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Civitanova Marche (MC)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Questo nuovo e tecnologico edificio residenziale è situato sul Lungomare Nord di Civitanova Marche, in un’area contraddistinta dalla presenza di molti limiti artificiali quali l’autostrada A14, la Statale Adriatica e la linea ferroviaria Milano – Lecce, che corrono a ridosso del litorale e rappresentano una forte criticità per gran parte del tessuto urbano circostante.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’intervento rappresenta l’inizio di un più vasto processo di riqualificazione urbanistica della zona attraverso l’inserimento di un’architettura complessa e variegata, progettata proprio in funzione delle particolarità del contesto ed articolata con forme e volumi differenti a seconda dei diversi fronti.
La facciata est, ad esempio, si apre completamente sul mare con grandi trasparenze ed ampi terrazzi che diventano il naturale proseguo delle unità abitative, ampliandone le visuali e la fruibilità; il fronte ovest, rivolto verso la ferrovia, è invece trattato come un grande “ingranaggio” tecnologico, costituito da strutture in acciaio a vista che sorreggono una doppia vetrata che filtra e protegge gli appartamenti.
All’interno tutte le unità abitative sono energeticamente sostenibili e studiate in ogni minimo dettaglio per garantire comfort abitativo, qualità ed innovazione.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:Penthouse Real Estate srl, Ancona Progetto e Direzione Lavori:
Severini Associati + Partners, Tolentino (MC) Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
MDF di Ficola Moreno & C snc, Osimo (AN), in collaborazione con Nuova Grondex srl, Monte Roberto (AN) Direzione cantiere per i sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Luciano Marescia, Ancona
Sistemi a secco Saint-Gobain Italia per divisori interni, contropareti e controsoffitti continui in lastre, progettati specificatamente per la funzione residenziale ed in grado di ridurre notevolmente i tempi di esecuzione garantendo estrema pulizia e razionalità durante le varie fasi del cantiere. L’utilizzo di lastre Gyproc Wallboard e pannelli isolanti Isover PAR garantiscono prestazioni nettamente migliori rispetto ai sistemi in muratura, soprattutto dal punto di vista acustico. Nella centrale termica le lastre Gyproc Fireline e Gyproc Lisaflam, grazie alla presenza di gesso additivato con fibre di vetro e vermiculite, permettono di aumentare la capacità di resistenza al fuoco dei tramezzi.
Arredi su misura, porte scorrevoli a tutta altezza, armadi a muro, soluzioni a secco per bagni, controsoffitti e ribassamenti, velette, scuretti e incassi per i corpi illuminanti, realizzati grazie alla flessibilità e alla versatilità di utilizzo delle lastre in gesso rivestito Gyproc Wallboard e Gyproc Rigidur, con il supporto di un’accuratissima progettazione degli spazi interni curata dagli architetti Mario Agostinelli e Francesca Pallottini e di una perfetta posa in opera da parte di maestranze altamente qualificate.
La costruzione di un nuovo edificio residenziale a Ladispoli – cittadina situata sul litorale romano – può essere considerata come un vero e proprio progetto pilota che supera i tradizionali sistemi costruttivi per sperimentare l’utilizzo di materiali e tecniche innovative, in grado di garantire contemporaneamente un’elevata efficienza energetica ed un’ottima resa estetica ed architettonica.
