Antinori nel Chianti classico

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2013

Antinori nel Chianti classico,San Casciano Val di Pesa (FI)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Una vera e propria cattedrale del vino posta nel cuore del Chianti: così si può riassumere il progetto della nuova Cantina Antinori di Bargino – costruita sbancando una collina intera e poi ricoprendo di terra e vigneti l’edificio – visibile dall’esterno solo attraverso alcuni “tagli” che si integrano perfettamente nello splendido contesto naturalistico toscano.

“La costruzione fisica e concettuale della cantina – si legge nella relazione di progetto dello studio Archea – è incentrata sul legame profondo e radicato con la terra, una relazione tanto esasperata e sofferta da condurre l’immagine architettonica a nascondersi e confondersi in essa. Conseguentemente il progetto integra il costruito
al paesaggio agreste attraverso la realizzazione di una copertura che definisce l’invenzione di un nuovo piano di campagna coltivato a vigneto e disegnato, lungo le curve di livello, da due tagli orizzontali che permettono l’ingresso della luce e l’inquadratura del paesaggio”.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Il complesso si sviluppa su più livelli e ospita, oltre alla cantina e agli uffici del gruppo, spazi dedicati all’accoglienza e ai percorsi dei visitatori, con sale degustazioni, un ristorante, una biblioteca, un auditorium da 250 posti ed un museo con documenti dall’età moderna ad oggi.
Ispirata alle chiese rinascimentali fiorentine, l’avveniristica struttura è formata principalmente da tre navate lunghe 75 metri dove – ad una temperatura naturale costante di 17 gradi – riposano centinaia di botti per un potenziale di 2,5 milioni di bottiglie prodotte all’anno.

“Il cuore protetto della cantina – si legge sempre nella relazione di progetto – coglie, nell’oscurità diffusa e nella sequenza ritmata delle volte in terracotta, la dimensione sacrale di uno spazio che risulta nascosto, non per atteggiamento mimetico ma come consona opportunità per le ottimali condizioni termo-igrometriche del processo di lenta realizzazione del prodotto”.
Per garantire la perfetta climatizzazione naturale e mantenere costanti sia la temperatura che l’umidità degli ambienti, Gyproc Saint-Gobain ha proposto un innovativo “pacchetto” isolante costituito da due applicazioni a spruzzo di Igniver – intonaco a base di gesso e vermiculite – spesse circa 40 mm ciascuna ed intervallate da uno strato di 80 mm di poliuretano espanso.

Tale pacchetto è applicato sul retro di speciali profili ad omega – affiancati ed ancorati alla struttura primaria in acciaio, appositamente calandrata per ottenere la forma curvilinea desiderata – sui quali è fissato il rivestimento in tavelle di cotto.
Il sistema così concepito permette di raggiungere la trasmittanza termica U < 0,314 W/m²K, richiesta dal progetto. Inoltre l’utilizzo di IGNIVER,  in classe A1 di reazione al fuoco e classe di fumo F0 (effe zero), garantisce un ottimo comportamento in caso di incendio in quanto, oltre ad essere un prodotto incombustibile, non produce fumi che diminuiscono la visibilità e non emette gas tossici pericolosi per la salute.

Negli spazi dedicati agli uffici e all’accoglienza dei visitatori, Gyproc Saint-Gobain ha inoltre fornito sia i propri sistemi a secco per controsoffitti e contropareti, basati su lastre Wallboard ed Hydro, sia l’intonaco Surmix – un premiscelato a base gesso ad applicazione meccanizzata – rasato con il Rasocote 5 plus per ottenere una finitura perfettamente liscia e speculare.
All’esterno i controsoffitti sfruttano invece il sistema Aquaroc che, grazie all’utilizzo di lastre a base di cemento alleggerito con polistirene espanso, risulta essere la soluzione ottimale per applicazioni che necessitano di elevata solidità meccanica e resistenza all’acqua, all’umidità ed agli agenti atmosferici.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Committente:
Marchesi Antinori srl
Direzione artistica e progettuale:
Archea Associati, Firenze
Direzione lavori:
Hydea srl, Firenze
Impresa esecutrice:
Inso spa, Firenze
Applicatore intonaci e sistemi a secco Gyproc:
Catena Services srl, Osimo (AN)

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1483538173723-95ba5220-7f3a-9″ include=”1916,1917,1918,1919,1920,1921,1922,1923,1924,1925,1926,1927,1928,1929,1930″ css=”.vc_custom_1483538850275{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

