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Rovereto (TN)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Inserito nell’ambizioso progetto di rigenerazione urbana del Lungo Leno, l’intervento di adeguamento, ampliamento e rinnovo del Centro Tennis di Rovereto mira a valorizzare la struttura – nata alla metà del secolo scorso – attraverso l’incremento dell’offerta per nuove utenze in diversi ambiti, non solo prettamente sportivi.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’edificio denominato “Ex Azienda Turismo”, in particolare, è stato riconvertito in una struttura di servizio per il complesso ed oggi ospita la sede delle associazioni sportive, un bar, gli spogliatoi, l’infermeria ed uno spazio dedicato a magazzino e deposito.
“L’obiettivo prefissato” – si legge nella relazione del progetto esecutivo redatta a cura dell’Ing. Riccardo Colbacchini – “è quello di creare un punto di riferimento per lo sport localizzato nel centro della città, che possa al contempo essere luogo di ritrovo e di sviluppo per nuove attività sociali, grazie alla realizzazione del nuovo bar dotato di cucina e di ampi spazi a disposizione per il circolo e la comunità, come la sala polivalente e gli spazi di socializzazione all’aperto. Il tutto unito da un unico denominatore comune, lo sport.”
Oltre alla realizzazione di pareti e contropareti Saint-Gobain Gyproc e Saint-Gobain Isover per migliorare il comfort degli ambienti interni e permettere la diversa distribuzione planimetrica degli spazi, i suggestivi controsoffitti in lastre Gyproc Rigitone Activ’Air® 8-15-20 Super – applicati sulle coperture esistenti – assicurano l’adeguata correzione acustica con soluzioni di grande impatto visivo ed architettonico.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Comune di Rovereto Progetto:
Ing. Riccardo Colbacchini, Rovereto Direzione Lavori:
Arch. Andrea Goller, Besenello (TN) Impresa esecutrice/applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Costruzioni Dallapè S.r.l., Lasino (TN)
Pareti e contropareti prestazionali Saint-Gobain Italia, costituite da una struttura metallica - con un pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ - e da due lastre per lato, una di tipo standard Gyproc Wallboard ed una speciale Gyproc Habito™ Forte. La lastra Gyproc Habito™ Forte è contraddistinta da un eccezionale grado di durezza superficiale, resistenza meccanica e portata ai carichi. La speciale carta particolarmente bianca e l’utilizzo dello stucco Gyproc Habito Premium contribuiscono ad agevolarne notevolmente le operazioni di finitura e di tinteggiatura. Nei bagni e nelle zone umide, la lastra Gyproc Hydro con bassissimo assorbimento d’acqua assicura un’eccellente tenuta all’umidità.
Sistema per controsoffitti continui in lastre Gyproc Rigitone Activ’Air® 8-15-20 Super, abbinato a pannelli isolanti in lana di vetro Isover PAR 4+, contraddistinto da decori con forature continue irregolari rotonde e sfalsate, che permettono di realizzare soluzioni architettoniche di pregio dal punto di vista estetico ed acustico. Al primo piano, ad esempio, i controsoffitti sono applicati seguendo l’andamento delle coperture esistenti e creando dei suggestivi “spicchi” che esaltano la pianta centrale dei diversi ambienti. La tecnologia Activ’Air® assicura un miglioramento della qualità dell’aria, grazie all’assorbimento ed alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni.
Controsoffitti ispezionabili al piano interrato per nascondere il passaggio degli impianti ed assicurare prestazioni acustiche ed un’elevata resa estetica.
Controsoffitti modulari ispezionabili Eurocoustic Tonga A22, costituti da pannelli rigidi autoportanti in lana di roccia – con struttura di sospensione Gyproc Linetec Plus T24 – che garantiscono contemporaneamente un forte assorbimento acustico, un’elevata tenuta all’umidità ed un’altissima riflessione luminosa.
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Sassari
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Una porzione del complesso che ospita l’Istituto Tecnico Attività Sociali “Salvator Ruju” di Sassari è stata completamente ristrutturata e bonificata dai numerosi elementi in amianto presenti sia in tutte le tamponature esterne, sia in alcune pavimentazioni interne.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]“La struttura esistente è stata demolita ad eccezione delle strutture portanti in ferro” – ci spiega l’architetto Antonio Andrea Delogu, direttore dei lavori – “in attesa di avviare la riqualificazione dell’intero complesso scolastico. Gli spazi della porzione oggetto dell’intervento sono stati completamente rimodulati per garantirne l’autonomia funzionale e gestionale e per offrire la disponibilità immediata di dieci nuove aule con annessi servizi.”
