[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][vc_column][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Arricchire l’offerta ricettiva della città di Como con una nuova struttura elegante e raffinata – che non miri a confondersi con la tradizionale architettura del lago ma che rivendichi la propria identità cittadina – rappresenta lo spirito che ha segnato il concept progettuale del nuovo Hilton Lake Como, un albergo di richiamo internazionale con una vista panoramica esclusiva verso il primo bacino del lago.[/vc_column_text][vc_single_image image=”5259″ alignment=”center”][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Ubicato in un’area residenziale tra il centro cittadino ed il confine svizzero, Hilton Lake Como si affaccia sulla famosa passeggiata che conduce a Villa Olmo ed è il risultato di una magistrale trasformazione di due edifici storici esistenti, messi in collegamento da un nuovo e suggestivo padiglione vetrato.
“L’edificio a stecca prospicente la piazza” – ci raccontano gli architetti Dario Pietro Cazzaniga e Monica Limonta, progettisti dell’opera – “conserva un carattere spiccatamente produttivo ed industriale, rispettando la vocazione storica di questa parte della città, mentre l’edificio di nuova costruzione, a corte, non visibile dalla piazza di accesso, è un volume stereometrico e pulito, scandito da un ritmo ordinato di aperture che creano un’armoniosa alternanza tra pieni e vuoti. I due corpi sono messi in connessione da un moderno volume vetrato, la cui struttura si intreccia dagli alzati fino in copertura andando a creare un disegno tessile, un tartan che definisce lo spazio, andando a reinterpretare la tradizione delle serre e dei giardini d’inverno presenti sul lago”.
Oltre a 170 splendide camere, ristoranti, bar e spazi comuni, l’albergo offre ai propri ospiti l’Eforea SPA & Health Club – la concept SPA della catena Hilton diffusa a livello mondiale – e la “Terrazza 241”, un rooftop bar che fa da contorno alla piscina posta all’ultimo piano, con straordinaria vista sul lago.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Proprietà:
VICO S.p.A. (Limonta), Como Conferimento di incarico per la progettazione architettonica:
Arch. Dario Pietro Cazzaniga, Como Direzione artistica e progettazione degli interni e degli arredi:
Arch. Dario Pietro Cazzaniga – Arch. Monica Limonta, Como Collaboratori: Arch. Giulia Cazzaniga – Ing. Erica Bellesini – Ing. Simone Di Muro Impresa esecutrice:
Nessi & Majocchi S.p.A., Como Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Vanoncini S.p.A., Mapello (BG)[/vc_column_text][vc_empty_space height=”16px”][vc_row_inner][vc_column_inner width=”1/2″][vc_single_image image=”164″ img_size=”full” onclick=”custom_link” link=”#” el_class=”.focusImage”][/vc_column_inner][/vc_row_inner][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_media_grid element_width=”2″ gap=”0″ grid_id=”vc_gid:1548233459027-eb010e3f-6861-1″ include=”5072,5071,5081,5108,5088,5086,5077,5076,5078,5079,5080,5082,5083,5084,5089,5090,5091,5094,5097,5098,5099,5101,5102,5105″ css=”.vc_custom_1548084920232{margin-bottom: 0px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][vc_column_text]
Tamponamenti esterni a secco realizzati con il sistema Gyproc Aquaroc Performa a doppia orditura e cinque lastre e costituito, a partire dall’interno, dai seguenti elementi: una lastra Gyproc Habito Vapor 13 Activ’Air® abbinata ad una lastra Gyproc Habito 13 Activ’Air®, struttura metallica da 75 mm con pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+, una lastra Gyproc Rigidur H15, seconda struttura metallica da 100 mm con pannello in lana di vetro Isover Mupan 4+, tessuto idrorepellente traspirante Tyvec ed una lastra in cemento alleggerito Gyproc Aquaroc 13. All’esterno, sulla lastra Gyproc Aquaroc 13, è stato infine applicato un isolamento a cappotto dello spessore di 60 mm per aumentare le prestazioni termiche ed acustiche della parete.