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Biblioteca di Rosignano

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2013

Biblioteca di Rosignano,Rosignano (LI)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Il progetto della nuova biblioteca di Rosignano si caratterizza per l’adozione di innovative strategie costruttive finalizzate a migliorare la prestazione energetica complessiva dell’edificio e, nello stesso tempo, ad ampliare le capacità espressive delle linee architettoniche, mediante l’integrazione di elementi tecnologici ed impiantistici moderni e qualificanti.
Il complesso, realizzato con strutture in legno lamellare, muri di tamponamento in balle di paglia e tramezzature interne a secco Gyproc Saint-Gobain, utilizza una particolare tecnica di ventilazione naturale – basata su di una torre del vento ed alcuni camini solari – un sistema di condotti interrati per il preriscaldamento dell’aria in inverno ed il suo raffrescamento in estate, un impianto fotovoltaico ed alcuni collettori solari
termici per la produzione di acqua calda sanitaria.
Il risultato è un edificio che risponde pienamente alle caratteristiche di ecocompatibilità, sostenibilità, efficienza energetica e comfort termo-acustico, richieste in modo specifico dall’amministrazione comunale attraverso il concorso internazionale bandito nel 2007.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Il nuovo edificio si sviluppa su di un unico piano fuori terra ed è composto da tre distinti “blocchi” di forma irregolare, disposti lungo un percorso interno coperto utilizzabile sia per entrare nei vari spazi culturali che per accedere al vicino sottopassaggio della ferrovia. Nel blocco più esteso è localizzata la biblioteca vera e propria, nel secondo l’informagiovani, la ludoteca ed una sala polivalente, nel più piccolo la caffetteria e l’emeroteca. Una distribuzione planimetrica fortemente legata all’orientamento dell’edificio consente il perfetto isolamento di tutti gli ambienti ed assicura elevate condizioni di comfort termico ed acustico. Le superfici vetrate si affacciano prevalentemente verso il percorso pedonale interno che taglia la biblioteca mentre lungo il perimetro – più esposto alla luce naturale diretta – sono concepite pareti opache, ad eccezione della facciata sud-ovest, dove l’ampia superficie trasparente consente una scenografica visuale verso il giardino antistante ed è funzionale all’illuminazione richiesta dallo spazio interno, dedicato interamente alla lettura.

Sull’intera estensione del tetto un suggestivo giardino pensile restituisce alla città tutta l’area a verde sottratta dalla nuova architettura ed ha la capacità di trattenere l’acqua piovana, impedendo il surriscaldamento della copertura in estate. Se i tamponamenti esterni e i muri divisori verso il percorso interno alternano superfici quasi completamente opache e grandi vetrate trasparenti, all’interno dei tre blocchi tutte le pareti sfruttano i sistemi a secco Gyproc Saint-Gobain, con strutture metalliche da 75 mm e 100mm, materiale isolante nelle intercapedini e doppia lastra Wallboard 13 o Fireline 13 per lato: in questo modo, a seconda delle esigenze tecniche dei vari ambienti, viene garantito il massimo del comfort abitativo, un elevato isolamento acustico e la giusta compartimentazione al fuoco dei locali tecnici e dell’archivio.

Per i controsoffitti ispezionabili si è scelto il GyQuadro, una soluzione Gyproc Saint-Gobain basata su pannelli modulari in gesso rivestito verniciato, leggeri e di facile applicazione, in grado di garantire prestazioni acustiche elevate ed omogenee a tutte le frequenze, con un’ottima resistenza all’umidità ed un’eccellente solidità meccanica.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Committente:
Comune di Rosignano Marittimo
Progettazione architettonica, arredi e grafica:
AREAPROGETTI srl (capogruppo), Torino – UNA2 architetti associati, Genova – Arch. Andrea Michelini, Genova – Arch. Laura Ceccarelli, Torino
Direttore generale dei lavori:
Arch. Domenico Racca (AREAPROGETTI srl), Torino
Impresa appaltatrice:
Consorzio Cooperative Costruzioni, Bologna
Imprese affidatarie:
C.L.C. soc. coop., Livorno – Cooperativa Cellini soc. coop., Prato
Direttore di cantiere:
Geom. Maurizio Bizzi, Livorno
Applicatore sistemi a secco Gyproc:
FIS spa, Oppeano (VR)

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1497432327509-95103a21-8a6e-3″ include=”3011,3012,3013,3014,3015,3016,3017,3018,3019,3020,3021″ css=”.vc_custom_1497432376901{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

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Complesso residenziale 25 Verde

