Multisala Andromeda
Aggiungere tre sale alle sette già esistenti, portando il totale dei posti a disposizione da 1.300 a 1.600: questo il principale obiettivo dell’intervento di ampliamento del cinema Andromeda di Brindisi, una struttura nata all’interno di un più ampio progetto di aggregazione urbana promosso nel 2008 dall’amministrazione comunale della città pugliese.
Prodotti Saint-Gobain Italia utilizzati:
Controsoffitti:
Eurocoustic Minerval A22 – Eurocoustic Acoustished Mural A 40
Isolamento termo-acustico:
Isover Arena34
Pareti e contropareti a secco:
Gyproc Gyprofile – Gyproc Fireline – Gyproc Wallboard – Gyproc Lisaplac – Gyproc Duragyp Activ’Air®
Sottofondi, colle e sigillanti:
webercol ProGres Top S1
Le nuove sale sono contraddistinte da sofisticate soluzioni acustiche e da sistemi tecnologici ed audiovisivi all’avanguardia, per consentire agli spettatori il massimo del comfort e del divertimento in linea con le ultime tendenze del settore cinematografico, all’interno di spazi eleganti e scenografici dominati dalle tonalità di grigio scuro.
“Aldilà degli aspetti legati all’impatto visivo e al risultato prettamente estetico” – ci spiega l’architetto Barbara Tè della società BM Engineering S.r.l. di Roma che ha curato la progettazione dell’intervento di ampliamento – “abbiamo dedicato grande impegno allo studio del comfort acustico delle nuove sale. Ciò è testimoniato dalla progettazione di appositi controsoffitti e pacchetti murari ad altissimo potere fonoisolante, dalla scelta di materiali di assoluta qualità e dall’attenzione posta in tutte le fasi di applicazione delle soluzioni previste.”
Le pareti e le controsoffittature, in particolare, sono costituite da una doppia “pelle” acustica Saint-Gobain Italia ad altissime prestazioni, formata da uno strato di superfici continue in cartongesso successivamente rivestite con speciali pannelli in lana di roccia, resistenti agli urti ed in grado di assicurare elevatissimi livelli di comfort acustico.
Committente: Italian International Movieplex S.r.l., Roma
Progetto: BM Engineering S.r.l., Roma – Arch. Barbara Tè, Arch. Massimo Esposito
Direzione Lavori: Arch. Massimo Esposito, Roma
Impresa affidataria/applicatore sistemi Saint-Gobain Italia: Cogeir Costruzioni e Gestioni S.r.l., San Vito dei Normanni (BR)
Il primo strato in cartongesso - formato da strutture metalliche Gyproc Gyprofile, da pannelli isolanti in lana minerale Isover Arena34 e da lastre Gyproc Wallboard, Gyproc Fireline, Gyproc Lisaplac e Gyproc Duragyp Activ’Air® - è rivestito a parete con i pannelli Eurocoustic Acoustished Mural A 40 e a soffitto con i pannelli Eurocoustic Minerval A22, entrambi di colore grigio scuro.
La stratigrafia così composta assicura contemporaneamente eccellenti prestazioni acustiche, massima funzionalità ed adeguati livelli di reazione al fuoco, oltre ad un ottimo risultato dal punto di vista estetico ed architettonico.
Rondò dei Talenti
Acquistato nel 2019 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo, l’edificio ex sede di UBI Banca in Rondò Garibaldi è stato magistralmente recuperato e trasformato in un nuovo spazio per la comunità, un innovativo polo di attrazione incentrato sui temi della formazione e della ricerca.
Bindella Tenuta Vallocaia
“I nuovi spazi sono progettati per consentire un ciclo produttivo orizzontale” – ci spiegano gli architetti Fabio Fiorini e Franca Salerno – “e seguono alcuni principi base richiesti esplicitamente dalla proprietà. I visitatori possono osservare tutto il ciclo produttivo senza mai entrare in contatto con le zone di lavoro.
Sede ESA | ESRIN – Building 14
L’edificio 14 situato all’interno del sito di ESA – ESRIN a Frascati è stato in parte demolito e ricostruito utilizzando tecniche costruttive sostenibili, finalizzate ad ottenere massima efficienza energetica ed elevate prestazioni antisismiche.
Edificio residenziale di Via San Faustino
L’edificio prospiciente Via San Faustino rientra in un importante progetto di rigenerazione e di rifunzionalizzazione di un grande spazio urbano situato nel quartiere Lambrate, nella zona est di Milano, che prevede la trasformazione dell’area industriale “ex De Nora” in un nuovo comparto a prevalente destinazione residenziale.