[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]La forte e costante collaborazione tra tutti i soggetti partecipanti all’iniziativa – committenza ed impresa costruttrice, società distributrice dei materiali e tecnici qualificati Saint-Gobain Gyproc – è alla base del successo dell’intervento caratterizzato da eccezionali risultati di comfort termo-acustico e rispetto dell’ambiente. Tali risultati sono stati ottenuti grazie alla dedizione ed all’impegno delle maestranze – che hanno sperimentato per la prima volta l’utilizzo di nuovi materiali – ed all’evoluzione tecnologica dei più sofisticati sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc, che garantiscono sempre di più il perfetto binomio tra tecnica ed estetica nell’edilizia residenziale, sia alle partizioni interne delle unità immobiliari che ai tamponamenti perimetrali dell’edificio.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Progetto e Direzione Lavori:
Geom. Mauro Comegna, Ladispoli – In collaborazione con l’arch. Veronica De Santis, Ladispoli Progetto strutturale:
Ing. Mauro Venditti, Roma Impresa esecutrice/applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Edilizia 2D srl, Ladispoli – In collaborazione con Zampetti Distribuzione srl, Roma
Facciata di tamponamento a secco realizzata con il sistema Gyproc Aquaroc Prima per uno spessore totale di 246 mm e costituito, a partire dall’interno, dai seguenti elementi: una lastra Gyproc Habito Vapor Activ’Air® 13, una lastra Gyproc Duragyp Activ’Air®, struttura metallica Gyproc Gyprofile da 75 mm con pannello in lana di vetro Isover PAR, una lastra in gesso fibrato Gyproc Rigidur H 15, struttura metallica con montanti Aquaroc da 100 mm e pannello in lana di vetro Isover PAR, tessuto idrorepellente traspirante TYVEC ed infine due lastre in cemento alleggerito Gyproc Aquaroc 13. Sul lato interno la parete è rasata con Gyproc Rasocote 5 plus, sul lato esterno è finita con il rasante a base cemento Gyproc Aquaroc Skim.
Caratteristiche tecnico-prestazionali della parete:
Potere fonoisolante – Rw= 66 dB – Rapporto di prova n°290406 emesso dall’Istituto Giordano
Trasmittanza termica - U=0,212 W/m2K – Valore calcolato trascurando l’influenza dei ponti termici.
Permeabilità all’aria delle parti fisse - Classe A4 - Rapporto di prova n°287992 emesso dall’Istituto Giordano.
Pareti interne in grado di superare i tradizionali sistemi costruttivi in muratura e di garantire massime prestazioni acustiche, salubrità dell’aria e resistenza meccanica.
Sistema a secco Gyproc Habito Activ’Air®, costituito da lastre prestazionali Gyproc Habito Activ’Air®, Gyproc Duragyp Activ’Air® e Gyproc Rigidur H, strutture metalliche ecologiche Gyproc Gyprofile e pannelli isolanti in lana di vetro Isover PAR. Per le pareti divisorie tra appartamenti è stato utilizzato il sistema Habito Maxima, costituito da doppia struttura metallica, doppio pannello isolante Isover PAR, lastra Gyproc Rigidur H 15 posizionata tra le due strutture e doppia lastra per lato, una del tipo Gyproc Habito Activ’Air®,13 ed una Gyproc Duragyp Activ’Air®, quest’ultima contraddistinta da un’incrementata densità del nucleo, il cui gesso è additivato con fibre di vetro e fibre di legno per aumentarne la resistenza meccanica. Per le pareti interne agli alloggi è stato invece utilizzato il sistema Gyproc Habito Tecnica, che in soli 125 mm di spessore garantisce elevatissime prestazioni acustiche grazie all’abbinamento di due lastre Gyproc Habito Activ’Air®, due lastre Gyproc Duragyp Activ’Air® ed un pannello in lana di vetro Isover PAR altamente isolante.
Vantaggi del sistema a secco:
Contenimento dei tempi di realizzazione e razionalizzazione delle fasi costruttive
Facilità di montaggio e pulizia di cantiere
Fonoisolamento e qualità della posa in opera
Resistenza meccanica
Vantaggi in relazione alle sollecitazioni antisismiche
Vantaggi del sistema Habito Activ’Air® rispetto ad un sistema con lastre standard:
Tecnologia Activ’Air® per assorbire la formaldeide presente nell'aria
Speciale colorazione bianca delle lastre Gyproc Habito per agevolare le operazioni di finitura
Maggiore resistenza meccanica delle pareti
Maggiori indici del potere fonoisolante
Resistenza all’effrazione: Classe 2 parete Gyproc Habito Maxima
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]La residenza universitaria “Fioravanti” è una struttura di 6.500 mq che si trova nel cuore di Bologna, a due passi dalla stazione ferroviaria e all’interno della grande area dell’ex mercato ortofrutticolo della città che, grazie ad un importante intervento di riqualificazione urbana, vedrà sorgere nei prossimi anni numerosi servizi, edifici residenziali, uffici ed esercizi commerciali.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]
Il nuovo studentato offre 240 posti letto organizzati in varie tipologie abitative – minialloggi, appartamenti e camere di tipo alberghiero sempre con servizi igienici indipendenti – e numerosi spazi ad uso collettivo, tra cui una palestra, una sala internet, una mensa, aree studio, una lavanderia ed una sala per la musica.