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2012

Complesso residenziale 25 Verde,Torino (TO)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]25 Verde è il nome di un particolare intervento residenziale, unico nel suo genere, caratterizzato da una forte spinta innovativa e costituito da una serie di vere e proprie “case sugli alberi”. Gli appartamenti sono un esempio di moderna bioarchitettura e sono concepiti come scatole indipendenti, con grandi terrazzi costellati da 150 alberi ad alto fusto che, insieme ad altre 50 piante situate nel cortile interno, producono un’enorme quantità di ossigeno e sono in grado di assicurare un microclima ideale all’interno dell’edificio. “Abbiamo cercato di trasferire una parte del vicino fiume Po e del Parco del Valentino – racconta Luciano Pia, autore del progetto architettonico – all’interno del complesso, che è invece inserito in un contesto fortemente urbanizzato, cercando di trasmettere agli abitanti la sensazione di vivere realmente nel verde. Fin dalle prime fasi progettuali l’obiettivo è stato di realizzare un intervento residenziale fuori dal comune, in grado di consumare meno risorse possibili e nel quale fosse davvero indissolubile il rapporto tra uomo e natura.”[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’utilizzo di elementi strutturali in Cor-ten che ricordano gli alberi di una foresta, l’inserimento del verde in facciata, l’applicazione di intonaci ecocompatibili, la costruzione di pareti ventilate prestazionali e l’uso di tecnologie impiantistiche all’avanguardia nel campo del risparmio energetico (pompe di calore con utilizzo di acqua di falda e conseguente assenza di emissioni di CO2) generano un edificio altamente efficiente, a bassissimo impatto ambientale e fortemente riconoscibile dal punto di vista architettonico.
Su tutte le pareti interne del complesso è stato steso l’ INTO ALFA , un intonaco particolarmente indicato per applicazioni in forti spessori perché evita cavillature, crepe e fessurazioni grazie alle sue proprietà di lavorabilità e resistenza meccanica superiori ai tradizionali prodotti calce-cemento per interni.
Oltre al gesso, questo premiscelato contiene uno speciale legante, l’anidrene alfa, ottenuto grazie ad una particolare tecnica di calcificazione. L’anidrene alfa consente di realizzare un intonaco civile per interni di grande traspirabilità, senza ritiri idrometrici e con un’elevata resistenza sia a compressione che a flessione.
INTO ALFA possiede un certificato di eco compatibilità rilasciato dal Politecnico di Milano ed è un prodotto dell’innovativa linea EcoVic, una gamma di intonaci e finiture Gyproc Saint-Gobain che sfruttano le proprietà e i benefici del gesso e che dunque risultano sostenibili dal punto di vista ambientale.
Questa materia prima, infatti, è estratta da giacimenti naturali e nel suo processo di trasformazione emette in atmosfera soltanto vapore acqueo allo stato gassoso, a differenza di altri prodotti che rilasciano anidride carbonica.
Il gesso, inoltre, non emette sostanze pericolose, è stabile nel tempo e favorisce il comfort e la salubrità degli ambienti, fornendo le migliori prestazioni in fatto di permeabilità al vapore, regolazione igrometrica e bassa conducibilità termica.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Promotore dell’iniziativa:
Gruppo Corazza – Maina Costruzioni – DE-GA SpA
Proprietà Immobiliare:
Parco del Valentino
Progetto architettonico:
Arch. Luciano Pia, Torino
Progetto strutturale:
Ing. Gianni Vercelli, Torino
Progetto energetico:
Ing. Andrea Cagni, Torino
Progetto del verde:
Lineeverdi, Torino
Impresa esecutrice:
DE-GA SpA, Torino
Applicatori intonaci Gyproc:
V&B snc di Veneziani e Blascetta, Alpignano (TO)

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1482227519440-db31216d-ab94-9″ include=”1615,1616,1617,1618,1619″ css=”.vc_custom_1482227940902{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Ex seminario novecentesco

