Teatro moderno Fusignano

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2011

Teatro moderno Fusignano,Fusignano (RA)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Realizzare uno spazio funzionale e tecnologico, flessibile, acusticamente impeccabile e con un contenimento massimo dei costi: questi erano gli obiettivi – tutti pienamente raggiunti – dell’intervento di recupero del Teatro Moderno, una struttura progettata nel 1969 dall’architetto Locatelli all’interno del centro storico di Fusignano. “Il Teatro Moderno – racconta l’architetto Manuela Marani – è una delle opere più felici e soprattutto più ricche di idee e di soluzioni sperimentali realizzate nel dopoguerra in questo territorio … Il mio intento è stato quello di far emergere il lavoro svolto da Locatelli e di migliorarlo rendendolo idoneo ai nuovi bisogni e alle nuove esigenze funzionali.”[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Come spesso accade negli interventi sul patrimonio edilizio esistente, l’utilizzo dei sistemi a secco Gyproc Saint-Gobain è risultato il più idoneo per ottenere elevate prestazioni tecniche ed alta resa estetica; le lastre RIGIDUR H 13 in gesso fibrato trasmettono forza e solidità alle pareti, i controsoffitti nascondono le numerose parti impiantistiche e diventano un vero e proprio elemento architettonico; le lastre PLACOCEM AQUA Plus garantiscono resistenza all’umidità e agli agenti atmosferici della nuova pensilina aggettante, che funge da copertura dell’ingresso principale.
Ma l’aspetto prioritario del progetto è senza dubbio costituito dall’idonea correzione acustica della sala, ottenuta grazie ad un approfondito studio dello stato di fatto e alla realizzazione di specifiche soluzioni per l’acustica Gyproc Saint-Gobain, sia per il soffitto che per le pareti della platea.
Uno spettacolare controsoffitto “ad onda” corre lungo tutta la lunghezza della sala ed è senza dubbio l’elemento più caratteristico e riconoscibile dell’intervento: la sua particolare forma è ottenuta grazie all’accostamento di dueGyproc Wallboard 10 sagomate e curvate, dall’elevato potere fono-riflettente e con doppia faccia a vista in classe A2.

“Le lastre sono applicate su di una robusta orditura primaria – ci spiega Marco Dovadola della Home srl — legata al soffitto mediante cavi in acciaio ed appositi tasselli metallici ad espansione. Il taglio laser ha permesso sia di ottenere la perfetta forma ondulata, sia di predisporre al giusto interasse tutti i fori per l’ancoraggio dei cavi di acciaio e della struttura metallica secondaria, costituita da classici profili 49/27.”
Le pareti laterali della sala sono rivestite, nella parte più alta, da pannelli 60×60 DECOGIPS APOLO con finitura liscia riflettente e, nella zona più bassa, da lastre RIGIDUR H 13 appositamente fresate sui giunti per dare continuità di disegno a tutta la superficie.
La parete di fondo della sala è invece completamente foderata, comprese le porte di accesso ai servizi igienici, da lastre RIGITONE AIR abbinate a materassini isolanti in lana minerale ISOVER Par 70.
RIGITONE AIR è un esclusivo sistema Gyproc studiato per pareti e controsoffitti che, oltre ad unire il massimo delle prestazioni acustiche a soluzioni di grande efficacia estetica, è in grado di ridurre notevolmente le sostanze nocive presenti nell’aria.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Committente:
Parrocchia S. Giovanni Battista
Progetto architettonico:
Arch. Manuela Marani
Progetto acustico e strutturale:
Studium Progetti – Ing. Alessandro Placci
Applicatore sistemi a secco Gyproc:
Home srl, S. Agata sul Santerno (RA)

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1482138056947-1ecd5d03-6657-9″ include=”1311,1312,1313,1314,1315,1316″ css=”.vc_custom_1482138299320{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

