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Serralunga d’Alba (CN)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]L’apertura del nuovo albergo Vigna Magica rientra nell’ambizioso progetto di Hotel Diffuso denominato “Le Case dei Conti Mirafiore”, situato all’interno della Tenuta di Fontanafredda, un’area paesaggistica immersa nello splendido scenario del territorio delle Langhe, dichiarato nel 2014 Patrimonio Mondiale UNESCO.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’importante progetto di tutela e recupero dell’Hotel Diffuso prevede la ristrutturazione di quattro edifici storici, tutti con destinazione turistico-ricettiva: la “Foresteria delle Vigne” e l’Hotel “Vigna Magica” sono già aperti ai visitatori mentre nel 2018 inizieranno i lavori alla “Cascina Galarej” e alla “Cascina La Rosa”.
“L’intervento inerente l’Hotel Vigna Magica ha riguardato la progettazione dei due piani alti dell’edificio storico in cui sono state ricavate 14 camere” – ci dice l’Architetto Cristiana Catino, progettista e Direttore dei Lavori – “e di un elegante terrazzo-giardino panoramico di 1.000 metri quadrati, oltre alla realizzazione di una particolare scala a ‘nastro’, costruita ex novo per collegare i nuovi spazi con la Fondazione Mirafiore. L’utilizzo delle lastre performanti Gyproc Habito Forte per i divisori delle varie camere dell’albergo, ci ha permesso di intervenire con grande velocità di esecuzione e facilità nella movimentazione dei materiali, senza gravare sulle strutture portanti dell’edificio storico e garantendo elevati risultati in termini di resistenza meccanica ed isolamento acustico.”[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Casa di E. Mirafiore & Fontanafredda S.r.l., Serralunga d’Alba Progetto architettonico e di restauro:
ACC naturale architettura (Arch. Cristiana Catino), Torino –
PLAC architetture urban design (Arch. Andrea Alessio), Torino Direzione Lavori:
Arch. Cristiana Catino, Torino – Arch. Andrea Alessio, Torino – Arch. Domenico Barello, Cuneo Impresa esecutrice:
Marenco Costruzioni S.r.l, Cortemilia (CN) Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Artec S.r.l., Bra (CN)
Pareti divisorie tra le camere dell’albergo, da realizzare a secco per non gravare sulle strutture portanti dell’edificio storico e per garantire altissimi risultati dal punto di vista meccanico ed acustico.
Divisori altamente prestazionali realizzati con doppia struttura metallica, doppio pannello isolante in lana di vetro Isover Mupan 4+ e cinque lastre Gyproc Habito™ Forte, due su ogni lato della parete ed una inserita tra le due strutture metalliche, in modo da garantire un maggior risultato dal punto di vista acustico e di resistenza all’effrazione. Le Gyproc Habito™ Forte sono lastre speciali contraddistinte da un eccezionale grado di durezza superficiale, resistenza meccanica e portata ai carichi. La speciale carta particolarmente bianca delle lastre e l’utilizzo dello stucco Gyproc Habito Premium agevola notevolmente le operazioni di finitura e di tinteggiatura delle pareti Gyproc Habito™ Forte.
Contropareti e controsoffitti a secco per migliorare l’isolamento acustico e consentire di ottenere superfici planari e regolari, semplici da rifinire e tinteggiare.
Contropareti tipo “intonaco a secco” con l’applicazione di lastre Gyproc Habito Activ’Air® incollate direttamente a pannelli di sughero, a loro volta ancorati alle murature perimetrali esistenti. Controsoffitti acustici continui realizzati con strutture metalliche, lastre Gyproc Habito Activ’Air® e pannelli isolanti in lana di vetro Isover Mupan 4+.