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2012

Ex seminario novecentesco,Vicenza (VI)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Costruito tra il 1954 e il 1958 accanto all’ottocentesco Seminario Maggiore, il Nuovo Seminario Vescovile Minore ha assolto la sua destinazione originaria fino al 1979, anno nel quale i suoi spazi hanno iniziato ad ospitare l’Istituto Scolastico “A. Da Schio”. Con il trasferimento della scuola in un’altra sede, il complesso è stato oggetto di un globale intervento di ristrutturazione ed ammodernamento finalizzato a renderlo idoneo per una nuova destinazione d’uso, che prevede l’insediamento di uffici, aule, ambulatori, sale riunioni e magazzini dell’Unità Locale Socio Sanitaria n. 6 di Vicenza.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Uno dei principali obiettivi dei lavori di ristrutturazione consisteva nell’assicurare la giusta protezione passiva dal fuoco dei solai esistenti, in linea con le vigenti disposizioni legislative in materia di Prevenzione Incendi emanate dal Ministero dell’Interno: nella vasta gamma di intonaci speciali e sistemi a secco offerti da Gyproc Saint-Gobain nel campo delle soluzioni antincendio, è stato scelto il SIGMATIC IGNIFUGO M120, un premiscelato della linea TecnoVic a base di gesso emidrato, Vermiculite e Perlite, con aggiunta di additivi specifici dosati automaticamente in rapporto costante.
Una volta rimosse completamente le tinteggiature esistenti tramite un procedimento di idrosabbiatura, le superfici sono state trattate con un promotore di adesione resinato VIPRIMER; successivamente è stato applicato a spruzzo il SIGMATIC IGNIFUGO M120 negli spessori idonei a raggiungere un REI 120, con grande rapidità nella posa in opera e con ottimi risultati dal punto di vista estetico.
“Ho scoperto questo prodotto Gyproc estremamente prestazionale e versatile – ci racconta Marco Carollo, progettista e direttore lavori dell’intervento – proprio durante i lavori in cantiere; il suo utilizzo ci ha permesso di evitare l’applicazione di controsoffitti in fibra inizialmente previsti, con benefici in termini di velocità di esecuzione e finitura estetica, senza dimenticare il vantaggio di non dover diminuire l’altezza esistente dei vari ambienti”.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Proprietà:
Seminario Vescovile di Vicenza
Progetto e Direzione Lavori:
Ing. Arch. Marco Carollo, Arcugnano (VI)
Impresa esecutrice:
Impresa Vescovi, Vicenza
Applicatore intonaci Gyproc:
Intonaci Voltolina, Arcugnano (VI)

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1482227287607-261573dc-5237-6″ include=”1608,1609,1610,1611,1612″ css=”.vc_custom_1482227479805{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Hotel Parco dei Principi

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2012

Hotel Parco dei Principi,Bari (BA)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]L’esclusivo Hotel Parco dei Principi è situato nei pressi dell’aeroporto di Bari, in posizione strategica perché adiacente ai più importanti svincoli autostradali e ben collegato alle principali arterie che portano al centro della città. Efficienza e funzionalità, tecnologia e comfort, sostenibilità e cura dei dettagli sono le parole chiave che contraddistinguono l’intervento,progettato insieme allo studio di un innovativo design per creare la giusta atmosfera in ogni ambiente: dai ristoranti al centro benessere, dal business center alle sale meeting, dalle camere all’arredo degli spazi esterni.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Installazioni e opere d’arte contemporanee, suggestivi effetti cromatici dei materiali di rivestimento, eleganza dei marmi e particolari giochi d’acqua introducono agli spazi comuni del piano terra, destinati alla reception, a quattro sale riunioni, alle aree lettura e internet, al bar e al raffinato ristorante “Vele al Vento”.
L’esclusivo centro congressi – situato al primo piano – è un open space studiato e realizzato con le più moderne tecnologie per rispondere alle richieste di ogni tipo di evento; il grande spazio destinato al wellness è un “tempio” di relax in grado di creare la giusta atmosfera per favorire il benessere psicofisico; le 231 camere suddivise su più piani rivelano la volontà della struttura di offrire una vasta gamma di possibilità a tutti i livelli, con una perfetta combinazione tra comfort e design.
Tutte le facciate ventilate dell’albergo sono ancorate alle murature perimetrali, precedentemente intonacate con uno strato di PRONTOCEM, un premiscelato della linea ProntoVic a base cemento; si tratta di un prodotto caratterizzato da basso assorbimento d’acqua, da un’elevata resistenza agli strappi e da un’ottima adesione alle superfici di supporto.
Nelle zone interrate si è raggiunto un elevato risultato estetico utilizzando come finitura delle pareti il FINICEM 8 grigio, rasante meccanicamente resistente, facile da applicare e ideale per ottenere una superficie a vista tipo “civile fine”.
Sulle pareti interne dell’edificio l’intonaco più indicato risultava essere l’ INTO ALFA della linea EcoVic, un prodotto ecocompatibile dall’elevata resistenza meccanica applicabile anche in forti spessori, senza il rischio di crepe e fessurazioni; la grande lavorabilità e le alte proprietà meccaniche di INTO ALFA permettono di ottenere un lavoro a regola d’arte e in tempi ristretti.
Per le finiture interne si è optato per il RASOCOTE 5 plus, rasante a base di gesso emidrato e calce idrata con presa ed indurimento progressivi, particolarmente indicato per assicurare alle pareti una superficie speculare e bianchissima.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Proprietà/impresa esecutrice:
Vele al Vento srl, Altamura (BA)
Progetto architettonico e Direzione Lavori:
Lavori: Morelli e Pastore architetti, Bari
Direttore di cantiere:
Geom. Giovanni Simone, Bari
Applicatore intonaci Gyproc:
Special Intonaci Di Girone & C. srl, Bari