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Verona Forum

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2011

Verona Forum,Verona (VR)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Verona Forum è una tra le più importanti e significative esperienze di riqualificazione urbana avviate in Italia negli ultimi anni e rappresenta il primo tassello di un mosaico destinato a modificare radicalmente la città scaligera.
Un intervento di grande fascino dominato da forme architettoniche dinamiche e sinuose, in cui la sostenibilità diventa la base di una nuova cultura del progettare, dove il costruito si integra con l’ambiente e lascia grandi spazi al verde: gli edifici del nuovo Forum sono infatti immersi in un grande parco di 10.000 metri quadri fruibile anche dagli abitanti dei vicini quartieri residenziali. ‘Volevamo che questo complesso rappresentasse qualcosa di innovativo per la città – dice Bruno Tosoni, Presidente della società CIS che ha promosso l’iniziativa – il simbolo di un cambiamento urbanistico e di una nuova filosofia costruttiva. Siamo orgogliosi di aver posato la prima pietra del processo di ricostruzione della nuova Verona, non solo con alti standard architettonici, ma anche secondo criteri di efficienza energetica e rispetto per le persone e l’ambiente.'[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Situato tra il casello di Verona Sud e il centro storico, il nuovo complesso disegnato da Mario Bellini è costituito da una torre direzionale destinata a diventare un nuovo centro dell’economia locale, un prestigioso hotel quattro stelle business – il più grande della città – e un centro fitness Virgin Active.
Le facciate del centro direzionale sono progettate ‘a doppia pelle’ con ventilazione meccanica: un nuovo sistema integrato e automatizzato che permette di gestire al meglio la trasmissione del calore e della luce all’interno dell’edificio.
La facciata così concepita è costituita da due superfici trasparenti separate da un’intercapedine in cui fluisce una portata d’aria naturale o forzata. La parte esterna è composta da innovativi pannelli fotovoltaici per la produzione di energia elettrica, in grado di raggiungere elevati rendimenti con qualsiasi orientamento e anche in condizioni climatiche non ottimali. La facciata diventa così un elemento attivo dell’edificio, capace di regolare il comfort interno in termini di temperatura, luminosità e acustica, oltre a far risparmiare e produrre energia, nel pieno rispetto dell’ambiente.
Anche l’albergo è dotato di tecnologie all’avanguardia che, attraverso una rete di dispositivi elettronici, permettono un ottimale controllo degli impianti: un unico sistema può gestire in modo automatizzato il riscaldamento, il condizionamento, l’illuminazione, l’ombreggiamento della facciata e gli allarmi.
Verona Forum è la dimostrazione della possibilità concreta di poter unire tecnologie all’avanguardia, risparmio energetico e comfort ambientale.
In tale contesto l’ormai collaudata tecnologia a secco Gyproc ha messo a disposizione soluzioni ad alto contenuto progettuale, non solo per le caratteristiche intrinseche dei materiali adottati, ma anche e soprattutto per l’estrema funzionalità della tecnica costruttiva, che ha notevolmente facilitato la gestione automatizzata di tutta l’impiantistica del complesso.
Le moderne metodologie offerte da Gyproc e l’esperienza nella posa in opera della società Magalini srl – che da più di trent’anni è specializzata nell’applicazione di sistemi costruttivi a secco – hanno garantito efficienza energetica, comfort termoacustico e protezione passiva dal fuoco, sia nelle compartimentazioni interne che nelle contropareti tecniche.
Un ruolo importante viene giocato dai controsoffitti Gyproc che, progettati con diverse soluzioni per renderli fissi o ispezionabili a seconda delle esigenze dei vari locali, abbinano sempre prestazioni tecniche ad un ottimo risultato estetico.
Negli uffici della torre direzionale si è optato per l’uso del sistema GYPTONE QUATTRO 20 costituito da eleganti pannelli modulari con un eccellente grado di finitura ed elevate caratteristiche di assorbimento acustico.
Negli spazi comuni dell’albergo i controsoffitti in lastre Gyproc diventano il principale elemento estetico, con suggestivi disegni e motivi architettonici: ne è un esempio l’intervento nelle sale convegni dove un razionale gioco di pieni e vuoti sfrutta la forma del quadrato per personalizzare ed impreziosire tutto l’ambiente.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Promotori dell’iniziativa:
RECIS Real Estate Compagnia Investimenti Sviluppo – VRF VERONAFORUM
Progetto:
Mario Bellini Architect(s)
Impresa esecutrice:
Costruire srl, Villafranca di Verona
Applicatore sistemi a secco Gyproc:
MAGALINI srl, Villafranca di Verona

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1482137675560-ae1c1dd2-5e61-1″ include=”1303,1304,1305,1306,1307,1308″ css=”.vc_custom_1482137999558{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

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Complesso residenziale Fiumicino