Rivestimento a secco dei parapetti della scala con l’applicazione di una lastra Gyproc Duragyp A1 Activ’Air®, posata su una struttura metallica da cartongesso ancorata ad un’intelaiatura in ferro appositamente calandrata e realizzata ad hoc. La lastre Gyproc Duragyp A1 Activ’Air® sono facili da montare, hanno un comportamento di reazione al fuoco in Euroclasse A1 ed assicurano solidità e resistenza agli urti. La tecnologia Activ’Air® assicura un miglioramento della qualità dell’aria, grazie all’assorbimento e alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni.
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Villafranca di Verona (VR)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]La nuova scuola “Locchi” sorge in un edificio ad unico piano – che consente il massimo abbattimento delle barriere architettoniche ed una migliore fruibilità degli spazi – e rientra nell’ambito della realizzazione di un polo scolastico per le scuole primarie e secondarie di Villafranca di Verona, in località Dossobuono.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Il complesso è progettato per ospitare circa 350 alunni suddivisi in 15 classi e prevede specifici spazi per la direzione didattica, la mensa, i vari locali di servizio e le attività di supporto.
Il grande atrio centrale rappresenta l’elemento principale del progetto ed il “cuore” della struttura, attorno al quale sono organizzati tutti gli spazi della scuola. E’ un ambiente di interazione e di contatto tra i bambini, un luogo di incontri ed eventi che può essere utilizzato anche al di fuori degli orari scolastici e diventare così un punto di aggregazione per l’intero quartiere.
Le 15 aule scolastiche sono delle strutture modulari semplici, progettate in diretto rapporto con il giardino, in modo che sia possibile sfruttare l’esterno come espansione delle aule stesse. Ciascuna classe occupa una superficie di circa 50 metri quadrati ed è in grado di accogliere comodamente 25 bambini.
Accanto alle tradizionali aule scolastiche, sono presenti anche speciali spazi per le “attività di interciclo”, configurati come superfici aperte e modulabili a seconda delle diverse esigenze scolastiche.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Comune di Villafranca – Provincia di Verona Responsabile Unico del Procedimento:
Ing. Enrico Lorenzetti Progetto esecutivo:
Arch. Silvano Pizzoli (capogruppo) – Ing. Mirko Ferrigato – Barana Engineering S.r.l. – Arch. Alberto Pizzoli Direzione Lavori:
Politecnica – Ingegneria ed Architettura – Soc. Cooperativa: Arch. Gianfranco Tedeschi Impresa esecutrice:
Ecodem S.r.l., Alpo di Villafranca (Verona) Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Ve-Cos Società Cooperativa Edile, Povegliano Veronese (VR)
Pareti divisorie Saint-Gobain Italia costituite da una doppia struttura metallica da 50 mm, doppio pannello isolante nelle intercapedini e due lastre per lato, una del tipo standard Gyproc Wallboard ed una ad elevate prestazioni Gyproc Habito Forte, quest’ultima contraddistinta da un’imbattibile solidità e capacità di carico. Nelle vie di fuga del complesso, la lastra Gyproc Habito Forte è sostituita da una lastra Gyproc Duragyp A1 Activ’Air®, rivestita su entrambe le facce da una carta a bassissimo potere calorifico superiore, che le conferisce un comportamento di reazione al fuoco in Euroclasse A1.
Rivestimento interno di tutti i tamponamenti perimetrali tramite controfodere a secco per facilitare il passaggio degli impianti, assicurare solidità meccanica e migliorare le prestazioni acustiche delle murature.
Contropareti tecniche Saint-Gobain Italia dello spessore totale di 75 mm accostate alle murature in laterizio e costituite da una struttura metallica da 50 mm – con pannello isolante nell’intercapedine – e da due lastre, una standard Gyproc Wallboard ed una speciale Gyproc Habito Forte. Tale stratigrafia permette di mascherare tutte le irregolarità dei muri, di incrementare le prestazioni meccaniche ed acustiche delle pareti e di contenere tutte le numerose parti impiantistiche tipiche di una nuova struttura scolastica.