L’ossatura portante esistente è stata interamente rivestita utilizzando sistemi prestazionali che sfruttano i vantaggi della tecnologia stratificata a secco Saint-Gobain Gyproc e Saint-Gobain Isover, in modo da garantire migliori performance di isolamento termo-acustico alle tamponature esterne e ai divisori interni, con peso ed ingombri decisamente inferiori rispetto alle tecniche costruttive tradizionali.
Il sistema Gyproc Aquaroc Prima scelto per realizzare le nuove pareti perimetrali si basa sull’uso di speciali lastre in cemento alleggerito con un’alta elasticità e un’elevata resistenza all’umidità e agli agenti atmosferici. Per i divisori tra aule e tra aule e corridoi, un sistema di parete altamente prestazionale sfrutta le qualità di cinque lastre standard Gyproc e di pannelli isolanti in lana di vetro Isover per assicurare elevate prestazioni acustiche, velocità di esecuzione ed estrema facilità nella posa in opera.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Provincia di Sassari 4° Settore – Edilizia e Patrimonio – Servizio Edilizia Scolastica Progetto:
A.T.P. Dott. Ing. Francesco Chessa e Essepi Engineering S.r.l. Direzione Lavori:
Dott. Arch. Antonio Andrea Delogu, Sassari Impresa esecutrice:
SARCOT di Paderi M.G., Quartu Sant’Elena (CA) Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Procart S.r.l., Sassari
Sistema per pareti esterne Gyproc Aquaroc Prima, realizzato con una struttura metallica Gyproc Gyprofile, un montante Gyproc Aquaroc, doppio pannello isolante in lana di vetro ad elevate prestazioni Isover PAR Gold 4+ e diverse tipologie di lastre – Gyproc Aquaroc, Gyproc Wallboard e Gyproc Habito™ Forte - tra loro assemblate. La lastra Gyproc Habito™ Forte, posizionata sulla parte interna dei tamponamenti, garantisce un eccezionale grado di durezza superficiale, resistenza meccanica e portata ai carichi. La speciale carta particolarmente bianca e l’utilizzo dello stucco Gyproc Habito Premium contribuiscono ad agevolarne notevolmente le operazioni di finitura e di tinteggiatura.
Sistema a secco Gyproc SAD5 215/75 L costituito da due strutture Gyproc Gyprofile con doppio pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e cinque lastre standard Gyproc Wallboard 13, di cui una posizionata tra le due strutture metalliche per assicurare una maggiore prestazione di tipo acustico ed una resistenza all’effrazione. Le pareti così composte garantiscono un potere fonoisolante di Rw = 64 dB, risultato ottenuto da una valutazione analitica.
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Salvaterra di Casalgrande (RE)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Il colosso imolese “Sacmi” specializzato nella produzione di forni ceramici e già presente a Salvaterra di Casalgrande con tre stabilimenti, ha promosso la realizzazione di un nuovo comparto industriale costituito da un capannone ad unico piano dedicato all’attività produttiva e da una palazzina per uffici disposta su tre livelli.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]In tutti gli spazi interni del nuovo comparto industriale, i sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc e Saint-Gobain Isover garantiscono elevati livelli di resistenza meccanica, isolamento acustico e prestazioni anti-sismiche, grazie all’impiego di soluzioni particolarmente performanti e basate sull’utilizzo delle lastre Gyproc Habito Forte.
In particolare la grande parete divisoria tra il capannone e la palazzina ad uso uffici – realizzata con struttura metallica da 100 mm, pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e quattro lastre Gyproc Habito Forte – assicura un’elevatissima resistenza agli urti ed un eccezionale isolamento acustico, con uno spessore totale di soli 15 cm.