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1482227002518-2c651131-1efd-2″ include=”1601,1602,1603,1604,1605″ css=”.vc_custom_1482227216700{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Villa unifamiliare Adelfia

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1483549887216{margin-bottom: 10px !important;}”]

2012

Villa unifamiliare Adelfia, Adelfia (BA)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Eleganti linee architettoniche che giocano sull’alternanza di forme e volumi diversi, grande cura nei dettagli e nell’uso dei materiali, spettacolari vetrate che catturano la luce naturale e “dialogano” con i numerosi spazi esterni, attento studio della distribuzione interna e minimalismo degli arredi sono i principali elementi che caratterizzano una spettacolare villa unifamiliare situata in un quartiere residenziale di Adelfia. “Questo progetto supera il regionalismo tipico della zona, ci spiega l’architetto Michele Bellino, uno dei progettisti dell’opera, e si affida a linee architettoniche eleganti,semplici e razionali. Molta importanza è stata data fin dall’inizio all’orientamento della casa e alla sua illuminazione naturale, debitamente filtrata da specifici accorgimenti progettuali e da innovativi sistemi di oscuramento.”[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Sia all’interno che all’esterno il bianco e il nero sono i colori dominanti – “ricordano i Dammusi di Pantelleria che ho potuto ammirare in un mio viaggio recente” ci dice Michele Bellino – e talvolta lasciano spazio ad inserti e rivestimenti in pietra naturale di diversa provenienza e colore, ma sempre con ottime proprietà meccaniche e di resistenza agli agenti atmosferici.
La distribuzione planimetrica e il design contemporaneo degli arredi soddisfano le precise richieste della committenza; così come all’esterno, anche all’interno dominano linee estremamente razionali e minimaliste, con suggestivi controsoffitti in lastre Gyproc Saint-Gobain che consentono di nascondere le parti impiantistiche e contribuiscono a “disegnare” e personalizzare tutti gli spazi interni della villa.
Alcune particolari soluzioni architettoniche impreziosiscono l’intervento come, per esempio, la recinzione in lamiera forata che corre lungo tutto il perimetro del complesso, realizzata su apposito disegno e caratterizzata da irregolari motivi geometrici che dalla strada fanno intravedere l’interno della villa e del giardino.
L’importanza architettonica dell’intervento necessitava di intonaci in grado di assicurare superfici perfettamente lisce e regolari, resistenti e prive di qualsiasi imperfezione o disallineamento: così all’esterno si è deciso di stendere il PRONTOCEM Gyproc, premiscelato di fondo a base cemento con applicazione meccanica: le specifiche qualità tecniche del prodotto consentono di ottenere superfici continue proteggendo il supporto dalle sollecitazioni meccaniche e riducendo notevolmente lo sgretolamento nella posa in opera.
Lo strato di finitura è costituito dal FINICEM 4 BIANCO , un rasante a base di cemento, resine in polvere ed inerti calcarei, ideale per ottenere un aspetto estetico di tipo “bianco liscio”.
PRONTOCEM e FINICEM 4 BIANCO rientrano nell’affidabile linea Gyproc ProntoVic: una serie di intonaci e finiture che abbinano ad elevate prestazioni meccaniche – in grado di resistere agli agenti atmosferici e agli sbalzi termici – risultati estetici di prim’ordine, assicurando superfici omogenee pronte per essere successivamente tinteggiate o rivestite.
Per le pareti interne si è optato per il MONOCOTE light – premiscelato monostrato a base di gesso, Anidrene e Perlite espansa – rasato con il RASOCOTE 5 plus , finitura a base di gesso che trasmette all’intonaco una solidità monolitica legandosi perfettamente al sottofondo.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Progetto architettonico e Direzione Lavori:
Architetti Bellino – Carito
Impresa esecutrice/applicatori intonaci e sistemi a secco Gyproc:
Ricci Costruzioni srl, Adelfia

