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Borgo San Dalmazzo (CN)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]La sede dell’azienda “Dino Bikes”, dal 1920 specializzata nella produzione e nel commercio di biciclette italiane per adulti e bambini, è stata completamente riqualificata sia nella suddivisione planimetrica sia nelle finiture interne, con l’obiettivo di incrementare sensibilmente le prestazioni energetiche dell’edificio esistente.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Situato in una zona commerciale di Borgo San Dalmazzo, il fabbricato si sviluppa su tre piani fuori terra e, dopo l’intervento di ristrutturazione, presenta spazi completamente rinnovati e dedicati all’accoglienza del pubblico, all’esposizione delle biciclette e agli uffici per il personale dipendente dell’azienda.
Particolare attenzione è stata posta fin dalle prime fasi della progettazione al miglioramento dell’efficienza energetica e delle prestazioni termo-acustiche, attraverso la realizzazione di pareti, controsoffitti e contropareti tecniche a secco Saint-Gobain Gyproc e Saint-Gobain Isover, con soluzioni appositamente pensate per il recupero del patrimonio edilizio esistente.
L’abbinamento di pannelli isolanti in lana di vetro con strutture metalliche prestazionali Gyproc Gyprofile e lastre di ultima generazione Gyproc Habito Forte – queste ultime contraddistinte da un’eccezionale resistenza meccanica – garantisce ottimi risultati estetici ed elevatissimi livelli di isolamento termico ed acustico.
L’utilizzo di tonalità monocromatiche dal bianco al grigio – che contrastano con i diversi colori delle biciclette esposte – la cura dei dettagli e la scelta meticolosa di mobili e dei complementi d’arredo, conferiscono eleganza e sobrietà ai nuovi ambienti interni, sapientemente progettati dallo Studio Kuadra di Cuneo.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Dino Bikes S.p.A., Borgo San Dalmazzo Progetto e Direzione Lavori:
Studio Kuadra, Cuneo Impresa esecutrice/applicatore sistemi a secco
Saint-Gobain Gyproc:
MEI Controsoffitti Di Manush Shehu, Borgo San Dalmazzo (CN)
Pareti divisorie interne in grado di assicurare massima resistenza meccanica, elevate prestazioni acustiche ed un miglioramento della qualità dell’aria.
Parete divisoria Gyproc SA 125/75 L FORTE HAB costituita da una struttura metallica Gyproc Gyprofile da 75 mm, pannello isolante in lana di vetro Isover Par 4+, due lastre Gyproc Habito Forte 13 e due lastre Gyproc Habito Activ’Air® 13.
Caratteristiche prestazionali della parete:
Sostenibilità = Classe A+: Gyproc Habito Forte non contiene formaldeide e altre sostanze dannose per la salute, perché adotta i più alti standard europei nella regolamentazione del livello di emissione di composti organici volatili (EN ISO 16000-9:2006) – Rapporto di prova del laboratorio LAPI n. 1851.2IS0331/15
Potere fonoisolante Rw = 60 dB: valutazione analitica con riferimento al rapporto di prova dell’Istituto Giordano n° 327557
Resistenza al fuoco = EI 90 (Hmax > 4 m – fascicolo tecnico): rapporto di prova dell’Istituto Giordano n° 326184/3731 FR
Resistenza all’azione sismica = Test report Politecnico di Milano:
assenza di collasso fragile ed espulsione di materiale, per il rispetto dello stato limite di salvaguardia della vita
sistemi in grado di assorbire eventuali spostamenti di interpiano senza danneggiarsi
vincoli delle pareti alle strutture portanti in grado di resistere
Trasmittanza termica U = 0,429 W/m2K: valutazione analitica.
Rivestimento tramite controfodere a secco di tutti i tamponamenti perimetrali esistenti per facilitare il passaggio degli impianti e migliorare le prestazioni termo-acustiche delle murature.