La parete, lunga 76 metri ed alta più di dieci, ha inoltre una serie di caratteristiche prestazionali non raggiungibili con i sistemi tradizionali: un alto potere fonoisolante, una resistenza al fuoco EI 120, oltre al corretto comportamento in caso di terremoti, con un’azione sismica basata – secondo quanto indicato da un test report del Politecnico di Milano – “sull’assenza di collasso fragile ed espulsione di materiale, su sistemi in grado di assorbire eventuali spostamenti di interpiano senza danneggiarsi e su vincoli delle pareti alle strutture portanti in grado di resistere”.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Proprietà/committente:
Sacmi Imola S.C., Imola Progettista:
Ing. Paolo Vecchi Direzione Lavori:
Geom. Maurizio Verdi Impresa esecutrice:
S.A.P.A.B.A. S.p.A., Pontecchio Marconi (BO) Direzione cantiere:
Ing. Gianluca Bressan Assistente tecnico:
Geom. Roberto Mitrotta Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Stylcasa S.r.l., Forlì (FC)
Parete a grande altezza di separazione tra il capannone industriale e la palazzina ad uso uffici, progettata con il corretto comportamento antisismico e con elevati livelli di resistenza meccanica ed isolamento acustico.
Parete a secco lunga 76 metri ed alta più di dieci, costituita da una struttura metallica da 100 mm, un pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e quattro lastre Gyproc Habito™ Forte. Il divisorio così composto assicura elevate prestazioni dal punto di vista antisismico, acustico e di resistenza meccanica, grazie alle specifiche proprietà del pannello isolante Saint-Gobain Isover e delle lastre Gyproc Habito™ Forte, queste ultime contraddistinte da un eccezionale grado di durezza superficiale e portata ai carichi.
Divisori interni a secco Saint-Gobain Italia, costituiti da una struttura metallica da 100 mm, un pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e due lastre per lato, diverse a seconda delle esigenze dei vari spazi della palazzina ad uso uffici. In alcuni ambienti si è optato per una lastra Gyproc Wallboard ed una lastra Gyproc Duragyp Activ’Air® poste su ogni lato del tramezzo, in altre situazioni si è scelto di applicare esclusivamente lastre Gyproc Habito™ Forte per aumentare la resistenza meccanica e la portata ai carichi delle pareti.
Contropareti per cavedio Gyproc CT 130/100 con una resistenza al fuoco EI 60 e costituite da una struttura metallica da 100 mm e da due lastre Gyproc Fireline 13. Gyproc Fireline 13 è una lastra in cartongesso di tipo F con incrementata coesione del nucleo ad alta temperatura, il cui gesso è additivato con fibre di vetro e vermiculite al fine di aumentarne la capacità di resistenza al fuoco. Si identifica per la colorazione rosa del rivestimento sulla faccia a vista.
Sistema Euroacoustic Minerval 12A per controsoffitti ispezionabili, costituito da pannelli modulari di colore bianco uniforme, che riflettono fortemente la luce e la distribuiscono uniformemente in tutto lo spazio. I pannelli Euroacoustic Minerval 12A sono in Euroclasse A1 e hanno una resistenza all’umidità pari al 100%.
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Formello (Roma)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Il centro residenziale “Olea” è un complesso di ville unifamiliari posizionato in un’area strategica di Formello e contraddistinto da un innovativo sistema di soluzioni costruttive, in grado di garantire elevatissime prestazioni energetiche grazie a precise scelte progettuali, in linea con i più attuali principi di eco-sostenibilità e bioarchitettura.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]“L’attenzione verso uno sviluppo sostenibile ed un ambiente sano stanno cambiando il modo di concepire l’abitare” – ci racconta Giulio Maggi di Immobilgi S.r.l., l’azienda che ha promosso l’iniziativa – “ed oggi siamo portati ad idealizzare la casa del nostro futuro come la perfetta dimora, sicura, salubre e confortevole. Il nostro obiettivo primario è stato fin dall’inizio avvicinarsi all’idea perfetta di ‘Domus’ e per farlo abbiamo condotto precise ricerche sulle soluzioni offerte dal mercato, avvalendoci della collaborazione di professionisti e di multinazionali leader nei diversi settori dell’edilizia. Non si parla di nuova tipologia edilizia né di nuove tecnologie, ma di metodi di ricerca che hanno spinto la nostra azienda a cercare e a promuovere soluzioni edili davvero sostenibili ed innovative, peraltro spesso già applicate su scala mondiale.”