Il tratto distintivo dell’intervento è costituito dalla grande
attenzione ai temi legati all’ambiente ed al risparmio energetico: il complesso infatti rientra in classe energetica CasaClima “A plus”, il che significa un bassissimo consumo e il ricorso ad impianti di energia rinnovabile e soluzioni “verdi”, che prevedono l’utilizzo di pannelli solari, tetti e pareti ricoperti di vegetazione con riutilizzo delle acque piovane.
Committente:
ER.GO – Azienda Regionale per il Diritto agli Studi Superiori, Bologna Progettazione:
ATI – STS SpA / TECNICOOP Soc. Coop. Direzione lavori:
Ing. Emilio Bona Veggi, Bologna Impresa esecutrice:
Manelli Impresa srl, Monopoli (BA) – Capocommessa Ing. Giuseppe Lisco Applicatore sistemi a secco Gyproc:
Stylcasa srl, Forlì
Pareti divisorie tra camere e divisori interni alle camere caratterizzati da flessibilità, velocità di esecuzione ed alte prestazioni in termini di isolamento acustico.
Parete a secco costituita da montanti ecologici Gyproc Gyprofile, pannello in lana di vetro Isover PAR e quattro lastre, di cui tre del tipo Gyproc Wallboard 13 ed una in gesso fibrato Gyproc Rigidur H 13 posta sul lato a vista del corridoio.
Caratteristiche tecnico-prestazionali della parete:
Indice potere fonoisolante – Rw = 58dB
Tenuta ed isolamento al fuoco – EI 60 minuti
Elevata durezza superficiale della lastra Rigidur H 13
Pareti divisorie tra camere e corridoi - in prossimità delle zone filtro - in grado di garantire solidità, comfort abitativo ed un’adeguata protezione antincendio.
Parete a secco costituita da doppia struttura metallica Gyproc Gyprofile con camera d’aria per il passaggio di eventuali impianti, doppio pannello in lana di vetro Isover PAR, due lastre Gyproc Wallboard 13 poste sul lato camera, una lastra Gyproc Fireline 15 ed una lastra Gyproc Rigidur H 13 poste sul lato corridoio ed una quinta lastra Gyproc Fireline 15 posta tra le due strutture metalliche.
Caratteristiche tecnico-prestazionali della parete:
Indice potere fonoisolante – Rw = 63dB
Tenuta ed isolamento al fuoco – EI 60 minuti
Elevata durezza superficiale della lastra Rigidur H 13
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]“Le Tre Pole” è il nome di un nuovo complesso residenziale situato in una delle zone più eleganti di Roma, nella splendida cornice dell’Aventino ed adiacente alla stazione Ostiense, che offre i collegamenti ad alta velocità con le principali città italiane.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]
Il complesso è composto da tre edifici pensati completamente a “misura d’uomo” e contraddistinti da un elegante rivestimento in pietra e da splendidi terrazzi dall’andamento curvilineo; questi terrazzi aumentano notevolmente il prestigio di tutti gli appartamenti e diventano l’elemento più riconoscibile del progetto architettonico.
La scelta oculata dei materiali e delle tecniche costruttive ha raggiunto l’obiettivo di assicurare un elevato benessere abitativo e la classe energetica A+. Legno, pietra e marmi si combinano perfettamente con i sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc, conferendo a tutti gli spazi interni eleganza, prestazioni termo-acustiche e qualità dell’aria.