Controparete tecnica Gyproc con funzione di isolamento a cappotto interno dello spessore totale di 100 mm, costituita da una struttura Gyproc Gyprofile, anticorrosiva ed ecologica, un pannello in lana di vetro Isover PAR 4+ dello spessore di 70 mm, una lastra Gyproc Habito Forte 13 ed una lastra Gyproc Habito Activ’Air® 13. Tale stratigrafia consente di ottenere numerosi vantaggi: mascherare tutte le irregolarità dei muri esistenti, incrementare notevolmente le prestazioni termiche ed acustiche dell’edificio, migliorare la qualità dell’aria interna e contenere le numerose parti impiantistiche tipiche di una struttura adibita ad uffici e show-room.
Controsoffitti da applicare sotto i solai esistenti per aumentare l’isolamento acustico, inserire i corpi illuminanti ad incasso e migliorare la qualità dell’aria degli spazi interni.
Controsoffitti Saint-Gobain Italia costituiti da strutture metalliche Gyproc Gyprofile, un pannello isolante Isover PAR 4+ ed una lastra Gyproc Habito Activ’Air®. Gyproc Habito Activ’Air® è una lastra di tipo speciale con incrementata densità del nucleo, il cui gesso è inoltre additivato con fibre di vetro per aumentarne la resistenza meccanica. La tecnologia Activ’Air® assicura un miglioramento della qualità dell’aria grazie all’assorbimento ed alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni. Isover PAR 4+ è un pannello arrotolato in lana di vetro italiana 4+, realizzata con un legante brevettato a base di materie prime rinnovabili che contribuisce alla qualità dell’aria interna.
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Genova
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]La riconversione dell’ex Seminario Minore del Chiappeto in struttura polifunzionale socio-sanitaria di carattere residenziale, è il risultato di un lungo percorso iniziato nel 2007, quando è stata portata a termine la ristrutturazione di una porzione dell’immobile, grazie alla quale è stato possibile attivare i primi 50 posti letto.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]All’inizio del 2015 sono ripresi i lavori con l’obiettivo di recuperare gli spazi esistenti ed ampliare l’offerta dei servizi della struttura: ai nuclei di RSA riabilitativa e RSA di mantenimento già attivi, è stata affiancata una moderna struttura ricettiva per anziani ed oggi il complesso può contare 147 posti letto totali. Il progetto di ristrutturazione ha previsto l’adeguamento dell’importante complesso monumentale – costruito nel XVI secolo e sottoposto a vincolo specifico dalla Direzione Regionale Beni Culturali della Liguria – alla nuova destinazione d’uso, senza peraltro stravolgerne l’impianto planimetrico ed i caratteri storico-architettonici esistenti. Per raggiungere tale obiettivo, si è scelto di intervenire con diverse e prestazionali soluzioni a secco Saint-Gobain Gyproc, in grado di soddisfare i requisiti richiesti dal punto di vista acustico, termico e di compartimentazione al fuoco, senza gravare sulle strutture portanti dell’edificio storico e con grande velocità di esecuzione e facilità di movimentazione dei materiali.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Proprietà:
Immobiliare Chiappeto Srl, Milano Progettazione opere architettoniche: PTFV architetti (Arch. Paola Tagliabue – Arch. Fabrizio Vallero), Torino Direzione Lavori opere architettoniche:
Arch. Paola Tagliabue, Parella (TO) Impresa esecutrice: Italiana Costruzioni SpA, Roma Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
impreMAC Srl, Roma Applicatore intonaci Saint-Gobain Gyproc:
Tecno Pro.Ve.R. Srl, Sabaudia (LT)
Divisori interni Saint-Gobain Italia ad elevate prestazioni, costituiti da strutture metalliche Gyproc Gyprofile, pannelli isolanti Gyproc Habito Sound e diverse lastre a seconda delle esigenze progettuali richieste. Nei vari locali tecnici, le pareti sono costituite da quattro lastre standard Gyproc Wallboard 13, mentre nelle vie di fuga e nelle aree filtro, l’abbinamento di lastre Gyproc Fireline 13 e lastre Gyproc Lisaflam 13 garantisce la protezione antincendio e il raggiungimento dell’Euroclasse A1 richiesta. Nei divisori di separazione tra le camere sono invece presenti quattro lastre in gesso rivestito fibrato Gyproc Duragyp 13 Activ’Air®, in grado di abbattere i valori acustici ed assicurare la corretta resistenza al fuoco. Le pareti tra camere ed uffici sono infine composte da una doppia struttura metallica, doppio pannello isolante, due lastre Gyproc Wallboard 13 e tre lastre Gyproc Duragyp 13 Activ’Air®, così da garantire livelli ancora superiori in termini di solidità ed isolamento acustico.