Gli edifici del complesso si caratterizzano sia per l’utilizzo di sofisticate tecniche costruttive – che sfruttano i vantaggi dei sistemi a secco Saint-Gobain per le coperture, per i tamponamenti perimetrali e per le pareti interne – sia per la scelta di soluzioni impiantistiche all’avanguardia, come l’installazione di impianti fotovoltaici con batterie di accumulo, di pompe di calore per il caldo e il freddo e di un sistema di ventilazione meccanica controllata con recupero di calore.
Il risultato sono undici ville unifamiliari con un ridottissimo consumo energetico ed un involucro performante capace di assicurare eccezionali risultati in termini di isolamento termo-acustico e, più in generale, di benessere abitativo per gli utenti finali.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente/impresa esecutrice:
Immobilgi S.r.l., Formello Progetto e Direzione Lavori:
Geom. Luca Corradetti, Formello Direzione cantiere:
Arch. Leonardo Berti, Formello Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
PR Controsoffitti S.r.l., Roma
Sostenibilità = Classe A+ - Habito™ Forte non contiene formaldeide e altre sostanze dannose per la salute, perché adotta i più alti standard europei nella regolamentazione del livello di emissione di composti organici volatili (EN ISO 16000-9:2006) – Rapporto di prova del laboratorio LAPI n. 1851.2IS0331/15.
Potere fonoisolante Rw = 59 dB – Valutazione analitica con riferimento al rapporto di prova dell’Istituto Giordano n° 327557.
Resistenza al fuoco = EI 90 (Hmax > 4 m – fascicolo tecnico) – Rapporto di prova dell’Istituto Giordano n° 326184/3731 FR.
Trasmittanza termica U = 0,429 W/m2K – Valutazione analitica.
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Palmanova (UD)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]All’interno di un’area di circa 3.000 metri quadrati, adiacente alla stazione ferroviaria di Palmanova, nasce un nuovo complesso residenziale costituito da 50 appartamenti e relativo al “Programma di riqualificazione urbana per alloggi a canone sostenibile – Quartiere Santa Giustina” promosso dall’Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale di Udine.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Le residenze sono situate tra Porta Udine e Porta Aquileia, appena fuori dal centro storico della splendida città fortezza pianificata dai veneziani nel 1593 e contraddistinta dalla sua particolare pianta poligonale a stella con nove punte.
“Si tratta di un complesso abitativo molto vivibile e davvero bello” – commenta durante un sopralluogo il Sindaco della città Francesco Martines – “con vista sui Bastioni e con un’area verde attrezzata interamente pedonale. I parcheggi interrati non disturberanno la quiete dei residenti. I criteri con cui viene realizzata la struttura sono basati sul risparmio energetico e sulle energie rinnovabili. Palmanova si espande, accogliendo nuovi residenti, con una zona completamente riqualificata che torna ad essere viva e vissuta”.
L’utilizzo dei sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc e Saint-Gobain Isover per pareti e controsoffitti, la produzione di energia rinnovabile tramite biomasse, la presenza di pannelli solari a supporto della produzione di acqua calda sanitaria e la scelta del sistema di riscaldamento a pannelli radiale, testimoniano l’attenzione progettuale ai temi del benessere abitativo, della sostenibilità e del risparmio energetico.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Azienda Territoriale per l’Edilizia Residenziale di Udine Progetto architettonico:
Arch. Gianfranco Apollonio – A.T.E.R. Udine Direzione Lavori:
Ing. Lorenzo Rerecich – A.T.E.R. Udine Assistente lavori:
Geom. Giorgio Pagani – A.T.E.R. Udine Impresa esecutrice:
Giovanni Panaro S.p.A., Alberobello (BA) Direttore di cantiere:
Geom. Vincenzo Panaro Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Trame S.r.l.s., Acquaviva delle Fonti (BA)
Pareti interne Gyproc SA 125-75 L, costituite da una struttura metallica Gyproc Gyprofile da 75 mm, un pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e due lastre per lato di tipo standard Gyproc Wallboard 13. Nei bagni una lastra Gyproc Wallboard 13 è sostituita da una lastra speciale Gyproc Hydro 13 con ridotto assorbimento d’acqua. I tramezzi così assemblati assicurano un potere fonoisolante Rw = 54 dB ed una resistenza al fuoco EI 90.