Committente:
Marcus Polo 81 srl, Roma Progetto architettonico:
Arch. Fabrizio Capolei – 3C+T Architetti Associati, Roma Direzione Lavori:
Ing. Cesidio Serafini – ESSEGI Ingegneria, Roma Impresa esecutrice:
Italiana Costruzioni spa, Roma Direttore di cantiere:
Arch. David Miranda, Roma Applicatore sistemi a secco Gyproc:
impreMAC srl, Roma
Sistema a secco Gyproc Habito Activ’Air® costituito da lastre in gesso rivestito, strutture metalliche Gyprofile e pannelli isolanti in lana di vetro Saint-Gobain Italia. Il sistema offre altissime prestazioni in termini di resistenza meccanica ed isolamento acustico, con grande velocità di esecuzione e pulizia di cantiere. Le lastre Gyproc Habito Activ’Air® – il cui gesso è additivato con fibre di vetro - assicurano grande durezza superficiale mentre la speciale carta di cui sono composte, dalla colorazione particolarmente bianca ed uniforme, agevola notevolmente le operazioni di finitura e di tinteggiatura. La tecnologia Activ’Air®, brevetto internazionale di Saint-Gobain Italia, migliora la qualità dell'aria, poichè assorbe e neutralizza sino al 70% della formaldeide presente negli ambienti chiusi.
Tecnologia dell’architettura radiante a soffitto fornita da Messana air | ray conditioning in collaborazione con Saint-Gobain Italia, che offre un nuovo concetto di climatizzazione capace di raggiungere un perfetto punto di equilibrio tra l’uomo ed il suo ambiente, con una serie di benefit economici derivanti dalla specificità della tecnica costruttiva.
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]La costruzione di questa nuova villa unifamiliare in provincia di Lecce si caratterizza per le linee architettoniche contemporanee e per i volumi semplici e razionali, tinteggiati di bianco ed inseriti in un grande e spettacolare giardino con piscina.
Il progetto segue i principali dettami della moderna bioarchitettura, disciplina che presuppone un atteggiamento ecologicamente corretto nei confronti dell’ecosistema e che tende ad integrare le attività dell’uomo alle preesistenze ambientali, al fine di realizzare un miglioramento della qualità della vita attuale e futura. La valorizzazione di una serie di principi fondamentali come l’ombreggiamento, la ventilazione, l’isolamento termico, il raffrescamento, l’illuminazione naturale e la captazione solare, testimoniano l’obiettivo di instaurare un rapporto equilibrato tra ambiente e costruito, e insieme sottolineano l’importanza del contesto in cui si interviene.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]La forma e la posizione della villa sono frutto di precise analisi progettuali sull’inclinazione del sole nelle varie stagioni, ogni facciata è disegnata in rapporto al tessuto urbano preesistente, gli aggetti e i balconi diventano efficaci mezzi passivi di ombreggiamento, un filo logico lega costantemente le aree esterne con gli ambienti interni, un sistema ibrido con pompa di calore – integrata a pannelli solari e fotovoltaici – consente la perfetta climatizzazione e la produzione di acqua calda sanitaria.
L’utilizzo integrato di prestazionali intonaci e delle più sofisticate tecniche costruttive a secco Gyproc Saint-Gobain permette inoltre al nuovo edificio di raggiungere la classe energetica A ed assicura a tutti gli spazi interni il top del comfort e del benessere abitativo.
In particolare le murature perimetrali presentano un’innovativa stratigrafia altamente isolante dal punto di vista termo-acustico: i blocchi in cemento ed argilla espansa all’esterno sono rivestiti dall’intonaco a “cappotto” Isopronto Rhodipor Dämmputz, successivamente intonacato con il Prontocem Fiber e rasato con Finicem 8 bianco idro, due prodotti a base cemento scelti all’interno dell’ampia gamma di premiscelati e finiture della linea ProntoVic.
All’interno le stesse murature sono foderate da contropareti tecniche costituite da una doppia lastra Habito activ’air 13 e dal prestazionale isolante Habito Sound, un pannello in lana di vetro di facile applicazione, inodore e non attaccabile dalle muffe.
Habito activ’air è la tecnologia a secco utilizzata anche per la costruzione di tutte le pareti interne e dei particolari controsoffitti che disegnano i vari ambienti: si tratta di un sistema studiato principalmente per l’edilizia residenziale che garantisce un elevato grado di resistenza meccanica agli urti e che, grazie alla speciale tecnologia activ air, permette di neutralizzare fino al 70% della formaldeide presente nell’aria.