Area di specializzazione:
Controsoffittature, pareti divisorie in cartongesso, isolamenti termici ed acustici, trattamenti antincendio, pavimentazioni sopraelevate e finiture d’interni in generale.
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Catania
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Un vasto intervento di ristrutturazione ed ampliamento ha permesso di riqualificare ed aumentare gli spazi della Casa di Cura Gibiino, un’importante struttura sanitaria che dal 1952 costituisce un punto di riferimento per la salute dei cittadini catanesi.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Grazie all’aumento di 22 posti letto, alla creazione di ambulatori di endoscopia e chirurgia, all’ammodernamento del blocco operatorio, all’aggiornamento impiantistico e all’adeguamento dei locali alle normative antincendio, oggi il complesso può assicurare ambienti più sicuri e servizi più efficienti.
L’utilizzo delle più avanzate tecniche a secco Saint-Gobain Gyproc nei diversi spazi della struttura – blocco operatorio, ambulatori, camere, corridoi, vie di fuga, locali tecnici – sono il risultato di attenti studi progettuali e rispondono perfettamente alle richieste di igiene, pulizia, salute, acustica e protezione al fuoco tipiche di una destinazione d’uso ospedaliera.
Le numerose e complesse stratigrafie a secco assicurano inoltre soluzioni di estrema funzionalità e razionalità costruttiva: le diverse tipologie di pareti divisorie, di contropareti, di cavedi tecnici e di controsoffitti Saint-Gobain Gyproc realizzate dall’azienda Eterno & Grosso s.n.c. – in stretta collaborazione con la ditta Tuttocolori s.n.c. – hanno permesso di ridurre notevolmente i tempi di esecuzione e di organizzare al meglio le diverse fasi del cantiere.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Casa di Cura Gibiino S.r.l., Catania Progetto e Direzione Lavori:
Ing. Giuseppe Patanè, Catania Impresa esecutrice/applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Eterno & Grosso s.n.c. Di Eterno Giovanni E Grosso Maurizio Alessandro, Grammichele (CT) in collaborazione con Tuttocolori s.n.c., Grammichele (CT)
Divisori interni Saint-Gobain Italia costituiti da strutture metalliche Gyproc Gyprofile da 75 mm, pannelli isolanti in lana di vetro Gyproc Habito Sound e lastre Gyproc Wallboard 13 e Gyproc Lisaplac 13, abbinate tra loro a seconda delle diverse esigenze degli ambienti. Le Gyproc Wallboard 13 sono le lastre standard della produzione Saint-Gobain Italia, mentre le Gyproc Lisaplac 13 sono lastre di tipo A rivestite su entrambe le facce con carta a bassissimo potere calorifico superiore, per garantire un comportamento di reazione al fuoco in classe A1.
Cavedi tecnici Gyproc CT 105/75 F M con una resistenza al fuoco EI 60, realizzati con due lastre Gyproc Fireline 15 fissate su un’orditura metallica Gyproc Gyprofile da 75 mm, ecologica ed anticorrosiva. Contropareti in aderenza su laterizi del tipo Gyproc CP.I 15 F in grado di garantire una resistenza al fuoco EI 120 e costituite da una lastra Gyproc Fireline 15, fissata tramite incollaggio con malta adesiva Gyproc MAP.
Controsoffitti in lastre per nascondere gli impianti nelle camere di degenza e controsoffitto autoportante per garantire la corretta resistenza al fuoco nell’ingresso al blocco operatorio.
Controsoffitti continui nelle camere di degenza costituiti da due lastre Gyproc Wallboard 13 avvitate su struttura doppia orditura metallica. Controsoffitto autoportante Gyproc CS Autoportante F2 dello spessore totale di 125 mm, costituito da una struttura metallica Gyproc Gyprofile da 75 mm e da due lastre per lato del tipo Gyproc Fireline 13, in grado di assicurare una resistenza al fuoco EI 120.