Pareti divisorie Gyproc SAD5 215-75 RH L, costituite da una doppia struttura metallica Gyproc Gyprofile da 75 mm con doppio pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+, due lastre per lato Gyproc Wallboard 13 ed una lastra speciale Gyproc Duragyp Activ'Air® posizionata tra le due strutture metalliche. I divisori così assemblati assicurano un potere fonoisolante Rw = 65,5 dB ed una trasmittanza termica U =0,24 W/m2K.
[/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1477655215044{margin-bottom: 20px !important;}”]
Milano
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]L’ex Palazzo delle Poste, conosciuto anche con il nome di Palazzo dell’ex Borsa, è uno splendido edificio storico realizzato nel 1901 all’interno del più ampio progetto di riqualificazione che, a partire dalla fine dell’800, coinvolse Piazza Cordusio e tutta l’area centrale di Milano che collegava il Castello Sforzesco con Piazza Duomo.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Contraddistinto da una spettacolare facciata monumentale in stile eclettico, il palazzo è stato completamente riqualificato e trasformato in un prestigioso complesso destinato ad ospitare uffici e spazi commerciali.
Il piano terra, in particolare, ospiterà la prima “torrefazione” della caffetteria Starbucks presente nell’area di Europa, Medio Oriente e Africa, mentre i restanti livelli ospiteranno uffici con affaccio su Piazza Cordusio e su di un cortile interno completamente rinnovato ed occupato, per una buona parte della superficie, da un grande lucernario vetrato.
Oltre al restauro di tutte le facciate interne ed esterne, alle modifiche di alcuni solai, alla sostituzione di tutti i serramenti, alla creazione di nuovi vani ascensore e all’adeguamento degli impianti elettrici e meccanici, il progetto di riqualificazione dell’immobile era mirato a ridefinire la distribuzione interna con lo scopo di rendere gli spazi maggiormente flessibili ed isolati dal punto di vista termo-acustico.
In questo senso, i sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc e Saint-Gobain Isover utilizzati per la realizzazione dei divisori interni, delle contropareti perimetrali, delle pareti esterne e dei controsoffitti, rappresentano la soluzione ideale per aumentare il comfort abitativo degli ambienti interni e facilitare notevolmente il passaggio delle parti impiantistiche, con stratigrafie appositamente progettate per ridurre notevolmente i tempi di esecuzione e non gravare staticamente sulle strutture portanti esistenti.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
KRYALOS SGR S.p.A., in nome e per conto del Fondo Pacific 1, Milano Project Management:
MCM – Project and Construction Consultant, Milano Progetto architettonico e Direzione Lavori:
Asti Architetti – Arch. Paolo Asti, Milano Impresa esecutrice:
Carron Cav. Angelo S.p.A., San Zenone degli Ezzelini (TV) – Site Manager: Geom. Andrea Bulla Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Zanutta Servizi S.r.l., Muzzana del Turgnano (UD)
Divisori interni, contropareti, pareti esterne e controsoffitti specifici per il recupero del patrimonio edilizio esistente ed in grado di migliorare notevolmente le prestazioni termo-acustiche degli spazi interni.
Sistemi a secco Saint-Gobain Italia studiati per la ristrutturazione e la riqualificazione di edifici di grande valore storico-architettonico e appositamente progettati per assicurare maggiori prestazioni termo-acustiche agli spazi interni esistenti, l’adeguata protezione dal fuoco di cavedi tecnici e vie di fuga ed una maggiore flessibilità di utilizzo, soprattutto per quanto riguarda il passaggio di tutte le parti impiantistiche e tecnologiche. La specificità della tecnica costruttiva basata sull’assemblaggio di strutture metalliche, pannelli isolanti in lana di vetro Isover PAR 4+ e Isover PAR Gold 4+ e diverse tipologie di lastre Gyproc – Gyproc Wallboard, Gyproc Hydro H1, Gyproc Fireline, Gyproc Lisaplac, Gyproc Duragyp Activ’Air® e lastre in cemento alleggerito per esterni Gyproc Aquaroc – permette inoltre di ridurre notevolmente i tempi di esecuzione, di semplificare la movimentazione dei materiali in cantiere e di non gravare staticamente sulle strutture portanti esistenti.