Le lastre Habito activ’air 13, grazie alla flessibilità d’uso e alla plasmabilità tipica del prodotto, sono impiegate anche per realizzare una particolare installazione luminosa che personalizza la zona d’ingresso e che è formata dall’alternarsi di particolari lampade a “cilindro” di diverse dimensioni.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Progetto e Direzione Lavori:
Arch. Giuseppe Spisso, Lecce Applicatore intonaci Gyproc:
Serena srl, Racale (LE) Applicatore sistemi a secco Gyproc:
CO-ALFA di Afronio Antonio, Ruvo di Puglia (BA)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Situato all’interno del quartiere Savena di Bologna – una zona residenziale che si estende lungo il corso dell’omonimo fiume, nella parte sudorientale del capoluogo emiliano – l’innovativo edificio denominato “Casa Perugino” è composto da appartamenti a bassissimo impatto ambientale ed in classe energetica A+, grazie all’utilizzo di soluzioni e componenti ad alto contenuto tecnologico.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]La residenza Casa Perugino è: Efficiente – Il suo fabbisogno energetico è molto basso e necessita di poca manutenzione per la gestione Innovativa – Dal punto di vista energetico e strutturale Pulita – Zero emissioni in atmosfera Flessibile – La modularità consente una facile variabilità distributiva Veloce – Si costruisce con grande rapidità grazie all’utilizzo di tecnologie a secco ed elementi precostruiti Confortevole – Scelta accurata dei materiali, climatizzazione radiante, controllo della qualità dell’aria indoor Riciclabile – I materiali impiegati per la costruzione si possono riciclare Sana – Controllo dell’umidità e assenza di sostanze volatili nocive Certificabile – Il processo di edificazione consente di certificare i singoli componenti e i sistemi tecnologici Sostenibile – Basso fabbisogno energetico, uso di energie solari e rinnovabili, giardini pensili e pareti verdi verticali[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Future sas dell’Ing. Fulvio Tumedei & C, Bologna Progetto e Direzione Lavori:
Arch. Alessandro Marata, Bologna Impresa esecutrice/applicatore sistemi a secco Gyproc:
Schiavina srl, Casalecchio di Reno (BO)
Facciata di tamponamento a secco realizzata con il sistema Gyproc Aquaroc Prima per uno spessore totale di 270 mm e costituito, a partire dall’interno, dai seguenti elementi: una lastra Gyproc Habito Vapor Activ’Air 13, una lastra Gyproc Habito Activ’Air 13, struttura metallica Gyproc Gyprofile con pannello in lana di vetro Isover PAR, una lastra in gesso fibrato Gyproc Rigidur H 13, struttura metallica con montanti Gyproc Aquaroc e pannello in lana di vetro Isover XL, tessuto idrorepellente traspirante TYVEC e due lastre in cemento alleggerito Gyproc Aquaroc 13. Sul lato interno la parete è rasata con Gyproc Rasocote 5 plus, sul lato esterno è finita con il rasante a base cemento Gyproc Aquaroc Skim.
Caratteristiche tecnico-prestazionali della parete:
Indice potere fonoisolante – Rw= 66 dB – Rapporto di prova n°290406 emesso dall’Istituto Giordano.
Trasmittanza termica - U=0,1855 W/m2K – Valore calcolato trascurando l’influenza dei ponti termici.
Permeabilità all’aria delle parti fisse - Classe A4 - Rapporto di prova n°287992 emesso dall’Istituto Giordano.
Sistema a secco Gyproc Habito Activ’Air costituito da lastre in gesso rivestito, strutture metalliche ecologiche Gyproc Gyprofile e pannelli isolanti in lana di vetro Habito Sound. Il sistema offre altissime prestazioni in termini di resistenza meccanica ed isolamento acustico con grande velocità di esecuzione e pulizia di cantiere. Le lastre Gyproc Habito Activ’Air – il cui gesso è additivato con fibre di vetro - assicurano grande durezza superficiale mentre la speciale carta di cui sono composte, dalla colorazione particolarmente bianca ed uniforme, agevola notevolmente le operazioni di finitura e di tinteggiatura. La tecnologia Activ’Air, brevetto internazionale di Saint-Gobain, neutralizza la formaldeide presente negli ambienti chiusi, assicurando comfort e salubrità dell’aria.