[/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1477655215044{margin-bottom: 20px !important;}”]
Charvensod – Località Capoluogo (AO)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Nella piccola località montana di Charvensod, in Valle d’Aosta, l’edificio scolastico esistente è stato demolito per far posto ad un nuovo fabbricato di due piani fuori terra, circondato da un’ampia area verde e perfettamente integrato nel suggestivo contesto alpino circostante.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Il nuovo complesso ospita a piano terra gli spazi dedicati alla scuola dell’infanzia, alla mensa e ad una sala polifunzionale; al primo piano, invece, sono presenti sei aule della scuola elementare, di cui una adibita a laboratorio di disegno ed informatica.
L’edificio è progettato con l’obiettivo di ottenere la massima continuità tra spazio interno ed aree esterne e permettere ai bambini di vivere in un ambiente il più possibile funzionale e piacevole, così come ci racconta l’architetto Ricardo Ianigro, uno dei progettisti dell’opera: ”Il movimento creato nell’area esterna continua all’interno, penetrando tramite le grandi vetrate che lasciano ammirare il circostante paesaggio alpino. Si ottiene così un’armonia tra interno ed esterno e si generano spazi dinamici e luminosi che stimolano la creatività e l’apprendimento dei bambini.”
“L’involucro opaco dell’edificio è completamente isolato sia nelle partizioni orizzontali che nelle pareti esterne” – sottolinea l’ingegnere Corrado Cometto, coordinatore del progetto e direttore dei lavori – “mentre dal punto di vista impiantistico il complesso è progettato con soluzioni tecnologiche all’avanguardia: un apparato fotovoltaico policristallino da 20 kW, un sistema di climatizzazione geotermico, un impianto di ricambio dell’aria ed un sistema di schermatura solare fissa garantiscono elevati livelli di comfort e contribuiscono a ridurre sensibilmente i costi di gestione della struttura.”[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Comune di Charvensod Progetto architettonico:
Arch. Ricardo Ianigro – Ing. Corrado Cometto Progetto strutturale:
Ing. Massimo Blanc – Ing. Franco Blanc Progetto impiantistico:
Ing. Germano Impieri – p.i. Andrea Persico Coordinamento generale e Direzione Lavori:
Ing. Corrado Cometto Imprese esecutrici:
Bertini Aosta S.r.l., Issogne (AO) – Aimar Matteo, Località Grand Chemin – Saint-Christophe (AO) Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Del Regno S.r.l., Orbassano (TO)
Soluzioni a secco in grado di assicurare massimo comfort termo-acustico, resa estetica e prestazioni meccaniche sia all’interno che all’esterno del complesso scolastico.
Pareti interne a quattro lastre costituite da strutture metalliche Gyproc Gyprofile, pannelli isolanti in lana di vetro Isover PAR 4+ e diverse tipologie di lastre – Gyproc Wallboard, Gyproc Hydro H1, Gyproc Duragyp Activ’Air® – a seconda delle esigenze dei vari spazi interni. Controsoffitti, pareti, velette e rivestimenti curvilinei realizzati con lastre Gyproc Flex 6, le più sottili nella produzione Saint-Gobain Italia ed appositamente studiate per le esigenze progettuali che prevedono soluzioni curve. Pannelli in lana di vetro idrorepellenti ad alta densità Isover Clima34 G3, spessore 140 mm, per l’isolamento delle pareti perimetrali del complesso.
Controsoffitti modulari Eurocoustic Tonga, costituiti da pannelli rigidi autoportanti in lana di roccia che assicurano contemporaneamente un forte assorbimento acustico, un’elevata tenuta all’umidità ed un’adeguata resistenza al fuoco.