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1483549879574-5b78f927-083c-4″ include=”1592,1593,1594,1595,1596,1597,1598″ css=”.vc_custom_1482226970241{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Château Monfort Hotel

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2012

Château Monfort Hotel,Milano (MI)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Punta di diamante della prestigiosa catena alberghiera italiana Planetaria Hotels, Château Monfort è un nuovissimo luxury hotel a 5 stelle che, dopo anni di attenti e complessi lavori di restauro, riporta a nuova vita uno splendido palazzo di inizio Novecento, esempio di architettura Liberty ed opera dell’illustre Architetto meneghino Paolo Mezzanotte. L’edificio si affaccia su Piazza Tricolore, situata nel cuore di uno dei quartieri più esclusivi di Milano, vicinissimo al quadrilatero della moda e a poca distanza dal Duomo. “Interamente ispirato al concept delle atmosfere fairy tales e delle grandi opere musicali – ci racconta Sofia Gioia Vedani, Architetto e Amministratore Delegato di Planetaria Hotels – Château Monfort vuole essere innanzitutto un luogo capace di suscitare emozioni, dove sogno e realtà si incontrano nel segno di un’originale reinterpretazione degli interni secondo un delicato stile neoromantico, fatto di giardini incantati, segrete e interni principeschi che rendono omaggio alle grandi opere teatrali e alle dolci melodie”.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’intervento si è posto fin dall’inizio il duplice obiettivo di recuperare, dopo anni di abbandono, il valore storico-artistico dell’immobile attraverso un restauro estremamente rispettoso delle forme e degli elementi dell’architettura originaria e nello stesso tempo di personalizzare gli spazi interni con finiture, materiali e decorazioni che richiamano il mondo dei sogni, delle fiabe e della fantasia.

Gyproc Saint-Gobain ha messo a disposizione della nuova struttura l’eccellenza dei propri sistemi a secco e della propria varietà di intonaci performanti, collaborando a creare ambienti di design di grande impatto visivo e con elevate prestazioni dal punto di vista del benessere indoor e dell’isolamento acustico. Tutte le partizioni interne sono realizzate con lastre in gesso fibrato RIGIDUR H 15, altamente isolanti e con una maggiore resistenza agli urti e all’impatto rispetto alle tradizionali lastre in gesso rivestito; l’utilizzo di questa gamma di lastre è ideale nel settore alberghiero perché in grado di assicurare performance uniche in termini di resistenza meccanica, isolamento termo-acustico e resa estetica.
Per le pareti dei bagni si è invece optato per l’uso di lastre in cemento alleggerito AQUAROC – rasate con ilFINICEM 8 BIANCO idro – appositamente studiate per la costruzione di tramezzi e contropareti in ambienti con un’alta umidità relativa e caratterizzate da un peso ridotto e da una straordinaria facilità di lavorazione. Tutte le murature perimetrali sono intonacate con l’ INTO ALFA – un premiscelato per interni ideale nelle ristrutturazioni perché applicabile in forti spessori – e finite con il RASOCOTE Fast, un rasante Gyproc di ultima generazione, perfetto per ottenere una finitura liscia e bianchissima.
Sia l’ INTO ALFA che il RASOCOTE Fast sono prodotti della linea EcoVic, ecocompatibili, che sfruttano le specifiche proprietà del gesso, il legante più idoneo per malta da interno.
Nei locali interrati le murature originarie sono rivestite con l’ INTO HS macchina, un intonaco particolarmente indicato per il risanamento di superfici umide e saline di qualsiasi natura e spessore.
Per garantire l’idonea protezione dal fuoco dei plafoni si è scelto infine di applicare, a seconda della tipologia dei solai, uno strato di IGNIVER o di SIGMATIC IGNIFUGO M120, due intonaci premiscelati ad applicazione meccanica della linea TecnoVic, entrambi a base di gesso e Vermiculite.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Progetto architettonico e Direzione Lavori:
Architetti Bellino – Carito
Impresa esecutrice/applicatori intonaci e sistemi a secco Gyproc:
Ricci Costruzioni srl, Adelfia

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1482226545181-d13ef8fc-05bc-4″ include=”1582,1583,1584,1585,1586,1587,1588,1589″ css=”.vc_custom_1482226738219{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