Pareti divisorie interne nei diversi spazi della struttura in grado di garantire leggerezza, flessibilità, compartimentazione al fuoco, isolamento acustico e qualità dell’aria.
Sistemi a secco Saint-Gobain Italia specifici per pareti interne ad elevate prestazioni, costituiti da divisori a singola o doppia struttura metallica, pannelli solanti in lana di vetro Isover PAR 4+ e lastre Gyproc Habito Activ’Air®, Gyproc Hydro, Gyproc Fireline e Gyproc Lisaplac, abbinate tra loro a seconda delle diverse esigenze degli ambienti dell’albergo. L’esclusiva tecnologia Activ’Air® assicura un miglioramento della qualità dell’aria grazie all’assorbimento e alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni.
Controsoffitti continui realizzati con idonee strutture metalliche e lastre Gyproc Habito Activ’Air®, sostituite da lastre Gyproc Hydro nei servizi igienici e nei locali con elevata umidità. In alcuni ambienti dell’albergo si è invece optato per l’applicazione di lastre Gyproc Gyptone Big Quattro 41 Activ’Air®, progettate per assicurare maggiori vantaggi dal punto di vista estetico ed acustico, grazie agli eleganti decori con forature quadrate regolari.
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Passo del Tonale (TN)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Un nuovo edificio realizzato completamente in bioedilizia ha permesso di ampliare l’offerta ricettiva dell’Hotel Residence Dahù, un albergo con piscina e centro benessere situato nella splendida cornice del Passo del Tonale.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Sviluppato su tre livelli e collegato a piano terra con la struttura preesistente, il nuovo fabbricato è costituito da nove splendide camere matrimoniali – completamente rivestite con pannelli in legno intarsiati e decorati a mano – alcune disposte su due livelli e tutte con terrazzi che si affacciano sul gruppo montuoso dell’Adamello Presanella, regno dei ghiacci e delle acque nel cuore del Trentino.
L’utilizzo di tecniche stratificate a secco con strutture portanti e pareti perimetrali in legno, con un prestazionale isolamento esterno in lana di vetro Isover Clima34 G3 e con pareti interne in cartongesso Gyproc Habito Forte, assicura eccezionali livelli di isolamento termo-acustico, garantendo enormi benefici dal punto di vista dei costi di realizzazione e dei tempi di esecuzione.
“Le tecniche utilizzate ci hanno permesso di abbattere notevolmente i tempi di esecuzione dei lavori” – ci spiega Lino Delpero, proprietario della struttura – “considerando che per noi era determinante riuscire a realizzare l’intervento tra una stagionalità e l’altra, senza però rinunciare al massimo delle prestazioni termo-acustiche, così importanti visto il particolare contesto in cui ci troviamo”.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Proprietà/committente:
Dahù S.r.l., Passo del Tonale Progetto e Direzione Lavori:
Geom. Claudio Mariotti, Vermiglio (TN) Impresa esecutrice:
Impresa Panizza Andrea, Vermiglio Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Delpero Diego, Vermiglio
Pareti e contropareti interne in grado di abbinarsi perfettamente alle strutture in legno e capaci di assicurare eccezionali risultati in termini di resistenza meccanica ed isolamento termo-acustico.
Sistema a secco Gyproc Habito™ Forte contraddistinto da elevatissime prestazioni e studiato per garantire maggiore resistenza meccanica, un’elevata portata ai carichi ed un eccezionale isolamento termico ed acustico. Tutti i divisori realizzati sono costituiti da una struttura metallica Gyproc Gyprofile, da un pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ posizionato nell’intercapedine e da due lastre per lato Gyproc Habito Forte 13, successivamente rivestite, in tutte le camere, da suggestivi pannelli in legno intarsiati e decorati a mano.