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Villa Cipriani è un importante palazzo storico risalente agli anni Venti del Novecento ed è circondato da un grande parco di alberi secolari.
L’edificio si sviluppa su tre livelli fuori terra più un seminterrato ed un piano sottotetto per un totale di 16 unità immobiliari di varie tipologie e dimensioni.
Il principale obiettivo dell’intervento di ristrutturazione era assicurare ai nuovi appartamenti il massimo della funzionalità e del comfort abitativo, rispettando e valorizzando le linee architettoniche originarie, caratterizzate dalla monumentalità degli spazi interni – in primis lo spettacolare scalone in marmo – e dal particolare andamento curvilineo delle facciate.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Il sistema Habito activ’air ideato da Gyproc Saint-Gobain è una soluzione collaudata e specifica per l’edilizia residenziale che permette di intervenire su importanti preesistenze storiche senza alterarne i caratteri architettonici e, nello stesso tempo, assicura agli alloggi le massime prestazioni in termini di isolamento termo-acustico; questo grazie soprattutto alla specificità della tecnica costruttiva a secco che, utilizzando pochi elementi tra loro assemblati, permette di lavorare negli spazi interni con velocità di esecuzione ed estrema pulizia di cantiere.
Inoltre la tecnologia activ’air, brevetto internazionale di Saint-Gobain, neutralizza la formaldeide presente negli ambienti chiusi, assicurando comfort e salubrità dell’aria.
Le pareti perimetrali in laterizio del palazzo storico sono rivestite all’interno da prestazionali contropareti Gyproc Saint-Gobain costituite da una struttura metallica Gyprofile da 50 mm, un pannello in isolante minerale Isover MUPAN 50 G3 touch e da una lastra in gesso rivestito Wallboard 13 accoppiata ad una speciale lastra Habito Vapor 13 activ’air che, grazie alla presenza di una lamina di alluminio, garantisce un elevato grado di resistenza alla diffusione del vapore acqueo.
Una soluzione molto simile è utilizzata anche per i divisori tra le unità immobiliari: il tramezzo in laterizio è “contro foderato” da due pareti a secco – una per ogni lato – realizzate con struttura metallica Gyprofile da 50 mm, un pannello in isolante minerale Isover PAR 45 G3 touch, una lastra Wallboard 13 ed una lastra Habito 13 activ’airposta nello strato più esterno.
Per tutti i divisori interni degli appartamenti si è optato per il sistema Habito Tecnica activ’air costituito da struttura Gyprofile da 75 mm, pannello in isolante minerale Isover PAR 70 G3 touch e doppia lastra per lato, una delle quali del tipo Rigidur H 13 in gesso fibrato ed una del tipo Habito 13 activ’air.
Nei servizi igienici Gyproc Saint-Gobain propone invece il sistema Habito Tecnica activ’air Hydro in cui esternamente la lastra Habito 13 activ’air viene sostituita dalla speciale lastra Habito Hydro 13 activ’air, che abbina ad un’elevata durezza superficiale un’eccellente tenuta in ambienti con alti livelli di umidità.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Casabella Immobiliare srl, Verona Progetto e Direzione Lavori:
Arch. Alfonso Bonetti, Verona Impresa esecutrice:
Brognara Costruzioni srl, Verona Applicatore sistemi a secco Gyproc:
Fattori srl, San Bonifacio (VR) in collaborazione con Colorzeta New srl, San Bonifacio (VR)
Dopo un lungo ed attento intervento di ristrutturazione è stato completamente rinnovato l’edificio che ospitava la sede centrale torinese della Banca di Roma e che oggi è diventato una raffinata location in cui trovano spazio enti pubblici, show-room, uffici ed appartamenti di grande prestigio.
Situato nel cuore pulsante di Torino, a due passi dalle famosissime Piazza San Carlo e Piazza Castello, il palazzo è composto da ambienti estremamente scenografici,
caratterizzati da notevoli altezze, affreschi di grande valore storico-artistico e spettacolari coperture a volta.
[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Gli appartamenti posti all’ultimo piano del complesso sono realizzati con tramezzi, contropareti e controsoffitti a secco Gyproc Saint-Gobain, costituiti da lastre Wallboard in gesso rivestito che hanno permesso da un lato di velocizzare notevolmente le varie fasi di lavoro, dall’altro di garantire agli spazi interni un notevole isolamento acustico e, più in generale, un perfetto comfort abitativo.