Contropareti a secco Saint-Gobain Italia costituite da strutture metalliche Gyproc Gyprofile, pannelli isolanti Gyproc Habito Sound e diverse tipologie di lastre, in grado di garantire prestazioni elevate dal punto di vista meccanico, acustico e di protezione antincendio. In alcune camere, le pareti esistenti in muratura sono foderate con due lastre Gyproc Wallboard 13, in grado da assicurare 62 decibel certificati di fonoisolamento, mentre in prossimità dei tamponamenti perimetrali le contropareti sono realizzate con una lastra Gyproc Habito Clima Activ’Air®, specifica per incrementare le prestazioni di isolamento acustico e termico, grazie alla presenza di un pannello in lana di vetro accoppiato sulla faccia non a vista della lastra. Nei casi in cui era richiesta la resistenza al fuoco EI 120, le murature sono infine rivestite da una singola lastra antincendio Gyproc Fireline 15, direttamente tassellata ai laterizi o agli elementi in cemento armato esistenti.
Posa di Intonaco isolante leggero Gyproc Igniver, un premiscelato ad applicazione meccanica appositamente studiato per la protezione passiva dal fuoco, a base di gesso e vermiculite, leganti speciali ed additivi specifici. Gyproc Igniver assicura una bassa conducibilità termica ed ha un’ottima aderenza al supporto. Classe di fumo F0.
[/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1477655215044{margin-bottom: 20px !important;}”]
Agerola (NA)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]La ex Colonia Montana “Principe di Napoli” è un’imponente struttura monumentale edificata tra il 1937 ed il 1939 e situata sulla sommità di Punta San Lazzaro, da cui si gode di una vista invidiabile su Capri e Punta Licosa.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’edificio rappresenta un pregevole esempio di architettura razionalista, come dimostra l’estrema pulizia dei prospetti ed il notevole equilibrio delle proporzioni.
Progettato in un solo monoblocco ritmato dalle aperture, il complesso ha come asse di simmetria la torre dei collegamenti verticali, sottolineata in facciata da un portico d’ingresso e da due importanti altorilievi dell’artista Eros Pellini.
Tali opere – insieme alle sole strutture portanti – erano gli unici elementi della struttura originaria “rimasti in piedi” e che sono stati conservati dal globale intervento di ristrutturazione e rifunzionalizzazione dell’edificio, adibito dopo i lavori a scuola di alta cucina, con annessi vari locali di servizio e foresteria.
Tutte le nuove partizioni che dividono gli spazi interni progettati per la nuova destinazione d’uso, sono realizzati con sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc, basati sull’assemblaggio di diverse tipologie di lastre e finalizzati all’ottenimento del massimo isolamento acustico e della corretta compartimentazione al fuoco, con pesi leggeri che non gravano sulle strutture portanti dell’edificio.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Regione Campania Responsabile del Procedimento:
Geom. Nicola Ferrara Gruppo di progettazione:
Oikos progetti, Foligno (PG) – ArchiPlan Progetti, Ponte S. Giovanni (PG) Progetto architettonico:
Arch. Marco Pinca – Arch. Enrico Rossi Direzione Lavori:
Ing. Massimino Comandaro Imprese esecutrici:
A.T.I. Capogruppo mandataria: Ediltecnica spa, S.Eraclio di Foligno (PG) – Mandanti: PROSPECT srl, Agerola (NA) – C.E.U. srl, Ponte S. Giovanni (PG) Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Ediltecnica spa, S.Eraclio di Foligno (PG)
Pareti, contropareti e controsoffitti a secco leggeri e performanti, in grado di garantire comfort acustico e protezione antincendio senza gravare sulle strutture portanti.