Sistema per l’isolamento termo-acustico delle facciate Isover Clima34 G3, naturale e traspirante, costituito da pannelli in lana di vetro G3 ad alta densità, spessore 20 mm, idrorepellenti, estremamente durevoli nel tempo, con un’ottima reazione al fuoco ed una grande facilità di taglio. I pannelli sono trattati con una resina termoindurente a base di componenti organici e vegetali, in grado di minimizzare le emissioni nell’aria di sostanze inquinanti come la formaldeide ed altri composti organici volatili (VOC).
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Favara (AG)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Situato nel centro storico di Favara, splendido borgo storico adiacente alla Valle dei Templi di Agrigento – dichiarata dall’Unesco “Patrimonio Mondiale dell’Umanità” – il nuovo Alba Palace Hotel rientra in una serie di interventi di rigenerazione urbana innescati dalla creazione del “Farm Cultural Park”, il primo parco turistico del Sud Italia dedicato all’arte contemporanea.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’antico palazzo ottocentesco è stato perfettamente recuperato inserendo elementi nuovi e contemporanei e creando un perfetto equilibrio tra tradizione ed innovazione.
Le ampie camere e suite, distribuite tra il primo ed il secondo piano dell’edificio, sono arredate con estrema cura dei dettagli e si presentano con un design personalizzato che si fonda sull’accostamento di materiali tradizionali e moderne soluzioni architettoniche.
“Il tema dominante di questo intervento” – si legge nella relazione dello studio di architettura Architrend Architecture di Ragusa che ha firmato il progetto – “è costituito dal rapporto dialettico tra il riuso-restauro del fabbricato storico e la creazione di innesti contemporanei. L’intervento progettuale si configura come una proposta che oscilla tra ‘tradizione’ e ‘modernità’, tramite la conservazione delle parti autentiche dell’edificio in modo da mantenerne inalterate le caratteristiche originarie, e l’utilizzo di materiali contemporanei, come la lamiera di acciaio per gli elementi aggettanti sulla facciata, di forte impatto architettonico … Un progetto quindi che crea un legame tra la storia antica dell’edificio, il suo presente e il suo futuro.”[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Alba Palace, Favara Progettazione architettonica e Direzione Lavori:
Architrend Architecture, Ragusa Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Edilgreen Di Pullara Salvatore & C S.a.s., Favara in collaborazione con Limblici & Aleo S.n.c., Favara
Pareti, contropareti e controsoffitti a secco per la suddivisione degli spazi esistenti in funzione della nuova destinazione d’uso, in linea con la filosofia progettuale di inserire soluzioni e materiali performanti senza alterare le caratteristiche originarie dell’edificio.
Pareti e contropareti a secco Saint-Gobain Italia costituite da una struttura metallica Gyproc Gyprofile, un pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e due lastre per lato, una di tipo standard Gyproc Wallboard ed una Gyproc Duragyp Activ’Air®, quest’ultima contraddistinta da un elevato grado di durezza superficiale e di resistenza meccanica. Nelle vie di fuga, le Gyproc Wallboard e le Gyproc Duragyp Activ’Air® sono sostituite da due lastre antincendio Gyproc Fireline per aumentare la capacità di resistenza al fuoco dei divisori. Nei corridoi e nelle zone comuni dell’albergo, i controsoffitti continui sono realizzati con una lastra Gyproc Wallboard ed una lastra Gyproc Fireline.
Realizzazione dei parapetti della scala principale con una soluzione a secco in grado di assicurare grande flessibilità di utilizzo, solidità e qualità dell’aria.
Particolare Stratigrafia a secco costituita da un’intelaiatura in ferro realizzata ad hoc, da una struttura metallica specifica per opere di cartongesso e da una lastra per lato Gyproc Duragyp Activ’Air®, facile e veloce da montare ed in grado di garantire solidità e resistenza agli urti. La tecnologia Activ’Air® assicura un miglioramento della qualità dell’aria, grazie all’assorbimento e alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni.
