivamente lastre Gyproc Habito™ Forte per aumentare la resistenza meccanica e la portata ai carichi delle pareti.
Contropareti per cavedio Gyproc CT 130/100 con una resistenza al fuoco EI 60 e costituite da una struttura metallica da 100 mm e da due lastre Gyproc Fireline 13. Gyproc Fireline 13 è una lastra in cartongesso di tipo F con incrementata coesione del nucleo ad alta temperatura, il cui gesso è additivato con fibre di vetro e vermiculite al fine di aumentarne la capacità di resistenza al fuoco. Si identifica per la colorazione rosa del rivestimento sulla faccia a vista.
Sistema Euroacoustic Minerval 12A per controsoffitti ispezionabili, costituito da pannelli modulari di colore bianco uniforme, che riflettono fortemente la luce e la distribuiscono uniformemente in tutto lo spazio. I pannelli Euroacoustic Minerval 12A sono in Euroclasse A1 e hanno una resistenza all’umidità pari al 100%.
Spazio eventi presso la sede dell’azienda Carboni S.p.A.
[/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1477655215044{margin-bottom: 20px !important;}”]
Correggio (RE)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Carboni S.p.A. è un’importante azienda di Correggio – con varie filiali distribuite sul territorio emiliano – che dal 1952 è specializzata nella vendita all’ingrosso di materiale idrotermosanitario e per l’edilizia in generale, con un settore siderurgico dedicato al taglio ed alla vendita di profilati metallici ed un reparto di arredo bagno e complementi.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]All’interno della zona destinata agli uffici, alcuni ambienti al “grezzo” situati al primo piano sono stati oggetto di un radicale intervento di riqualificazione, finalizzato alla realizzazione di uno spazio polifunzionale per corsi di formazione, eventi ed iniziative aziendali.
La nuova area è composta da una zona ricevimento, da un laboratorio, da una sala conferenze per circa 70 persone e da uno spazio per catering ed eventi aziendali; il tutto progettato con l’ausilio di lavagne elettroniche e sistemi all’avanguardia, in grado di garantire tecnologia e massima flessibilità impiantistica.
“Volevamo creare un ambiente estremamente elegante e minimalista” – racconta l’Ing. Matteo Pignagnoli, consulente per la progettazione degli interni – “riprendendo sia lo stile architettonico degli spazi esistenti a piano terra, sia i colori che da sempre contraddistinguono la nostra azienda. Da qui la scelta del bianco per le pareti e per i controsoffitti, del grigio per i pavimenti e del rosso per le sedie”.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Carboni S.p.A., Correggio Progetto e Direzione Lavori:
Ing. Paolo Viglione – Studio Tecnico Associato Fa.Ro, Fabbrico (RE) Consulente per la progettazione degli interni:
Ing. Matteo Pignagnoli, Correggio Impresa esecutrice/applicatore dei controsoffitti Saint-Gobain Gyproc:
Messori S.r.l., Correggio
Controsoffitti in pannelli di colore bianco facilmente ispezionabili, per nascondere il passaggio degli impianti, assicurare prestazioni acustiche e garantire un’elevata resa estetica.
Sistema per controsoffitti ispezionabili interni Eurocoustic Tonga E, costituito da pannelli rigidi autoportanti in lana di roccia, resistenti agli urti e all’umidità, facili da montare e con un altissimo coefficiente di riflessione luminosa. Caratteristiche prestazionali del controsoffitto: - Assorbimento acustico: αw = 0,95 - Reazione al fuoco: Euroclasse A1 - Tenuta all’umidità: 100% resistente, qualunque sia il livello di umidità relativa dell’aria - Pannello ad alta densità - Risparmio di energia dell’11% - Apporto di luce naturale + 6%