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Complesso per uffici Roma

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2012

Complesso per uffici Roma,Roma (RM)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Nell’ottobre del 2011 si sono conclusi i lavori di ristrutturazione edilizia e riqualificazione funzionale di un complesso per uffici – composto da due immobili di proprietà dell’INARCASSA – situato nel centro di Roma, in un’area delimitata da Via Po e Via Pinciana, di fronte a Villa Borghese. I due edifici sono stati oggetto di interventi di demolizione parziale e successiva ricostruzione sulla base di un progetto finalizzato da un lato a conservare le caratteristiche architettoniche, le sagome e i volumi esistenti, dall’altro a riqualificare le aree esterne e a realizzare una distribuzione interna degli ambienti più attuale, con finiture di maggior pregio e nuovi impianti tecnologici.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Tutti gli ambienti interni sono controsoffittati con diversi sistemi in lastre e pannelli ispezionabili della lineaGYPTONE, il cui utilizzo è ideale nelle situazioni in cui sono richieste caratteristiche estetiche particolarmente gradevoli e specifiche prestazioni di assorbimento acustico.
Le singolari forature dei controsoffitti in lastre di gesso rivestito GYPTONE BIG LINE 6 diventano inoltre un motivo estetico ed architettonico che caratterizza tutto l’intervento: lo stesso disegno, infatti, è ripreso perfettamente nella posa delle pavimentazioni esterne e nelle decorazioni dei vetri delle facciate continue, in una sorta di suggestiva continuità tra design degli interni e architettura degli esterni.
Le strutture portanti del piano interrato destinato ad autorimesse sono state intonacate con l’ IGNIVER, uno speciale prodotto isolante della linea TecnoVic appositamente studiato per garantire l’idonea protezione passiva dal fuoco di elementi metallici e in cemento armato.
IGNIVER è un intonaco ad applicazione meccanizzata a spruzzo, leader nel mercato dell’edilizia perché ha un’ottima aderenza, non ha bisogno di essere rinnovato negli anni, è particolarmente leggero e quindi evita il problema di appesantire le strutture; inoltre ha il vantaggio di non contenere né amianto né fibre, di essere elastico e di assicurare sia un buon isolamento acustico che una bassa conducibilità termica.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Proprietà:
INARCASSA – Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per Ingegneri ed Architetti Liberi professionisti
Progetto:
Ing. Paolo Nervi – Arch. Benito Boni – Arch. Sebastiano Boni – Arch. Alerix Moguilewsky – Arch. Maria Musco
Impresa esecutrice:
R.T.I. costituito dalle imprese CO.GE.L – Panzeri – Colombo – LGM
Applicatori controsoffitti Gyproc:
Costruzioni Franco Viglianti srl, Veroli (FR) – Centro Montaggi di Pomente Umberto, Veroli (FR)
Applicatore intonaci Gyproc:
Costruzioni Franco Viglianti srl, Veroli (FR)

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1482226183426-98e1fad7-5e18-3″ include=”1574,1575,1576,1577,1578,1579″ css=”.vc_custom_1482226361179{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

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Merville Casa nel Parco

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2012

Merville Casa nel Parco,Jesolo (VE)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Merville è uno spettacolare intervento di riqualificazione inserito in una suggestiva pineta di 50.000 metri quadrati divisa in due da Viale Oriente: l’area fronte mare è riservata agli edifici e al verde privato, l’altra parte è adibita a parco pubblico. Il progetto dell’intero complesso è stato affidato a due architetti portoghesi, Gonçalo Byrne e Joao Ferreira Nunes, che hanno integrato perfettamente le costruzioni con il luogo in cui sono inserite attraverso una progettazione attenta e razionale, in grado di esaltare il forte legame tra natura e architettura. L’intervento comprende una torre di 25 piani che ospita 83 unità residenziali e 3 edifici di 4 piani, per complessivi 60 appartamenti, un’area commerciale lungo Viale Oriente, 225 posti auto interrati, 3 piscine di cui una riscaldata, saune, spogliatoi e una palestra condominiale.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Merville utilizza tre fonti energetiche alternative: geotermia, fotovoltaico e recupero di calore, che forniscono energia elettrica alle parti comuni del complesso e, abbinate ai pannelli radianti posti a soffitto, permettono di riscaldare e rinfrescare gli ambienti con un notevole risparmio sulle spese di gestione. In particolare la tecnologia dell’architettura radiante a soffitto fornita dalla Messana à air | ray conditioning, in collaborazione con Gyproc Saint-Gobain, offre un nuovo concetto di climatizzazione capace di raggiungere un perfetto punto di equilibrio tra l’uomo ed il suo ambiente, con una serie di benefit economici derivanti dalla specificitˆ della tecnica costruttiva.