[/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1477655215044{margin-bottom: 20px !important;}”]
Sassari
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Quattro sale, 527 posti, spazi modulari e le più innovative tecnologie di proiezione: sono queste le principali caratteristiche del nuovo multisala “Cityplex Moderno” di Sassari, nato sulle ceneri della storica struttura cinematografica situata nel centro della città sarda.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’edificio originario si presentava con un corpo di fabbrica principale – che accoglieva l’unica sala cinematografica suddivisa in modo tradizionale in platea e galleria – ed un secondo volume su due livelli, che ospitava un porticato esterno, alcuni locali di servizio ed un ristorante.
“Per la trasformazione in cinema multisala a quattro schermi” – ci racconta il team di professionisti che si è occupato della progettazione dell’intervento – “ci siamo dovuti confrontare e risolvere problemi complessi di natura architettonica, strutturale e tecnologica, volti ad ottenere la nuova configurazione interna. Tutte le opere edili ed impiantistiche previste sono state realizzate all’interno dei volumi esistenti, nel pieno rispetto delle vigenti normative ed in costante collaborazione e confronto con tutti i soggetti istituzionali”.
Proprio con l’intento di migliorare l’offerta cinematografica ed adeguare gli spazi alle attuali esigenze e normative del settore, sono stati effettuati i seguenti interventi:
-Suddivisione del corpo principale, destinato alla platea e alla galleria, per la realizzazione della sala n.1 da 269 posti e della sala n,2 da 130 posti.
-Suddivisione del corpo destinato al vecchio atrio d’ingresso per la realizzazione della sala n.3 da 62 posti e della sala n. 4 da 66 posti.
– Allestimento del nuovo atrio d’ingresso, con relativi servizi, in posizione baricentrica rispetto alle sale cinematografiche e situato nello spazio sottostante la vecchia galleria.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Moderno S.r.l., Cagliari Progetto:
Studio di Architettura Pierluigi Celata, Roma – Architetti Gigi Gavini, Sandro Roggio, Gian Vito Passaghe, Sassari – Collaboratori Arch. Sergio Bionda, Geom. Angelo Obino Direzione Lavori:
Arch. Sandro Roggio, Sassari Ufficio Direzione Lavori:
Architetti Gigi Gavini, Gian Vito Passaghe, Sergio Bionda, Sassari Impresa esecutrice/applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Maronta S.r.l., Roma Direttore di cantiere:
P.i. Ezio Maronta, Roma
Pareti, contropareti e controsoffitti per assicurare ai nuovi spazi un elevato isolamento acustico, massima resistenza meccanica e l’idonea protezione antincendio.
Sistemi a secco Saint-Gobain Italia specifici per le sale cinematografiche ed i luoghi di pubblico spettacolo, basati sull’abbinamento di strutture metalliche Gyproc Gyprofile, pannelli isolanti in lana di vetro e lana di roccia Isover e lastre antincendio Gyproc Fireline. Per le pareti a grande altezza delle sale cinematografiche, la stratigrafia a secco è composta da tre strutture Gyproc Gyprofile, tre pannelli isolanti in lana di vetro Isover PAR 4+ e dodici lastre Gyproc Fireline 15, mentre le contropareti applicate sui tamponamenti esterni sono costituite da due strutture Gyproc Gyprofile, due pannelli Isover PAR 4+ e tre lastre Gyproc Fireline 15, di cui una posizionata tra le due orditure metalliche. Le pareti dei corridoi sono realizzate con doppia struttura Gyproc Gyprofile, doppio pannello isolante Isover PAR 4+ e cinque lastre Gyproc Fireline 15. I controsoffitti a membrana, applicati con tre lastre Gyproc Fireline 15, assicurano una resistenza al fuoco EI 90. All’interno delle sale, un pannello in lana di roccia Isover Acustilaine 75 direttamente ancorato alle pareti perimetrali e rivestito da uno speciale tessuto fonoassorbente, aumenta notevolmente le prestazioni acustiche di tutta la struttura.
Sistema per controsoffitti ispezionabili Eurocoustic Tonga A22 di colore nero, costituito da pannelli autoportanti in lana di roccia ad alta densità che garantiscono prestazioni acustiche impeccabili ed un elevato comfort visivo, grazie alla totale assenza di riflessi.
Caratteristiche prestazionali del sistema: - Assorbimento acustico αw = 1 - Reazione al fuoco = A2-sl, d0 - Tenuta all’umidità = 100% resistente - Qualità dell’aria interna = classificazione A+