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2011

Complesso residenziale Fiumicino,Fiumicino (RM)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Questa nuova iniziativa immobiliare fa parte di una serie di interventi innovativi, realizzati con le stesse tecniche costruttive, che stanno sorgendo a Roma e Provincia con il preciso obiettivo di assicurare all’edilizia residenziale un elevato comfort abitativo e acustico. “Sono parecchi anni – ci racconta Luciano Barone della Progea, società che ha fornito le tecnologie a secco – che insieme a funzionari e tecnici Gyproc promuoviamo sul territorio del Centro Italia un nuovo modo di costruire, più veloce e più funzionale alle esigenze dell’abitare contemporaneo. è necessario far capire alle imprese, ai progettisti, ma anche e soprattutto agli utenti finali, che i sistemi Gyproc Saint-Gobain consentono di realizzare le abitazioni del futuro, tecnologiche e sostenibili, riducendo i tempi di esecuzione e limitando notevolmente i carichi sulle strutture portanti”.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’innovativo sistema a secco Habito CASA COMFORT — appositamente studiato per aumentare il comfort interno dell’edilizia residenziale – fornisce l’idonea resistenza meccanica ed elevati livelli di isolamento termo-acustico a tutte le pareti interne, ai divisori tra le diverse unità immobiliari e alle contropareti; questo grazie alla presenza di speciali pannelli fonoassorbenti e all’utilizzo di lastre speciali Habito Activ’Air abbinate, all’interno delle abitazioni, a lastre di gesso fibrato RIGIDUR di elevata durezza superficiale e, per i tamponamenti esterni, a lastre PLACOCEM AQUA Plus particolarmente resistenti all’umidità e agli agenti atmosferici.
Habito Activ’Air, in particolare, è una lastra Gyproc di ultima generazione che possiede i requisiti per influenzare beneficamente il microclima abitativo e consentire la perfetta interazione tra uomo, edificio ed ambiente; infatti oltre a perfezionare il comfort termo-acustico, è in grado di migliorare la qualità dell’aria all’interno degli ambienti, dove soprattutto i soggetti più vulnerabili (bambini, donne in gravidanza, anziani) trascorrono gran parte del loro tempo.
La concentrazione di inquinanti contenuti nell’aria ed invisibili ad occhio nudo (aldeidi, benzene, allergeni, radon, ecc.) è più elevata all’interno delle costruzioni rispetto all’esterno e i pericoli per la salute sono sottovalutati.
Consapevole che anche i materiali edili possono essere un fattore di peggioramento in questo senso, Gyproc ha deciso di invertire la situazione lanciando sul mercato l’innovativa tecnologia Habito Activ’Air, che ha la capacità di captare e trasformare in composto inerte il 70% dei VOC (composti organici volatili) contenuti nell’aria degli ambienti chiusi.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Impresa esecutrice/ Applicatore sistemi a secco Gyproc:
ST COSTRUZIONI srl, Fiumicino

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1482137372132-ab93c2a9-6565-2″ include=”1296,1297,1298,1299,1300″ css=”.vc_custom_1482137624909{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Complesso residenziale Madonna di C.

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2011

Complesso residenziale Madonna di C.,Madonna di Campiglio (TN)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Situato nel pieno centro di Madonna di Campiglio – in cima ad una piccola altura da cui si può godere di una spettacolare vista sull’arco delle Dolomiti del Brenta – sta sorgendo un piccolo e prestigioso complesso immobiliare, realizzato con innovativi sistemi costruttivi e impiantistici che sfruttano i vantaggi offerti dalla tecnologia stratificata a secco, particolarmente diffusa ed utilizzata già da molti anni in Trentino Alto Adige. Gli appartamenti sono tutti dotati di ampi terrazzi coperti, materiali e finiture di pregio, spettacolari vetrate con serramenti in legno ed impianti di ultima generazione; una scala interna, inoltre, collega la zona abitabile con ampie taverne al piano seminterrato.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’ossatura portante del complesso, realizzata con strutture verticali e orizzontali in legno e fondazioni in cemento armato, è completamente chiusa e rivestita da una ‘scatola’ a secco di pannelli ed elementi stratificati, altamente isolanti e supportati da adeguate strutture metalliche.
L’innovativo sistema habito – appositamente studiato per aumentare il comfort interno dell’edilizia residenziale – fornisce l’idonea resistenza meccanica ed elevati livelli di isolamento termo-acustico a tutte le pareti interne, ai divisori tra le diverse unità immobiliari, alle contropareti e ai controsoffitti, grazie alla presenza di speciali pannelli fonoassorbenti e all’abbinamento di lastre standard con lastre in gesso fibrato RIGIDUR.
Tutte le strutture metalliche di sostegno sono costituite dai nuovi profili GYPROFILE, ideati dalla ricerca Gyproc finalizzata a definire nuovi standard qualitativi per i sistemi a secco.
Immediatamente riconoscibile grazie al colore azzurro, GYPROFILE è molto più resistente al fenomeno dell’ossidazione ed è quindi in grado di garantire maggiore protezione durante il trasporto e lo stoccaggio e più alte performance di durata anche in ambienti particolarmente umidi.
Lo speciale rivestimento dei nuovi profili – ecologico perché privo di Cromo – evita inoltre la formazione di cariche elettrostatiche dovute al normale comportamento dell’acciaio conduttore.
Oltre che per il colore azzurro, GYPROFILE si distingue infine per la sua particolare superficie traslucida, uniforme ed insensibile alle impronte digitali.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Proprietà:
Immobiliare Tarinì
Progetto e Direzione Lavori:
Arch. Alessandro Magli, Orzinuovi (BS)
Impresa esecutrice:
Impresa Costruzioni Zambotti srl, Madonna di Campiglio
Applicatore sistemi a secco Gyproc:
PRE snc di Ravanelli Diego & C, Trento