messana_fotoIl comfort abitativo di tutti gli appartamenti è garantito anche da un eccezionale isolamento termico ed acustico offerto dai più sofisticati sistemi a secco Gyproc Saint-Gobain per i tramezzi interni, le pareti divisorie, le contropareti perimetrali e i controsoffitti. La struttura portante degli edifici è stata completamente foderata da una “scatola” interna – estremamente sicura, solida e performante – costituita da strutture metalliche, materiali isolanti e lastre HABITO di ultima generazione.
La plasmabilità tipica della tecnologia Gyproc ha inoltre permesso una grande flessibilità nella distribuzione interna degli spazi e la creazione di alcune soluzioni di grande efficacia estetica e architettonica, come ad esempio le porte a tutta altezza e i battiscopa di tutte le unità che – completamente incassati nelle pareti – dilatano lo spazio e trasmettono eleganza e pulizia a tutti gli ambienti interni.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Committente:
COGETREV SpA, Treviso
Progetto:
Gonçalo Byrne Architetto – Joao Ferreira Nunes Architetto Paesaggista
Impresa esecutrice:
Setten Genesio SpA, Oderzo (TV)
Soluzioni per i sistemi radianti a soffitto:
Messana air | ray conditioning
Applicatori sistemi a secco Gyproc:
Dras snc di Da Ros Antonio & Stefano, Sacile (PN)

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1482226082824-0c16d7e7-1f1b-0″ include=”1566,1567,1568,1569,1570″ css=”.vc_custom_1482226072704{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

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Polo tecnologico Pavia

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2012

Polo tecnologico Pavia,Pavia (PV)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]In seguito ad un globale intervento di ristrutturazione degli edifici della ex fabbrica Magneti Marelli, nasce il Polo Tecnologico di Pavia, un complesso immobiliare destinato ad ospitare uffici e laboratori con spazi flessibili progettati su misura in base alle richieste dei vari clienti. L’iniziativa ha inizio dalla collaborazione tra l’immobiliare Durabo – proprietaria dei capannoni industriali dismessi – e la società Polo Tecnologico Servizi, costituita nel 2007, proprio per accelerare la crescita del sistema produttivo locale su iniziativa dell’Università, del Comune, della Provincia e della Camera di Commercio di Pavia. Il nuovo Polo Tecnologico è situato in posizione particolarmente strategica, vicino alla tangenziale e a breve distanza dal centro storico e dal campus universitario, dove sono insediati i Dipartimenti scientifici dell’Università di Pavia, Enti pubblici di ricerca come CNR, INFN e INFM, Istituti di ricovero e cura, mense e centri sportivi.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Il progetto di riconversione della struttura conserva i caratteri salienti dell’architettura industriale originaria, inserendo nuovi elementi stilistici e frazionando i vecchi capannoni in ambienti di varie dimensioni; ciò sfruttando le notevoli altezze a disposizione con l’inserimento di piani soppalchi, così da personalizzare maggiormente i vari spazi ed aumentarne notevolmente la superficie calpestabile.
Tutti i tramezzi interni, i divisori tra le unità immobiliari e le contropareti che foderano le murature perimetrali sono realizzati completamente a secco con pareti alte fino a sette metri, solide ed estremamente isolanti dal punto di vista acustico.
“Abbiamo realizzato tutto il lavoro in soli quattro mesi – ci spiega Giuliano Coppellotti della Isolservice Fidenza, la ditta che ha posato tutti i sistemi Gyproc Saint-Gobain – grazie ai vantaggi tipici della tecnica a secco, che permette di costruire pareti davvero performanti e meccanicamente resistenti, con grande velocità e pulizia di cantiere”.
Nella suggestiva sala riunioni la copertura inclinata è interamente rivestita con il GYPTONE QUATTRO 20, un sistema per controsoffitti ispezionabili costituito da speciali pannelli acustici Gyproc a base di gesso rivestito; la regolarità della foratura quadrata e la finitura satinata di elevata qualità (presente anche sui bordi laterali) consentono di abbinare a notevoli risultati di assorbimento acustico un’ottima resa estetica ed architettonica.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Committente:
Durabo SpA, Pavia
Progetto e Direzione Lavori:
Arch. Giorgio Via, Pavia
Impresa esecutrice:
C.E.A.P Società Cooperativa Edile ed Affini Piacentina, Piacenza
Responsabile di commessa:
Geom. Luciano Basili
Capo cantiere:
Geom. Valerio Galli
Applicatore sistemi a secco Gyproc:
ISOLSERVICE FIDENZA srl, Fidenza (PR)

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1482225372447-e74f01d9-0ec5-1″ include=”1557,1558,1559,1560,1561,1562″ css=”.vc_custom_1482225572821{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

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