[/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1477655215044{margin-bottom: 20px !important;}”]
Serralunga d’Alba (CN)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]L’apertura del nuovo albergo Vigna Magica rientra nell’ambizioso progetto di Hotel Diffuso denominato “Le Case dei Conti Mirafiore”, situato all’interno della Tenuta di Fontanafredda, un’area paesaggistica immersa nello splendido scenario del territorio delle Langhe, dichiarato nel 2014 Patrimonio Mondiale UNESCO.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’importante progetto di tutela e recupero dell’Hotel Diffuso prevede la ristrutturazione di quattro edifici storici, tutti con destinazione turistico-ricettiva: la “Foresteria delle Vigne” e l’Hotel “Vigna Magica” sono già aperti ai visitatori mentre nel 2018 inizieranno i lavori alla “Cascina Galarej” e alla “Cascina La Rosa”.
“L’intervento inerente l’Hotel Vigna Magica ha riguardato la progettazione dei due piani alti dell’edificio storico in cui sono state ricavate 14 camere” – ci dice l’Architetto Cristiana Catino, progettista e Direttore dei Lavori – “e di un elegante terrazzo-giardino panoramico di 1.000 metri quadrati, oltre alla realizzazione di una particolare scala a ‘nastro’, costruita ex novo per collegare i nuovi spazi con la Fondazione Mirafiore. L’utilizzo delle lastre performanti Gyproc Habito Forte per i divisori delle varie camere dell’albergo, ci ha permesso di intervenire con grande velocità di esecuzione e facilità nella movimentazione dei materiali, senza gravare sulle strutture portanti dell’edificio storico e garantendo elevati risultati in termini di resistenza meccanica ed isolamento acustico.”[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Casa di E. Mirafiore & Fontanafredda S.r.l., Serralunga d’Alba Progetto architettonico e di restauro:
ACC naturale architettura (Arch. Cristiana Catino), Torino –
PLAC architetture urban design (Arch. Andrea Alessio), Torino Direzione Lavori:
Arch. Cristiana Catino, Torino – Arch. Andrea Alessio, Torino – Arch. Domenico Barello, Cuneo Impresa esecutrice:
Marenco Costruzioni S.r.l, Cortemilia (CN) Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Artec S.r.l., Bra (CN)
Pareti divisorie tra le camere dell’albergo, da realizzare a secco per non gravare sulle strutture portanti dell’edificio storico e per garantire altissimi risultati dal punto di vista meccanico ed acustico.
Divisori altamente prestazionali realizzati con doppia struttura metallica, doppio pannello isolante in lana di vetro Isover Mupan 4+ e cinque lastre Gyproc Habito™ Forte, due su ogni lato della parete ed una inserita tra le due strutture metalliche, in modo da garantire un maggior risultato dal punto di vista acustico e di resistenza all’effrazione. Le Gyproc Habito™ Forte sono lastre speciali contraddistinte da un eccezionale grado di durezza superficiale, resistenza meccanica e portata ai carichi. La speciale carta particolarmente bianca delle lastre e l’utilizzo dello stucco Gyproc Habito Premium agevola notevolmente le operazioni di finitura e di tinteggiatura delle pareti Gyproc Habito™ Forte.
Contropareti e controsoffitti a secco per migliorare l’isolamento acustico e consentire di ottenere superfici planari e regolari, semplici da rifinire e tinteggiare.
Contropareti tipo “intonaco a secco” con l’applicazione di lastre Gyproc Habito Activ’Air® incollate direttamente a pannelli di sughero, a loro volta ancorati alle murature perimetrali esistenti. Controsoffitti acustici continui realizzati con strutture metalliche, lastre Gyproc Habito Activ’Air® e pannelli isolanti in lana di vetro Isover Mupan 4+.
Rivestimento a secco dei parapetti della scala con l’applicazione di una lastra Gyproc Duragyp A1 Activ’Air®, posata su una struttura metallica da cartongesso ancorata ad un’intelaiatura in ferro appositamente calandrata e realizzata ad hoc. La lastre Gyproc Duragyp A1 Activ’Air® sono facili da montare, hanno un comportamento di reazione al fuoco in Euroclasse A1 ed assicurano solidità e resistenza agli urti. La tecnologia Activ’Air® assicura un miglioramento della qualità dell’aria, grazie all’assorbimento e alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni.