Sistemi a secco Saint-Gobain Italia basati sull’assemblaggio di strutture metalliche Gyproc Gyprofile – ecologiche ed anticorrosive - isolanti minerali in lana di vetro italiana Isover PAR 4+ e diverse lastre prestazionali (Gyproc Wallboard, Gyproc Hydro H1, Gyproc Fireline, Gyproc Lisaplac e Gyproc Lisaflam), appositamente studiati per ridurre il peso sulle strutture portanti e per assicurare elevati standard di comfort acustico e protezione antincendio.
Sistema per controsoffitti ispezionabili Eurocoustic Minerval con bordi ribassati di tipo E, costituito da pannelli rigidi autoportanti in lana di roccia, resistenti agli urti e facili da montare.
Caratteristiche tecniche-prestazionali del controsoffitto: Assorbimento acustico: 15 mm: αw = 0,90 Reazione al fuoco: Euroclasse A1 Tenuta all’umidità: 100% resistente, qualunque sia il livello di umidità relativo dell’aria.
Cattolica Center è il nome di uno spazio polifunzionale situato nel quartiere Zai di Verona e nato dalla riconversione di un grande complesso industriale dei primi anni ’60 ove era ubicata la sede storica dell’Autogerma.
[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’obiettivo principale del progetto di riqualificazione è stato recuperare le caratteristiche architettoniche dell’edificio e adeguare gli spazi alle vigenti normative, attraverso una serie di interventi mirati al rinforzo e all’adeguamento antisismico delle strutture portanti, alla protezione dal fuoco ed alla correzione acustica.
La copertura dell’edificio, in particolare, è costituita dal susseguirsi di 26 grandi strutture a “cupola” – con ampie finestre a shed che illuminano gli spazi interni – precedentemente intonacate con un prodotto vetusto e deteriorato.
L’intonaco esistente è stato demolito e sostituito da un’innovativa soluzione Saint-Gobain Gyproc – creata ad hoc con l’obiettivo di migliorare sia la protezione dal fuoco che la fonoassorbenza – costituita dall’applicazione di uno strato di Igniver e da un ulteriore strato di Acoustical Plastic, entrambi posati nello spessore di 15 mm ed ancorati ad una rete metallica di sostegno con funzione antisismica.
Al centro delle cupole, un controsoffitto circolare sospeso contribuisce alla correzione acustica ed aumenta l’effetto estetico e scenografico delle strutture, anche grazie allo studio di una particolare illuminazione a led.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente: Cattolica Beni Immobili srl Progetto e Direzione Lavori: Arch. Claudio Tezza Impresa esecutrice/applicatore sistemi a secco
Saint-Gobain Gyproc: Campagnola Geom. Giorgio Costruzioni Generali srl, Verona Direttore di cantiere: Geom. Piero Marcanti Responsabile tecnico impresa: Arch. Alessandro Campagnola
Posa di Intonaco isolante leggero Gyproc Igniver, un premiscelato ad applicazione meccanica appositamente studiato per la protezione passiva dal fuoco, a base di gesso e vermiculite, leganti speciali ed additivi specifici. Gyproc Igniver assicura una bassa conducibilità termica ed ha un’ottima aderenza al supporto. Classe di fumo F0.
Demolizione dell’intonaco esistente ed applicazione di uno strato di Gyproc Igniver appositamente spianato e rivestito da un ulteriore strato di intonaco Gyproc Acoustical Plastic, entrambi posati con uno spessore di 15 mm su una rete metallica di rinforzo, precedentemente ancorata alla struttura esistente. L’utilizzo combinato di Gyproc Igniver e GyprocAcoustical Plastic assicura contemporaneamente eccellenti risultati dal punto di vista estetico, acustico e di protezione dal fuoco.