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1497429515362-b9293ba6-8cae-2″ include=”2944,2945,2946,2947,2948″ css=”.vc_custom_1497429546995{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Complesso residenziale Roma

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2011

Complesso residenziale Roma,Roma

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Progetto pilota in grado di assicurare massimo comfort e benessere abitativo, esempio di innovazione costruttiva e prototipo di studio per le prestazioni di efficienza energetica nell’edilizia residenziale contemporanea: così si può riassumere il progetto di un nuovo complesso in via di ultimazione a Casalotti, quartiere in forte espansione nella zona nord-ovest di Roma. L’intervento rappresenta l’eccellenza dei sistemi a secco Gyproc Saint-Gobain, in grado di abbattere i tempi di realizzazione ed aumentare la qualità del costruito da tutti i punti di vista: leggerezza dei carichi che gravano sulle strutture portanti, caratteristiche antisismiche, versatilità nella progettazione degli spazi interni, elevati livelli di isolamento termico ed acustico delle abitazioni.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’intervento è un esempio tangibile dell’impegno di Gyproc nella ricerca di soluzioni e sistemi costruttivi in grado di assistere e supportare, sia in fase di progettazione che di realizzazione, le imprese esecutrici e tutti i soggetti promotori di nuove iniziative residenziali. Il sistema Habito CASA COMFORT, grazie alle specifiche caratteristiche dei materiali impiegati, è la soluzione perfetta da adottare per tutte le divisioni interne delle abitazioni; l’innovativa tecnica costruttiva garantisce alta resa estetica, prestazioni elevate in termini di isolamento termo-acustico e resistenza meccanica anche in presenza di carichi pesanti. Habito CASA COMFORT, grazie alle specifiche caratteristiche dei materiali impiegati, è la soluzione perfetta da adottare per tutte le divisioni interne delle abitazioni; l’innovativa tecnica costruttiva garantisce alta resa estetica, prestazioni elevate in termini di isolamento termo-acustico e resistenza meccanica anche in presenza di carichi pesanti.
Habito offre inoltre notevoli vantaggi per gli operatori del settore: la facilità di montaggio permette di contenere i tempi di realizzazione, l’assenza di malte ed intonaci facilita la pulizia in cantiere, la modularità e la leggerezza dei componenti assicurano ingombri ridotti e semplicità nel trasporto e nello stoccaggio dei materiali.
‘Ho scoperto le qualità di habito – ci racconta Fabrizio Giovi, promotore dell’iniziativa – in un convegno organizzato da Gyproc a Perugia in cui sono stato invitato dalla ditta Isotermica Interni di Foligno, società dalla quale ho acquistato tutto il materiale per il cantiere. In quella occasione ho potuto apprezzare i benefici apportati dal sistema, soprattutto dal punto di vista dell’isolamento e del comfort abitativo, con valori decisamente superiori a quelli raggiungibili con le metodologie tradizionali. In futuro è mia intenzione eliminare anche il cemento armato, privilegiando strutture in acciaio, così da poter costruire tutti gli edifici completamente a secco.’
Anche i tamponamenti perimetrali sono costituiti da una stratigrafia a secco Gyproc, formata dall’accostamento di diversi componenti altamente prestazionali ed isolanti: una lastra habito VAPOR 13 ed una RIGIDUR H 13all’interno, doppio pannello in lana minerale tra le strutture metalliche e all’esterno due lastre in cemento alleggeritoPLACOCEM AQUA Plus, particolarmente resistenti agli agenti atmosferici e dunque ideali per realizzare o riqualificare le chiusure di facciata.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Committente:
Edil Ambiente srl, Roma
Responsabile dei lavori:
Dott. Fabrizio Giovi
Progetto architettonico:
Ing. Giampiero Medici, Roma
Impresa esecutrice:
Co Edil 2004 srl, Roma
Applicatore sistemi a secco Gyproc:
RM controsoffitti srl, Grotte Santo Stefano (VT)