[/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1477655215044{margin-bottom: 20px !important;}”]
Maranza (BZ)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Il Bergidyll Hotel Trattenhof è un albergo 4 stelle superior situato nel caratteristico e tranquillo paese di Maranza – tra la Valle Isarco e la Val Pusteria in Alto Adige – contraddistinto da un’incantevole vista panoramica sul paesaggio montano delle Dolomiti.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]A seguito di un importante intervento di ampliamento, la struttura si è arricchita di 23 nuove stanze e suite, di una sala da pranzo e di una spettacolare area wellness di circa 3.500 metri quadrati, distribuita su due piani e dotata di saune, cabine ad infrarossi, bagno turco, solarium, area fitness, vasche idromassaggio ed un’ampia zona relax.
“Il valore aggiunto della nuova costruzione annessa all’albergo esistente” – si legge nella relazione di progetto degli architetti Pillere Scartezzini – “è dato da un forte carattere architettonico e contemporaneo, che rispetta il genius loci ed il paesaggio adattando il nuovo corpo di fabbrica al terreno naturale; prende così vita un edificio terrazzato, con un andamento a gradoni che segue la curva del pendio, a vantaggio dell’orientamento delle nuove stanze che tutte si affacciano a sud verso la vallata ed il panorama.”
La realizzazione di prestazionali pareti divisorie, contropareti e controsoffitti continui in lastre Saint-Gobain Gyproc – vista anche la particolarità ed il clima rigido del luogo – è risultata la scelta più indicata per garantire gli altissimi livelli di comfort previsti dal progetto e per rispettare i tempi estremamente ridotti richiesti dalla committenza per l’esecuzione delle opere (28.000m³ di cubatura in 4 mesi e mezzo).[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Hotel Tratterhof s.a.s., Maranza Progettazione architettonica:
Piller Scartezzini Architetti, Bolzano Management progetto e Direzione Lavori:
Geom. Wolfgang Obkircher, Vama (BZ) Impresa esecutrice:
Schweigkofler S.r.l, Colma – Barbiano (BZ) Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
GIPS – Consorzio Costruzioni a Secco, Trento in collaborazione con Baustoff + Metall Italia S.r.l., Bolzano
Pareti, contropareti e controsoffitti a secco in grado di garantire ai nuovi spazi dell’albergo un’ottima resistenza meccanica ed il massimo comfort abitativo, con grande velocità di esecuzione e senza gravare sulle strutture portanti dell’edificio.
Sistemi a secco Saint-Gobain Italia per pareti, contropareti e controsoffitti basati sull’assemblaggio di strutture metalliche Gyproc Gyprofile, diverse tipologie di lastre performanti – Gyproc Wallboard, Gyproc Hydro H1, Gyproc Duragyp Activ’Air®, Gyproc Duragyp A1 Activ’Air® - e pannelli isolanti in lana di vetro Isover PAR 4+. Le diverse stratigrafie a secco proposte si integrano perfettamente con le tecniche costruttive in legno utilizzate per l’ampliamento dell’albergo ed assicurano numerosi vantaggi: il raggiungimento di un eccezionale isolamento acustico, un’adeguata protezione dal fuoco, l’abbattimento delle dispersioni termiche, la semplificazione del passaggio dei numerosi impianti ed una grande solidità e resistenza agli urti.