Ma è soprattutto nel settore della protezione antincendio che Gyproc Saint-Gobain ha fornito soluzioni funzionali ed innovative proponendo, in base alle varie esigenze di cantiere, prodotti e sistemi affidabili sia nel campo degli intonaci che in quello delle tecniche a secco.
Molti dei solai originari sono intonacati con il Sigmatic Ignifugo M 120, un prodotto premiscelato della linea TecnoVic a base di gesso emidrato, vermiculite e perlite, con aggiunta di additivi specifici dosati automaticamente in rapporto costante; si tratta di un prodotto altamente performante che, posato negli idonei spessori, può garantire un REI 120, con grande rapidità nella posa in opera e con ottimi risultati dal punto di vista estetico.
Alcuni dei vecchi solai – rinforzati strutturalmente con fibra di carbonio, dalla quale era necessario distanziare il rivestimento antincendio per evitarne il contatto – sono invece rivestiti con controsoffitti a secco pendinati e realizzati con le speciali lastre antincendio Fireline, il cui gesso è additivato con fibre di vetro e vermiculite al fine di aumentarne la capacità di resistenza al fuoco.
Le travi in ferro e le lamiere grecate dei nuovi solai sono infine protette con uno strato di Igniver, uno speciale premiscelato isolante a base di gesso e vermiculite. L’Igniver si applica a spruzzo e rientra negli intonaci protettivi antincendio leggeri, come previsto dal DM 16 febbraio 2007 sulla “Classificazione di resistenza al fuoco di prodotti ed elementi costruttivi di opere da costruzione”.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
REAM SGR Progetto e Direzione lavori:
Arch. Arlunno – Arch. Massimo Porro – Arch. Alberto Porro, Torino Impresa esecutrice/applicatore sistemi a secco e intonaci Gyproc:
Gi.emme. srl, Torino
L’intervento denominato “Trilogia Navile” si inserisce nell’ambito del macroprogetto di recupero dell’ex mercato ortofrutticolo di Bologna: una delle più importanti aree di riqualificazione urbanistica sviluppate in Italia negli ultimi anni.
Situato in posizione particolarmente strategica – a ridosso del centro storico e adiacente sia alla stazione dell’Alta Velocità che alla nuova sede centrale del Comune – Trilogia Navile è un sistema coordinato di tre grandi e prestigiosi complessi architettonici con residenze, negozi ed uffici
all’interno di un enorme polmone verde di 100.000 mq, progettato dall’architetto paesaggista Andreas Kipar e costituito da due grandi parchi con piante di diverse varietà, piste ciclabili e percorsi pedonali.
[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Lo studio Cino Zucchi Architects, incaricato dell’ideazione degli edifici destinati all’uso residenziale, ha proposto un progetto originale che si confronta e si integra con la tradizione bolognese e che si caratterizza per la funzionalità degli spazi interni e per gli inediti rivestimenti esterni delle facciate.
I nuovi edifici sono tutti certificati in classe energetica A e sono il risultato di una progettazione attenta ed equilibrata che si avvale di dotazioni impiantistiche all’avanguardia che sfruttano sistemi di ultima generazione come, ad esempio, una sofisticata centrale di trigenerazione ad alta efficienza per il riscaldamento ed il raffrescamento degli appartamenti.
L’innovativo “Sistema Casa Ambiente” proposto da Valdadige Costruzioni consente inoltre di progettare soluzioni costruttive in armonia con l’ambiente e mirate alla qualità e al benessere, con caratteristiche prestazionali uniche ed un eccezionale comfort abitativo.
Per l’ottenimento del massimo isolamento termo-acustico degli appartamenti e degli spazi comuni, le murature e le strutture portanti del complesso sono rivestite da uno speciale “guscio” interno – estremamente prestazionale e di veloce applicazione – realizzato con i collaudati sistemi a secco Gyproc Saint-Gobain ed Isover Saint-Gobain.