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Maranza (BZ)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Il Bergidyll Hotel Trattenhof è un albergo 4 stelle superior situato nel caratteristico e tranquillo paese di Maranza – tra la Valle Isarco e la Val Pusteria in Alto Adige – contraddistinto da un’incantevole vista panoramica sul paesaggio montano delle Dolomiti.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]A seguito di un importante intervento di ampliamento, la struttura si è arricchita di 23 nuove stanze e suite, di una sala da pranzo e di una spettacolare area wellness di circa 3.500 metri quadrati, distribuita su due piani e dotata di saune, cabine ad infrarossi, bagno turco, solarium, area fitness, vasche idromassaggio ed un’ampia zona relax.
“Il valore aggiunto della nuova costruzione annessa all’albergo esistente” – si legge nella relazione di progetto degli architetti Pillere Scartezzini – “è dato da un forte carattere architettonico e contemporaneo, che rispetta il genius loci ed il paesaggio adattando il nuovo corpo di fabbrica al terreno naturale; prende così vita un edificio terrazzato, con un andamento a gradoni che segue la curva del pendio, a vantaggio dell’orientamento delle nuove stanze che tutte si affacciano a sud verso la vallata ed il panorama.”
La realizzazione di prestazionali pareti divisorie, contropareti e controsoffitti continui in lastre Saint-Gobain Gyproc – vista anche la particolarità ed il clima rigido del luogo – è risultata la scelta più indicata per garantire gli altissimi livelli di comfort previsti dal progetto e per rispettare i tempi estremamente ridotti richiesti dalla committenza per l’esecuzione delle opere (28.000m³ di cubatura in 4 mesi e mezzo).[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Hotel Tratterhof s.a.s., Maranza Progettazione architettonica:
Piller Scartezzini Architetti, Bolzano Management progetto e Direzione Lavori:
Geom. Wolfgang Obkircher, Vama (BZ) Impresa esecutrice:
Schweigkofler S.r.l, Colma – Barbiano (BZ) Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
GIPS – Consorzio Costruzioni a Secco, Trento in collaborazione con Baustoff + Metall Italia S.r.l., Bolzano
Pareti, contropareti e controsoffitti a secco in grado di garantire ai nuovi spazi dell’albergo un’ottima resistenza meccanica ed il massimo comfort abitativo, con grande velocità di esecuzione e senza gravare sulle strutture portanti dell’edificio.
Sistemi a secco Saint-Gobain Italia per pareti, contropareti e controsoffitti basati sull’assemblaggio di strutture metalliche Gyproc Gyprofile, diverse tipologie di lastre performanti – Gyproc Wallboard, Gyproc Hydro H1, Gyproc Duragyp Activ’Air®, Gyproc Duragyp A1 Activ’Air® - e pannelli isolanti in lana di vetro Isover PAR 4+. Le diverse stratigrafie a secco proposte si integrano perfettamente con le tecniche costruttive in legno utilizzate per l’ampliamento dell’albergo ed assicurano numerosi vantaggi: il raggiungimento di un eccezionale isolamento acustico, un’adeguata protezione dal fuoco, l’abbattimento delle dispersioni termiche, la semplificazione del passaggio dei numerosi impianti ed una grande solidità e resistenza agli urti.
[/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1477655215044{margin-bottom: 20px !important;}”]
Mozzecane (VR)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Aumentare gli spazi del complesso scolastico esistente per far fronte all’incremento demografico cittadino, riorganizzare gli ambienti interni in funzione delle nuove esigenze didattiche, creare una nuova armonia di luoghi capaci di dare vita a spazi di aggregazione: sono questi gli obiettivi dell’intervento di ampliamento e riqualificazione della scuola elementare “Paolo Caliari” di Mozzecane.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]La soluzione compositiva proposta prevede un ampliamento degli spazi didattici con particolare attenzione alla luminosità dei locali e alla loro migliore esposizione solare possibile, alla razionalità dei percorsi e al rispetto dei caratteri architettonici e planimetrici dell’edificio esistente.
Il nuovo corpo di fabbrica si sviluppa su due livelli, occupa una superficie complessiva di 750 metri quadrati ed è unito al vecchio volume edilizio tramite il prolungamento di un corridoio esistente.