[/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1477655215044{margin-bottom: 20px !important;}”]
Roma
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Nel settembre del 2013 il prestigioso gruppo Dorchester Collection ha rilevato e completamente ristrutturato l’hotel Eden che, da oltre un secolo, accoglie nel centro di Roma reali e celebrità da tutto il mondo.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Il restyling completo della struttura è stato firmato dallo Studio Genius Loci Architettura di Firenze, mentre l’interior design delle camere e delle aree comuni è stato affidato all’Architetto francese Bruno Moinard, che ha puntato sullo stile italiano ed ha voluto impreziosire tutti gli ambienti con elementi decorativi fatti a mano, arredi di pregio, pezzi unici ed una spettacolare pavimentazione in marmo, proveniente dal Pakistan e lavorato appositamente a Carrara. Il risultato sono 98 camere, di cui 39 suite, una brasserie, un ristorante stellato sulla terrazza con vista mozzafiato sui giardini di Villa Medici ed una nuova spa con quattro eleganti suite: il tutto ambientato in un’atmosfera extralusso che rievoca le signorili residenze romane e, insieme, offre le più avanzate tecnologie con un’incredibile attenzione alla cura dei dettagli e delle finiture. Il perfetto coordinamento di tutti i lavori e l’eccellente gestione del cantiere da parte dell’impresa Carron SpA, il prestigio delle soluzioni architettoniche realizzate ed il contributo di Saint-Gobain Gyproc e di EdilTecno2000 Srl nell’offrire soluzioni collaudate in termini di funzionalità, acustica ed antincendio, hanno permesso di soddisfare le aspettative della committenza sia nella qualità degli interventi effettuati sia nei tempi di consegna.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Dorchester Collection – Hotel Eden Srl Progetto architettonico e Direzione Lavori:
Genius Loci architettura, Firenze Interior Design camere ed aree comuni:
4BI – Bruno Moinard, Parigi Interior Design ristorante e spa:
Jouin Manku, Parigi Impresa esecutrice:
Carron Cav. Angelo S.p.A., San Zenone degli Ezzelini (TV) Site manager Carron Cav. Angelo S.p.A.:
Geom. Andrea Guolo Applicatore dei sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
EdilTecno2000 Srl, Jesolo (VE)
Pareti e contropareti interne a secco Saint-Gobain Italia costituite da strutture metalliche Gyproc Gyprofile, pannelli isolanti in lana di vetro Isover PAR 4+ e diverse tipologie di lastre tra loro abbinate per assicurare - a seconda delle diverse esigenze dei vari ambienti - prestazioni acustiche, flessibilità, funzionalità, protezione antincendio e risultato estetico. In particolare, nelle pareti attrezzate delle stanze in cui sono presenti mobili appesi e televisori, le lastre di ultima generazione Gyproc Habito Forte garantiscono l’adeguata resistenza meccanica ai carichi, mentre le lastre in cemento alleggerito Gyproc Aquaroc rappresentano il perfetto supporto per i pesanti rivestimenti in marmo dei bagni.
Applicazione di un doppio controsoffitto in lastre in tutti i piani ed in tutte le stanze, costituito da un primo strato con funzione acustica formato da due lastre Gyproc Wallboard 13 con pannello isolante in lana di vetro Isover PAR 4+ e da un controsoffitto estetico più basso realizzato con lastra singola Gyproc Wallboard 13 e pannello isolante Isover PAR 4+. Tra i due livelli del controsoffitto sono inserite tutte le numerose parti impiantistiche dell’albergo (impianti elettrici e sistemi di illuminazione, di trattamento dell’aria e di rilevazione fumi). Negli ambienti in cui era richiesta l’adeguata protezione antincendio, controsoffitto a membrana con più lastre Gyproc Fireline in grado di garantire la resistenza al fuoco EI 60.
Albergo “La Lama” – Roma Convention Center La Nuvola
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Roma
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Il Roma Convention Center La Nuvola è una struttura congressuale internazionale dall’eccezionale valore artistico, caratterizzata da soluzioni logistiche innovative e dalla scelta di materiali tecnologicamente avanzati.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]“E’ di tutta evidenza che il Roma Convention Center La Nuvola” dichiara Enrico Pazzali, Amministratore Delegato di EUR spa, “sia una realtà altamente attrattiva nel panorama delle città congressuali, grazie ad un mix vincente di bellezza, funzionalità e, non ultimo, innovazione tecnologica. Oggi e nel prossimo futuro la sfida è di essere competitivi e posizionare Roma tra le prime destinazioni congressuali, insieme a Londra, Parigi, Vienna, Shanghai, Las Vegas”.