L’abbinamento di lastre standard Wallboard 13, lastre in gesso fibrato Rigidur H e pannelli in isolante minerale Isover PAR G3 touch per tutti i tavolati interni, i controsoffitti e le contropareti – quest’ultime accostate sia ai tamponamenti perimetrali che ai divisori tra unità immobiliari – assicura contemporaneamente un ottimo risultato estetico ed un’alta resistenza meccanica, con estrema razionalità costruttiva e massima pulizia di cantiere.
Gli edifici così concepiti diventano una compenetrazione di due strutture tra loro indipendenti: un box esterno di tipo tradizionale ed un altro interno, altamente tecnologico, pensato e costruito con le più avanzate tecniche a secco Gyproc Saint-Gobain ed Isover Saint-Gobain, in grado di creare l’isolamento acustico e termico ideale in un’abitazione contemporanea.
In alcune zone comuni del complesso, come ad esempio nelle vie di fuga e nei corpi scala delle parti più alte degli edifici, le contropareti ed i controsoffitti sono realizzati con lastre speciali Lisaplac, rivestite su entrambe le facce con carta a bassissimo potere calorifico superiore così da assicurare un comportamento di reazione al fuoco in classe A1.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Valdadige Sistemi Urbani srl – società del Gruppo Valdadige spa, Verona Progetto architettonico:
Cino Zucchi Architects, Milano – JSWD Architekten, Colonia Impresa esecutrice:
Astro Costruzioni srl, Treviso Applicatore sistemi a secco Gyproc:
SEA srl, Caprino Bergamasco (BG)
The Number 6 è il nome dell’iniziativa immobiliare che ha portato alla ristrutturazione totale di Palazzo Valperga Galleani, uno degli esempi più rappresentativi dell’architettura nobiliare torinese, progettato e costruito nel 1663 dall’architetto Maurizio Valperga.
Situato all’angolo tra Via Alfieri e Via XX Settembre – nella impareggiabile cornice del centro storico della capitale sabauda, tra splendidi immobili e monumenti di eccezionale importanza – l’edificio si caratterizza per i particolari
andamenti sinuosi composti da ellissi, spirali e linee curve che si intrecciano tra loro creando suggestivi giochi di luci e ombre.
[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Le 43 unità abitative ricavate dall’intervento di ristrutturazione risultano avere tagli differenti, ma sono concepite con la medesima prospettiva: mantenere ove possibile le caratteristiche architettoniche del palazzo e limitare le opere di interferenza con le strutture originali, al fine di non creare ulteriori mutilazioni ad un edificio già fortemente compromesso da precedenti interventi.
Parallelamente grande attenzione è stata posta all’automazione e al sistema di controllo dei servizi e di tutte le parti impiantistiche: la distribuzione dell’acqua, dell’energia, del riscaldamento e la gestione della sicurezza e dei contatti con il personale sono coordinati attraverso l’utilizzo della domotica e di una rete informatica interna, che consentono sia di ridurre i costi di gestione sia di incontrare le nuove esigenze dell’abitare contemporaneo.
Le pareti Habito Tecnica, insieme ai controsoffitti e alle contropareti a secco sulle murature perimetrali, sono la soluzione offerta da Gyproc Saint-Gobain per la realizzazione e la suddivisione interna delle nuove unità abitative. Si tratta di innovative partizioni progettate abbinando una lastra speciale Habito Activ’air con una lastra Rigidur in gesso fibrato – entrambe avvitate sulle nuove strutture metalliche Gyprofile, anticorrosive ed ecologiche – che permettono di ottenere elevate prestazioni termo-acustiche ed alta resistenza meccanica.
I sistemi a secco Gyproc hanno così contribuito a raggiungere il principale obiettivo dell’intervento di recupero e ristrutturazione di Palazzo Valperga Galleani: assicurare ai nuovi appartamenti il massimo della funzionalità e del comfort abitativo, rispettando e valorizzando l’estetica originaria e lo straordinario impianto planimetrico del complesso.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Building Domus srl, Torino Progetto:
Arch. Pietro Boffa, Torino Direzione lavori:
Arch. Luca Petrone, Torino Impresa esecutrice:
Building spa, Torino Applicatore sistemi a secco Gyproc:
Tecnoedil di Tumminello Alfonso & C sas, Torino