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1497429443802-3784d426-b912-10″ include=”2938,2939,2940,2941,2942,2943″ css=”.vc_custom_1497429473773{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Residence Althea

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2011

Residence Althea,Ponzano Veneto (TV)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Althea è un prestigioso complesso che si sviluppa su di un’area di 9.000 mq ed è costituito da quattro edifici disposti lungo un asse longitudinale, evidenziato dalla presenza di filari alberati e interrotto trasversalmente da una grande piazza pedonale. “Le residenze hanno un’architettura lineare e raffinata — ci spiega Claudio Crema, promotore dell’iniziativa – giocata sull’accostamento dei materiali che vede l’alternarsi di facciate in pietra naturale con pannellature ad effetto legno, di superfici in rame invecchiato con intonaci chiari. Lo studio dei colori, la scelta dei materiali e delle finiture e la cura minuziosa dei dettagli rendono questo intervento immobiliare particolarmente elegante, destinato ad una clientela distinta e signorile”.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Tutte le unità abitative hanno un’ottima esposizione solare, sono attentamente studiate per garantire un utilizzo ideale degli spazi interni e vengono caratterizzate da relazioni visive con le aree attrezzate per il gioco, per le passeggiate e per il relax.
In particolare tutti i soggiorni sono dotati di una vera e propria parete vetrata apribile verso l’esterno — delimitata da un serramento scorrevole ad alta efficienza termica — rivolta verso il verde dei giardini a piano terra o verso i grandi terrazzi nelle unità ai piani superiori.
Soluzioni costruttive all’avanguardia e dotazioni tecnologiche di prim’ordine hanno permesso di ottenere la prestigiosa Certificazione CasaClima, conseguita proprio grazie ad una minuziosa ed accurata progettazione ed esecuzione dei diversi componenti degli edifici, che è garanzia di costi di gestione estremamente contenuti.
Tra le varie unità è assicurato un altissimo livello di isolamento acustico mediante l’applicazione del sistema habito CASA COMFORT che consente di realizzare ogni unità abitativa come singola cellula inserita all’interno del fabbricato principale. Ciascuna cellula non viene collegata con appoggi rigidi alle strutture portanti bensì attraverso collegamenti “silenti”, così da abbattere la maggior parte dei rumori.
habito CASA COMFORT unisce alla capacità di raggiungere elevati livelli prestazionali una serie di vantaggi derivanti proprio dalla specificità della tipologia costruttiva: il montaggio semplice e a secco, la pulizia all’interno del cantiere, la versatilità di impiego, gli ingombri ridotti e la maggiore razionalità nel passaggio delle parti impiantistiche.
“Althea costituisce un ulteriore passo avanti nella nostra tradizione costruttiva – continua Claudio Crema – sia a livello estetico, che tecnico. L’obiettivo è sempre più quello di creare un microambiente piacevole e funzionale per l’utente finale, attraverso una serie di accorgimenti e scelte progettuali di qualità da tutti i punti di vista”.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Committente/Impresa esecutrice/Applicatore sistemi a secco Gyproc:
CREMA COSTRUZIONI snc, Ponzano Veneto
Progetto e Direzione Lavori:
B + B ASSOCIATI Studio di architettura – Renato Bredariol, Marco Bonariol, Paese (TV)

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1481908279830-7ebfbeeb-e100-9″ include=”1271,1272,1273,1274,1275,1276″ css=”.vc_custom_1481908552862{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Centro sperimentale di cinematografia