A piano terra trovano spazio un blocco di servizi igienici, un nuovo refettorio collegato alla cucina e cinque locali destinati ad uffici per la Direzione Didattica; il primo piano, invece, è completamente dedicato alla creazione di cinque aule scolastiche in grado di ospitare un totale di 125 alunni.
L’intervento è realizzato in linea con le vigenti normative in tema di antisismica, sicurezza antincendio, impiantistica e superamento delle barriere architettoniche, con l’utilizzo di fonti energetiche rinnovabili e soluzioni a secco in grado di assicurare isolamento acustico, qualità dell’aria e massimo comfort abitativo.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Comune di Mozzecane – Settore Territorio e Ambiente Progetto architettonico:
Arch. Gianluca Felici – Ufficio Tecnico Lavori Pubblici Progetto strutturale, impiantistico e Direzione Lavori:
Ing. Mirko Ferrigato – Studio Unitech, Verona Impresa esecutrice:
Impresa Edile Pompei di Ziviani Alvaro & C S.a.s., Povegliano Veronese (VR) Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Iso-Sistem Tecnologie S.r.l., Castel D’Azzano (VR) Applicatore intonaci Saint-Gobain Gyproc:
Ares S.r.l.s., Bergamo
Pareti e contropareti Saint-Gobain Italia di ultima generazione, costituite da strutture metalliche, pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e due lastre per lato, una del tipo standard Gyproc Wallboard 13 ed una Gyproc Habito Forte ad elevate prestazioni. La Gyproc Habito Forte è una lastra di tipo speciale contraddistinta da un eccezionale grado di durezza superficiale, resistenza meccanica e portata ai carichi. La carta particolarmente bianca delle lastre e l’utilizzo dello stucco Gyproc Habito Premium agevola notevolmente le operazioni di finitura e di tinteggiatura delle pareti Gyproc Habito Forte.
Controsoffitti ispezionabili per consentire il passaggio delle numerose parti impiantistiche ed assicurare contemporaneamente prestazioni acustiche e risultato estetico.
Sistema per controsoffitti ispezionabili Gyproc Gyptone Activ’Air® Quattro 20, costituito da pannelli in gesso rivestito preverniciati di colore bianco e caratterizzati da un’elegante foratura quadrata regolare, di grande impatto estetico e con elevatissime prestazioni in termini di assorbimento acustico. Ideale per il trattamento acustico di tutti gli ambienti del settore terziario e scolastico, il sistema Gyproc Gyptone Activ’Air® Quattro 20 sfrutta l’esclusiva tecnologia Activ’Air®, che assicura un miglioramento della qualità dell’aria grazie all’assorbimento ed alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni.
Posa di Intonaco isolante leggero Gyproc Igniver, un premiscelato ad applicazione meccanica appositamente studiato per la protezione passiva dal fuoco, a base di gesso e vermiculite, leganti speciali ed additivi specifici. Gyproc Igniver assicura una bassa conducibilità termica ed ha un’ottima aderenza al supporto. Classe di fumo F0.
Area di specializzazione:
Controsoffittature, pareti divisorie in cartongesso, isolamenti termici ed acustici, trattamenti antincendio, pavimentazioni sopraelevate e finiture d’interni in generale.
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Parella (TO)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]La riqualificazione funzionale dello splendido Castello di Parella rientra nel più ampio progetto denominato “Vistaterra”, finalizzato alla valorizzazione dell’importante patrimonio naturale, culturale e storico del territorio, attraverso interventi in grado di rispettare l’ambiente e sostenere la crescita e il benessere sociale.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]In linea con la filosofia generale dell’intervento, il Castello – con i suoi giardini storici di pertinenza – è tornato agli antichi splendori dopo un attento restauro conservativo, che ha visto l’eco-sostenibilità e l’uso di tecnologie avanzate a basso consumo quali assi portanti nelle scelte architettoniche ed energetiche, consentendo il recupero di strutture, materiali ed affreschi originari risalenti al XVII secolo.