Pareti interne a secco costituite dall’abbinamento di due lastre Gyproc Fireline e due Gyproc Wallboard, ancorate su strutture metalliche ecologiche Gyproc Gyprofile. Le Gyproc Wallboard sono lastre in gesso rivestito standard, mentre le Gyproc Fireline sono lastre antincendio di tipo F con incrementata coesione del nucleo ad alta temperatura, il cui gesso è additivato con fibre di vetro e di vermiculite.
Sistema per pareti e controsoffitti Gyproc Gyptone Activ’Air®, costituito da eleganti pannelli forati che garantiscono un’elevata resa estetica ed acustica. La tecnologia Activ’Air® assicura un miglioramento della qualità dell’aria grazie all'assorbimento e alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni.
[/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1477655215044{margin-bottom: 20px !important;}”]
Roma
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Nel 2009 il Centro Fermi ha acquisito lo storico palazzo di Via Panisperna che ospitava l’Istituto di Fisica – con la celebre fontana dei pesci rossi – dove negli anni Trenta Enrico Fermi lavorò, insieme ad alcuni fedelissimi collaboratori, ai suoi famosi studi sulla fissione nucleare, che segnarono la storia della Fisica italiana del Novecento.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’edificio si trova all’interno del monumentale complesso del Viminale ed è stato oggetto di un globale intervento di riqualificazione, finalizzato al restauro conservativo delle facciate e dei principali elementi storici ed architettonici (la fontana, la scalinata esterna, l’aula magna, ecc.) oltre che al recupero delle murature portanti, delle volte e degli apparati decorativi originari, sia interni sia esterni.
I lavori di ristrutturazione hanno inoltre permesso l’adeguamento degli spazi alla nuova destinazione museale del complesso, dove saranno allestite aree espositive, un centro di calcolo, sale per riunioni e videoconferenze, laboratori didattici e vari locali tecnici e di servizio.
L’impresa Lupo Rocco SpA ha adottato alcune specifiche e collaudate soluzioni Saint-Gobain Gyproc, pensate proprio per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio storico: il betoncino di consolidamento fibro-rinforzato Vicrete Plus per il risanamento delle murature esistenti e le lastre accoppiate Gespol PG per il miglioramento dell’isolamento termo-acustico dei tamponamenti perimetrali.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche per il Lazio, l’Abruzzo e la Sardegna Responsabile Unico del Procedimento:
Dott. Ing. Gloria Pieroni Progettazione esecutiva:
Arch. Mariano Cristallo Ufficio Direzione Lavori:
Dott. Ing. Giovanni Aiello Impresa esecutrice/applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Lupo Rocco spa, Roma –Gaeta – In collaborazione con D’Urso Materiali da Costruzione di D’Urso Salvatore C. sas, Gaeta (LT)
Betoncino di consolidamento Gyproc Vicrete Plus, un intonaco Saint-Gobain Italia per il risanamento di murature portanti in mattoni, pietrame, calcestruzzo o materiali misti. Dopo avere demolito i vecchi intonaci, è stato applicato il Gyproc Vicrete Plus come rinforzo strutturale delle murature esistenti, in diversi spessori e con la contestuale posa di una rete elettrosaldata con maglia 10x10 cm. Al piano terra e al primo piano, il nuovo intonaco è stato steso solo nelle fasce inferiori e superiori delle murature, mentre al piano secondo ed al piano attico è stato applicato su tutte le superfici, sia all’interno sia all’esterno dell’edificio.
Contropareti in lastre accoppiate Gyproc Gespol PG che, incollate direttamente sui tamponamenti perimetrali dell’edificio, consentono di migliorare le prestazioni acustiche e di aumentare notevolmente l’isolamento termico delle murature esistenti. Gyproc Gespol PG è un pannello preassemblato in fabbrica composto da una lastra in gesso rivestito e da un isolante in polistirene espanso sinterizzato additivato con grafite. La lastra in gesso rivestito protegge il materiale isolante dal contatto diretto e consente di ottenere una superficie liscia e pulita, perfettamente piombata e pronta per le operazioni di finitura e di tinteggiatura.