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2011

Centro sperimentale di cinematografia,Roma

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Il Centro Sperimentale di Cinematografia è tra le più antiche fondazioni che si occupano di formazione, conservazione e ricerca nel campo della cultura del cinema. Il suo obiettivo principale è sviluppare l’arte, la tecnica audiovisiva e cinematografica attraverso la ricerca, la sperimentazione, la produzione e la formazione, svolgendo iniziative di avanguardia e curando la promozione ed il coordinamento di attività specifiche sul territorio nazionale, anche in collaborazione con istituti pubblici e privati e con le diverse Università. Per il perseguimento di tali finalità il Centro si articola in due distinti settori, denominati Scuola Nazionale di Cinema e Cineteca Nazionale.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Negli spazi della Scuola Nazionale di Cinema, un vecchio capannone industriale è stato completamente ristrutturato e adeguato per ospitare nuovi uffici, laboratori, studi, aule per gli studenti, una sala proiezioni video e un grande teatro di posa con annessi locali di servizio per attori e tecnici.
All’interno dell’edificio preesistente una ‘maglia’ di pilastri e travi in acciaio – completamente indipendente dalle strutture portanti esistenti – permette di sfruttare verticalmente le elevate altezze ricavando gli spazi necessari alla nuova destinazione d’uso.
L’elemento più suggestivo dell’intervento è costituito da una serie di scenografiche passerelle – che collegano ai vari piani gli uffici e le aule della struttura – in grado di esaltare le caratteristiche architettoniche del capannone e di sottolineare le differenze tra ‘vecchio’ e ‘nuovo’.
I profili in ferro e le lamiere grecate dei solai sono trattate con l’ IGNIVER della linea TecnoVic, uno speciale intonaco isolante a base di gesso e vermiculite studiato appositamente per garantire l’adeguata protezione passiva dal fuoco di strutture e canalizzazioni metalliche e di elementi in cemento armato e in laterocemento.
IGNIVER è un prodotto prestazionale leader nel mercato degli intonaci perché ha un’ottima aderenza e non ha bisogno di essere rinnovato negli anni. è estremamente leggero, non contiene amianto né fibre, è ininfiammabile ed elastico, assicura bassa conducibilità termica e un buon assorbimento acustico.
Inoltre l’ IGNIVER, sottoposto a specifiche prove di laboratorio, raggiunge la migliore classe di fumo ottenibile: ciò significa che non presenta rischi in caso di incendio poiché non produce fumi che diminuiscano la visibilità e non emette gas tossici pericolosi per la salute.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Committente:
Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti – Provveditorato Interregionale per le Opere Pubbliche di Lazio, Abruzzo e Sardegna
Progetto:
Arch. Michele Daniele – Ing. Simone Pietro Lattanzi, Roma
Impresa esecutrice:
Lattanzi srl, Roma
Applicatore intonaci Gyproc:
Artintonaci srl, Roma

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1497430109848-b6ac363f-55c3-5″ include=”2978,2979,2980,2981″ css=”.vc_custom_1497430144029{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

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Chiesa di S.Giovanni Apostolo

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2011

Chiesa di S.Giovanni Apostolo,Barletta (BT)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]La nuova Chiesa di San Giovanni Apostolo sorge nella periferia di Barletta ed è caratterizzata da una particolare forma che ricorda la progressione delle canne di un grande organo. La costruzione, bianchissima, è realizzata quasi esclusivamente in cemento armato con piccoli inserti di muratura tradizionale. La copertura è invece in legno lamellare con travi a bilanciere che slanciano l’abside in altezza, quasi a prefigurare una sorta di ‘ascesa al cielo’. Internamente la spiritualità dell’ambiente viene esaltata dai grandi pilastri circolari – di altezze progressive dettate dalla forma dell’esterno – che movimentano lo spazio e rappresentano idealmente l’abbraccio eucaristico verso i fedeli.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’obiettivo principale dell’intervento era di ottenere superfici perfettamente lisce e di un bianco candido attraverso il trattamento adeguato delle parti in calcestruzzo, sia all’interno che all’esterno dell’edificio.
Vi era inoltre la necessità di utilizzare prodotti resistenti alle vibrazioni e alle oscillazioni che potessero assicurare un’ottima aderenza al supporto senza creare cavillature o rotture.
Si è deciso dunque di scartare i tradizionali intonaci premiscelati, preferendo l’uso di specifici rasanti per il trattamento di superfici in cemento a vista.
Previa applicazione di VIPRIMER – con funzione di aggrappante – si è così applicato il FINICEM 8 GRIGIO idro, finitura a base di cemento Portland e inerte siliceo, sul quale è stato steso il FINICEM 4 BIANCO: si tratta di due prodotti della linea ProntoVic di grandi qualità tecniche che consentono di ottenere superfici lisce e speculari.
I pochi inserti in laterizio all’interno sono stati intonacati con l’ INTO ALFA e rasati con il RASOCOTE 5 plus mentre all’esterno sono stati utilizzati il PRONTOCEM ed il FINICEM 2, in parte steso con aspetto liscio e in parte con aspetto ‘fratazzato’ e non speculare.
Come ci spiega Savino Petrignani – titolare della ditta applicatrice degli intonaci e dei rasanti – la qualità nelle performance dei prodotti Gyproc ci ha permesso di soddisfare le precise richieste che venivano dalla committenza e dal progettista. Grazie alla collaborazione con l’impresa esecutrice dei lavori abbiamo ottenuto un risultato davvero eccezionale, rispettando alla lettera i tempi di consegna previsti.'[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Committente:
Arcidiocesi di Trani – Barletta, Bisceglie
Progettista:
Arch. Michele Sfregola, Barletta
Impresa esecutrice:
Immobiliare P.M. srl, Barlettao
Applicatore intonaci Gyproc:
P.M. Intonaci di Petrignani Savino, Trani (BA)