Situato in una zona strategica dello storico quartiere dell’Eur, il Centro Congressi è riconducibile, dal punto di vista progettuale, a tre immagini principali: la Teca, la Nuvola e la “lama” dell’albergo.
La Teca è una struttura in acciaio e doppia facciata in vetro che “contiene” la Nuvola, il vero fulcro del progetto con la sua articolazione spaziale libera, senza regole, che si differenzia dalla forma geometricamente definita della Teca in cui è inserita.
L’albergo, denominato “la Lama”, è pensato come un edificio indipendente ed autonomo di 17 piani ed oltre 18.000 metri quadrati di superficie, con 439 stanze, 7 suite, una SPA ed un ristorante.
All’interno dell’albergo e del ristorante, tutte le strutture in acciaio sono rivestite e protette dall’Igniver, un intonaco antincendio Saint-Gobain Gyproc appositamente studiato per la protezione dal fuoco di elementi in metallo, laterocemento e cemento armato.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente e proprietà:
EUR spa, Roma Progetto e direzione artistica:
Massimiliano e Doriana Fuksas, Roma Direzione Lavori:
Solange Signorini, Roma Impresa appaltatrice:
Società Italiana per Condotte d’Acqua spa, Milano Applicatore intonaci Saint-Gobain Gyproc:
La.re.fin. srl, Napoli
Posa di Intonaco isolante leggero Gyproc Igniver, un premiscelato ad applicazione meccanica appositamente studiato per la protezione passiva dal fuoco, a base di gesso e vermiculite, leganti speciali ed additivi specifici. Igniver assicura una bassa conducibilità termica ed ha un’ottima aderenza al supporto. Classe di fumo F0.
[/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1477655215044{margin-bottom: 20px !important;}”]
Siracusa
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Il Grand Hotel Minareto è un “Luxury Seaside Resort” che sorge di fronte all’isola di Ortigia in totale armonia con l’ambiente, su di un promontorio bagnato dalle acque cristalline della riserva naturale del Plemmirio.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]
Le viste panoramiche mozzafiato, la piscina esterna e l’esclusiva spiaggia privata a disposizione degli ospiti fanno da cornice a tutte le camere, studiate nei minimi dettagli e circondate da una lussureggiante vegetazione mediterranea e da sentieri a mosaico disegnati con eleganti motivi geometrici.
All’interno della struttura, quattro ville esistenti sono state recentemente trasformate in prestigiose suite e riqualificate dal punto di vista dell’isolamento termo-acustico, grazie all’utilizzo di divisori prestazionali Saint-Gobain Gyproc.
La costruzione di una spettacolare villa indipendente, realizzata completamente a secco con strutture portanti in acciaio, grandi vetrate aperte sul panorama e pareti Saint-Gobain Gyproc, costituisce un prototipo architettonico che testimonia il passaggio dai sistemi costruttivi tradizionali – con i quali è stato progettato negli anni il complesso – a tecniche nuove ed innovative in grado di migliorare sensibilmente il benessere ed il comfort degli spazi interni.
Sistema a secco Saint-Gobain Italia a struttura semplice e quattro lastre, costituito da lastre Gyproc Habito 13 Activ’Air®, strutture metalliche Gyproc Gyprofile e pannelli in lana di vetro Gyproc Habito Sound. Il sistema offre altissime prestazioni in termini di resistenza meccanica ed isolamento acustico, con grande velocità di esecuzione ed estrema facilità nel trasporto e nella movimentazione dei materiali. Le lastre Habito Activ’Air® sono composte da gesso additivato con fibre di vetro ed assicurano notevole durezza superficiale. La colorazione particolarmente bianca e uniforme della carta che riveste le lastre agevola notevolmente le operazioni di finitura e tinteggiatura. La tecnologia Activ’Air® consente un sensibile miglioramento della qualità dell’aria, grazie all'assorbimento e neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni.
Realizzazione a secco di una nuova villa indipendente in grado di garantire comfort abitativo, salubrità dell’aria e resistenza agli agenti atmosferici.