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Roma
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Il centro direzionale di Via Dell’Arte 25 è costituito da tre eleganti e razionali costruzioni risalenti agli anni Settanta e situate nel prestigioso quartiere EUR, uno dei poli terziari più importanti e famosi della Capitale.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]
L’edificio B, il più grande del complesso con i suoi 20.000 metri quadrati circa di uffici, è stato il primo ad essere completamente riqualificato con l’obiettivo di recuperare le caratteristiche linee architettoniche delle facciate ed ammodernare gli spazi interni, rendendoli più funzionali e flessibili alle specifiche esigenze tipiche dei luoghi di lavoro contemporanei.
Il complesso offre, in particolare, elevati standard sotto il profilo estetico e tecnologico, con soluzioni di design e sistemi impiantistici di ultima generazione – improntati alla massima
efficienza energetica e ad un bassissimo impatto ambientale – che mirano al raggiungimento della prestigiosa certificazione internazionale LEED Gold.
Saint-Gobain Gyproc ha offerto sistemi ad hoc di altissimo valore estetico ed architettonico per tutti i controsoffitti degli uffici ed ha proposto contemporaneamente alcune soluzioni tecniche sia per la protezione dal fuoco delle strutture esistenti, sia per l’adeguamento alle vigenti normative in tema di prevenzione incendi.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
IDeA FIMIT sgr Fondo Omega spa, Roma Supervisione e Alta Sorveglianza:
Immit srl, Milano Project & Construction Management:
Jacobs Italia spa, Cologno Monzese (MI) Project Manager, progettista e Direttore Lavori:
Ing. Filippo Tarricone Progettazione preliminare e Direzione Artistica facciate:
Arch. Carlo Formichi, Roma Impresa affidataria opere civili, impiantistiche e cantierizzazione:
Pessina Costruzioni spa, Milano Impresa affidataria realizzazione facciate:
Isa Infissi spa, Calcinelli (PU) Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Coiver Contract Centro srl, Roma Applicatore intonaci Saint-Gobain Gyproc:
Minutillo srl, Veroli (FR)
Intonaco isolante leggero Gyproc Igniver, un premiscelato ad applicazione meccanica appositamente studiato per la protezione passiva dal fuoco, a base di gesso e vermiculite, leganti speciali ed additivi specifici. Applicato in diversi spessori sia su pilastri e travi in acciaio sia sui solai in cemento armato e lamiera grecata, Gyproc Igniver assicura una bassa conducibilità termica ed ha un’ottima aderenza al supporto. Classe di fumo F0.
Tecnologia a secco per pareti e contropareti appositamente concepita per locali tecnici e vie di esodo, con sistemi costituiti da lastre antincendio Gyproc Fireline e lastre Gyproc Lisaplac in classe A1. Le Gyproc Fireline sono lastre in cartongesso di tipo F, contraddistinte dalla colorazione rosa del rivestimento sulla faccia a vista, con incrementata coesione del nucleo ad alta temperatura, il cui gesso è additivato con fibre di vetro e vermiculite al fine di aumentarne la capacità richiesta di resistenza al fuoco. Le Gyproc Lisaplac sono invece lastre in cartongesso di tipo A, rivestite su entrambe le facce da carta a bassissimo potere calorifico superiore, in grado di garantire un comportamento di reazione al fuoco in classe A1.
Controsoffitti in lastre per mascherare travi e solai esistenti e per assicurare a tutti gli spazi interni sia un’ottimale regolazione acustica sia uno scenografico risultato estetico ed architettonico.
Sistema per controsoffitti in lastre Gyproc Gyptone Big Activ’Air® serie Line costituito da pannelli in gesso rivestito con un’elegante foratura lineare che, grazie ad una perfetta combinazione di design e prestazioni tecniche, rappresenta una soluzione ineguagliabile per la realizzazione di interni di particolare prestigio. Le lastre Gyproc Gyptone sono state appositamente sagomate su misura ed applicate tra le travi in ferro esistenti, a loro volta nascoste con speciali rivestimenti curvilinei - a formare una serie di scenografici “gusci” a secco - che aumentano tutto l’effetto estetico e plastico dei controsoffitti. A piano terra e in alcune aree degli uffici è stato invece scelto il sistema Gyproc Rigitone Activ’Air® 8/18, che sfrutta lastre con foratura regolare rotonda di grande impatto visivo e che assicura livelli ancora maggiori di prestazioni acustiche. L’esclusiva tecnologia Activ’Air® consente di assorbire e neutralizzare fino all'80% della formaldeide (uno dei principali composti organici volatili) contenuta nell’aria degli ambienti chiusi.