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1481907455035-d6f00224-e56e-8″ include=”1258,1259,1260,1261,1262″ css=”.vc_custom_1481907667534{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

Complesso parrocchiale S.Andrea Apostolo

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2011

Complesso parrocchiale S.Andrea Apostolo,Bisceglie (BT)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]La nuova parrocchia di S. Andrea Apostolo è stata edificata su di un terreno donato dall’Amministrazione Comunale alla Diocesi con l’obiettivo di completare e rivitalizzare un quartiere di Bisceglie fino ad allora deserto e abbandonato. La scenografica aula liturgica dalla particolare forma a “pancia di pesce” – leggermente rialzata rispetto al piano stradale e preceduta da una classica scalinata d’ingresso – caratterizza le principali linee architettoniche del complesso, costituito anche da un campanile rivestito in pannelli metallici e alto 33 metri (a ricordare gli anni di Cristo), da una Casa Canonica con due appartamenti separati per il parroco ed il viceparroco e, al piano interrato, da un ampio salone polivalente e da sedici aule per il catechismo.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]“La copertura a forma di carena dell’aula liturgica” – ci spiega il parroco fondatore Don Francesco Di Liddo – “ricorda la stiva di una barca capovolta che naviga nel mare del cielo ed è un esplicito riferimento all’imbarcazione su cui lavoravano Andrea e Pietro, chiamati da Gesù ad essere pescatori di uomini.” Tale copertura all’esterno è completamente rivestita in rame mentre all’interno la sua struttura in legno autoportante lasciata a vista diventa un elemento architettonico di grande impatto visivo.
La suggestiva striscia di pavimento in marmo che dall’ambone attraversa longitudinalmente lo spazio interno – decorata con una rete da pescatore e sette pesci che ricordano i sette sacramenti ed i sette doni dello Spirito Santo – e le finestre circolari poste lungo il perimetro della chiesa, che filtrano sapientemente la luce naturale, rendono l’atmosfera della chiesa estremamente simbolica e spirituale.
Le strutture portanti in cemento armato sono intonacate con l’ ISOPRONTO FIX della linea TecnoVic, un adesivo e rasante in polvere grigia in grado di assicurare – con l’ausilio di un’idonea rete in fibra di vetro — la perfetta adesione al supporto e di compensare magistralmente le numerose dilatazioni termiche.
Per l’esterno si è scelta l’applicazione dell’intonaco a “cappotto” ISOPRONTO RHODIPOR, una malta secca a base di polistirolo che garantisce il perfetto isolamento termico di tutte le superfici verticali ed orizzontali. Tale intonaco diventa la base per la stesura del PRONTOCEM TOP, un premiscelato a base cemento fibrorinforzato e a basso assorbimento d’acqua.
L’abbinamento dei due prodotti TecnoVic costituisce una soluzione di grande efficacia ed affidabilità perché unisce all’isolamento termico dell’ ISOPRONTO RHODIPOR la resistenza meccanica e agli agenti atmosferici del PRONTOCEM TOP.
Tutte le superfici interne sono invece intonacate con il MONOCOTE light — un premiscelato a base di anidrene e perlite espansa – e rasate con il RASOCOTE 5 plus per ottenere una finitura liscia e bianchissima.
Sia il MONOCOTE light che il RASOCOTE 5 plus sono prodotti della linea EcoVic, ecologici e biocompatibili, che sfruttano le specifiche proprietà del gesso, il legante più idoneo per malta da interno.
Anche in questo caso si tratta di un perfetto abbinamento che garantisce prestazioni tecniche, comfort indoor e velocità di esecuzione. MONOCOTE light è un intonaco facile da plasmare e da applicare, asciuga rapidamente e consente di abbattere i tempi di lavorazione. RASOCOTE 5 Plus è una finitura di grande funzionalità che rende estremamente semplici e veloci le successive operazioni di tinteggiatura.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Committente:
Arcidiocesi Trani – Barletta – Bisceglie – Nazareth
Progetto architettonico:
Arch. Sergio Bombini, Bisceglie
Direzione Lavori:
Arch. Sergio Bombini – Ing. Giuseppe Ventura, Bisceglie
Impresa esecutrice:
Impresa Edile Caruolo Carlo e Luigi snc, Bisceglie
Responsabile di cantiere:
Geom. Carlo Caruolo, Bisceglie
Applicatore intonaci Gyproc:
Exe srl, Molfetta (BA)