In generale le scelte progettuali sono state rivolte alla rimozione delle superfetazioni oltre alla valorizzazione ed alla conservazione del complesso storico, partendo dallo studio e dalla conoscenza approfondita del manufatto dal punto di vista architettonico, artistico e documentale.
La scelta sulla posizione delle nuove funzioni a carattere ricettivo è basata sulle caratteristiche dei vari ambienti dell’edificio esistente. L’hotel di charme, ad esempio, essendo un’attività con più esigenze di trasformazione soprattutto dal punto di vista impiantistico, è ubicato in aree con una maggiore flessibilità, dovuta alla minore presenza o assenza di elementi architettonici e decorativi di pregio. Le zone dedicate agli eventi, collocate intorno alla corte d’onore, sono invece posizionate in spazi contraddistinti da una minore possibilità di trasformazione, per la presenza di importanti testimonianze costruttive ed ornamentali.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Manitalidea SpA, Ivrea – Torino Progettazione opere civili, restauro architettonico ed apparati decorativi:
Arch. Salvatore Simonetti, Torino – Studio Pession Associato, Torino Progettazione Strutturale:
Sintecna S.r.l., Torino Progettazione Impiantistica e vvf:
Impro S.r.l., EL Engineering S.r.l., Ing. Gianfranco Lo Cigno, Torino Progettazione degli interni:
Studio Retail Design S.r.l., Venezia – Studio Architetti Traversa, Milano Progettazione del verde e delle aree esterne:
Arch. Francesca Belli Paci, Milano Direzione Lavori:
Arch. Andrea Serra ( Studio Pession Associato), Torino Impresa esecutrice:
MGC Srl, Ivrea – Torino Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Del Regno S.r.l., Orbassano (TO)
Pareti divisorie nelle camere del nuovo hotel, in grado di assicurare flessibilità ed una corretta interazione con gli elementi storico-architettonici del complesso, in linea con la filosofia progettuale dell’intervento.
Pareti divisorie tra camere e bagni realizzate con struttura metallica da 75 mm, pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e due lastre per lato del tipo Gyproc Wallboard 13 e Gyproc Hydro H1, queste ultime specifiche per ambienti umidi. Tra camere e corridoi comuni, le pareti sono invece costituite da una doppia struttura metallica da 75 mm, da un doppio pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e da cinque lastre Gyproc Wallboard 13, due posizionate su ogni lato del tramezzo ed una inserita tra le due strutture metalliche per aumentare le prestazioni acustiche e la resistenza all’effrazione.
Divisori nel locale cucina ed in alcuni locali di servizio e controsoffitti portanti in lastre nei blocchi bagno posizionati al centro di alcune stanze dell’albergo, realizzati con struttura metallica da 75 mm, pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e doppia lastra per lato Gyproc Habito Forte, contraddistinta da un eccezionale grado di durezza superficiale, resistenza meccanica e portata ai carichi.
Pareti divisorie Gyproc SA 125-75 LV F dello spessore totale di 125 mm e costituite da una struttura metallica da 75 mm, da un pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e da due lastre antincendio per lato Gyproc Fireline 13.
Pareti e contropareti prestazionali costituite da una struttura metallica da 75 mm, da un pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e da due lastre per lato, una di tipo standard Gyproc Wallboard 13 ed una in cemento alleggerito con polistirene espanso Gyproc Aquaroc, ideale da utilizzare dove sono richieste prestazioni superiori in termini di solidità e resistenza all’acqua e all’umidità.
Controsoffitti in lastre Gyproc Flex 6 dal ridottissimo spessore, facilmente plasmate e lavorate per ottenere le particolari forme a volta richieste. Le Gyproc Flex 6 sono le lastre più sottili nella produzione Saint-Gobain Gyproc e sono lo strumento ideale per realizzare soluzioni curve di alto profilo estetico ed architettonico.