Un vero e proprio contenitore culturale che ospita un teatro ma anche laboratori, una scuola per la musica ed una “collinetta degli spettacoli” all’aperto: è questa la nuova destinazione scelta dall’amministrazione comunale per l’ex Mattatoio di Andria, recuperato dopo decenni di abbandono grazie ad un attento intervento di restauro e di risanamento conservativo.
[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]
L’edificio storico presenta una classica forma a ferro di cavallo, con ambienti interni di grandi altezze contraddistinti da coperture a volta, murature portanti ed ampie finestrature che affacciano sia verso la città sia verso la corte interna.
Le opere realizzate, oltre a prevedere alcune modifiche distributive degli spazi interni, sono principalmente mirate al recupero dei principali elementi costruttivi e decorativi, all’adeguamento delle parti impiantistiche e al rifacimento delle finiture con l’utilizzo di tecniche e materiali locali e naturali.
Il progetto di ridefinizione funzionale della struttura prevede la creazione di una sala/auditorium che possa ospitare fino a 150 persone, una biglietteria, spazi collettivi e di ristoro, sale prove per artisti e laboratori.
Un’ampia area esterna, situata sul retro dell’edificio e contraddistinta da suggestive gradinate realizzate “a raso”, è invece dedicata ad attività ricreative e alla rappresentazione di spettacoli all’aperto, musica, cabaret e lettura di testi.
[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Comune di Andria (BT) Responsabile Unico del Procedimento:
Ing. Santola Quacquarelli Progetto architettonico e di restauro:
PRO.MA. srl – Arch. Michele De Santis – Arch. Sergio Guacci (Collaboratori Arch. Pasquale Fratangelo e Arch. Pasquale Baranello) Direzione Lavori:
Studio Tecnico Associato – Arch. Giuseppe Campanella – Ing. Donato Piepoli Impresa esecutrice/applicatore intonaci Saint-Gobain Gyproc:
Edilres srl, Acquaviva Delle Fonti (BA) Direttore Tecnico:
Geom. Silvio Cordasco Direttore di Cantiere:
Ing. Nicola Carone
Demolizione e rifacimento di tutti gli intonaci interni ed esterni del complesso, attraverso l’utilizzo di un prodotto naturale, ecocompatibile e privo di cemento.
Intonaco Gyproc Vic-Calce NHL a base di calce idraulica naturale NHL, inerti silicei e calcarei dosati in rapporto costante, applicato sui blocchi in tufo delle murature dopo avere demolito tutti gli intonaci esistenti ed avere preparato adeguatamente i supporti, attraverso la puntuale stilatura dei giunti orizzontali e verticali e il lavaggio di tutte le superfici con acqua calda. Gyproc Vic-Calce NHL è un prodotto minerale il cui utilizzo è particolarmente indicato negli interventi di recupero del patrimonio edilizio storico: si tratta infatti di un intonaco estremamente traspirante, con una corretta opposizione al fenomeno dell’umidità di risalita e, soprattutto, completamente esente da cemento, dunque particolarmente richiesto dalle Soprintendenze per i Beni Architettonici e Paesaggistici.
Gyproc Vic-Calce Rasante F, una finitura civile Saint-Gobain Italia a base di calce idraulica naturale NHL, esente da cemento, di colore naturale, in grado di riproporre perfettamente l’effetto dell’antica tradizione degli intonaci a calce. E’ un prodotto affidabile ed estremamente performante perché consente di proteggere perfettamente le superfici intonacate, grazie alla presenza della calce idraulica naturale, che assicura alta traspirabilità e un’elevata durabilità nel tempo.