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1481907007224-63cc9d6e-268c-5″ include=”1251,1252,1253,1254″ css=”.vc_custom_1481907347716{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

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Complesso residenziale “Le Muse”

[vc_row][vc_column css=”.vc_custom_1477473992182{margin-bottom: 10px !important;}”][vc_column_text css=”.vc_custom_1481900799502{margin-bottom: 10px !important;}”]

2011

Complesso residenziale "Le Muse",Triggiano (BA)

[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]”Le Muse” è il nome di un nuovo e suggestivo complesso residenziale caratterizzato da grandi terrazzi aggettanti che — alternati ad ampie parti arretrate che mettono in vista gli elementi portanti dell’edificio — trasmettono movimento alle facciate e personalizzano gli spazi esterni dei singoli appartamenti. “L’attento studio dei colori, l’utilizzo di diversi materiali per i rivestimenti dei fronti, il grande piano terra su pilotis e la presenza di ampie zone verdi” – ci spiega Pino Ricci, promotore dell’iniziativa e responsabile tecnico di cantiere — “connotano l’architettura del fabbricato, che si integra perfettamente nel tessuto urbano circostante. La tranquillità dell’area e le attenzioni progettuali verso la qualità della vita dei futuri acquirenti rendono inoltre il complesso residenziale un piccolo ecosistema ottimamente rifinito ed avulso dallo stress tipico della metropoli.”[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Tutte le facciate del complesso sono intonacate con il PRONTOCEM, un premiscelato della linea ProntoVic a base cemento; si tratta di un intonaco caratterizzato da basso assorbimento d’acqua, da un’elevata resistenza agli strappi e da un’ottima adesione alle superfici di supporto. Come finitura si è scelto il FINICEM 2 GRIGIO, rasante meccanicamente resistente, facile da applicare e ideale per ottenere una superficie a vista tipo “civile fine”.
Sulle pareti interne dell’edificio l’intonaco più indicato risultava essere l’ INTO ALFA EcoVic, un prodotto biologico dall’elevata resistenza meccanica applicabile anche in forti spessori, senza il rischio di crepe e fessurazioni; la grande lavorabilità e le alte proprietà meccaniche di INTO ALFA permettono di ottenere un lavoro a regola d’arte e in tempi ristretti.
Per la finitura degli intonaci interni si è optato per il RASOCOTE 5 plus, rasante a base di gesso emidrato e calce idrata con presa ed indurimento progressivi, particolarmente indicato per assicurare alle pareti una superficie speculare e bianchissima.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]

Committente/impresa esecutrice:
Ricci Costruzioni srl, Adelfia (BA)
Progetto:
Architetti Antonacci – Bellino – Carito
Direzione Lavori:
Arch. Nicola Antonacci – Geom. Pino Ricci – Geom. Paolo Rubini
Responsabile tecnico di cantiere:
Geom. Pino Ricci, Adelfia
Applicatore intonaci Gyproc:
Edileuropa di Antonino Cosimo, Bitonto (BA)

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1481906672186-ec307499-ca98-9″ include=”1244,1245,1246,1247,1248″ css=”.vc_custom_1481906988995{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]

[/vc_column_text][/vc_column][/vc_row]

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