[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Costruito tra il 1954 e il 1958 accanto all’ottocentesco Seminario Maggiore, il Nuovo Seminario Vescovile Minore ha assolto la sua destinazione originaria fino al 1979, anno nel quale i suoi spazi hanno iniziato ad ospitare l’Istituto Scolastico “A. Da Schio”. Con il trasferimento della scuola in un’altra sede, il complesso è stato oggetto di un globale intervento di ristrutturazione ed ammodernamento finalizzato a renderlo idoneo per una nuova destinazione d’uso, che prevede l’insediamento di uffici, aule, ambulatori, sale riunioni e magazzini dell’Unità Locale Socio Sanitaria n. 6 di Vicenza.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Uno dei principali obiettivi dei lavori di ristrutturazione consisteva nell’assicurare la giusta protezione passiva dal fuoco dei solai esistenti, in linea con le vigenti disposizioni legislative in materia di Prevenzione Incendi emanate dal Ministero dell’Interno: nella vasta gamma di intonaci speciali e sistemi a secco offerti da Gyproc Saint-Gobain nel campo delle soluzioni antincendio, è stato scelto il SIGMATIC IGNIFUGO M120, un premiscelato della linea TecnoVic a base di gesso emidrato, Vermiculite e Perlite, con aggiunta di additivi specifici dosati automaticamente in rapporto costante.
Una volta rimosse completamente le tinteggiature esistenti tramite un procedimento di idrosabbiatura, le superfici sono state trattate con un promotore di adesione resinato VIPRIMER; successivamente è stato applicato a spruzzo il SIGMATIC IGNIFUGO M120 negli spessori idonei a raggiungere un REI 120, con grande rapidità nella posa in opera e con ottimi risultati dal punto di vista estetico.
“Ho scoperto questo prodotto Gyproc estremamente prestazionale e versatile – ci racconta Marco Carollo, progettista e direttore lavori dell’intervento – proprio durante i lavori in cantiere; il suo utilizzo ci ha permesso di evitare l’applicazione di controsoffitti in fibra inizialmente previsti, con benefici in termini di velocità di esecuzione e finitura estetica, senza dimenticare il vantaggio di non dover diminuire l’altezza esistente dei vari ambienti”.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Proprietà:
Seminario Vescovile di Vicenza Progetto e Direzione Lavori:
Ing. Arch. Marco Carollo, Arcugnano (VI) Impresa esecutrice:
Impresa Vescovi, Vicenza Applicatore intonaci Gyproc:
Intonaci Voltolina, Arcugnano (VI)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]L’esclusivo Hotel Parco dei Principi è situato nei pressi dell’aeroporto di Bari, in posizione strategica perché adiacente ai più importanti svincoli autostradali e ben collegato alle principali arterie che portano al centro della città. Efficienza e funzionalità, tecnologia e comfort, sostenibilità e cura dei dettagli sono le parole chiave che contraddistinguono l’intervento,progettato insieme allo studio di un innovativo design per creare la giusta atmosfera in ogni ambiente: dai ristoranti al centro benessere, dal business center alle sale meeting, dalle camere all’arredo degli spazi esterni.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Installazioni e opere d’arte contemporanee, suggestivi effetti cromatici dei materiali di rivestimento, eleganza dei marmi e particolari giochi d’acqua introducono agli spazi comuni del piano terra, destinati alla reception, a quattro sale riunioni, alle aree lettura e internet, al bar e al raffinato ristorante “Vele al Vento”.
L’esclusivo centro congressi – situato al primo piano – è un open space studiato e realizzato con le più moderne tecnologie per rispondere alle richieste di ogni tipo di evento; il grande spazio destinato al wellness è un “tempio” di relax in grado di creare la giusta atmosfera per favorire il benessere psicofisico; le 231 camere suddivise su più piani rivelano la volontà della struttura di offrire una vasta gamma di possibilità a tutti i livelli, con una perfetta combinazione tra comfort e design.
Tutte le facciate ventilate dell’albergo sono ancorate alle murature perimetrali, precedentemente intonacate con uno strato di PRONTOCEM, un premiscelato della linea ProntoVic a base cemento; si tratta di un prodotto caratterizzato da basso assorbimento d’acqua, da un’elevata resistenza agli strappi e da un’ottima adesione alle superfici di supporto.
Nelle zone interrate si è raggiunto un elevato risultato estetico utilizzando come finitura delle pareti il FINICEM 8 grigio, rasante meccanicamente resistente, facile da applicare e ideale per ottenere una superficie a vista tipo “civile fine”.
Sulle pareti interne dell’edificio l’intonaco più indicato risultava essere l’ INTO ALFA della linea EcoVic, un prodotto ecocompatibile dall’elevata resistenza meccanica applicabile anche in forti spessori, senza il rischio di crepe e fessurazioni; la grande lavorabilità e le alte proprietà meccaniche di INTO ALFA permettono di ottenere un lavoro a regola d’arte e in tempi ristretti.
Per le finiture interne si è optato per il RASOCOTE 5 plus, rasante a base di gesso emidrato e calce idrata con presa ed indurimento progressivi, particolarmente indicato per assicurare alle pareti una superficie speculare e bianchissima.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Proprietà/impresa esecutrice:
Vele al Vento srl, Altamura (BA) Progetto architettonico e Direzione Lavori:
Lavori: Morelli e Pastore architetti, Bari Direttore di cantiere:
Geom. Giovanni Simone, Bari Applicatore intonaci Gyproc:
Special Intonaci Di Girone & C. srl, Bari
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Eleganti linee architettoniche che giocano sull’alternanza di forme e volumi diversi, grande cura nei dettagli e nell’uso dei materiali, spettacolari vetrate che catturano la luce naturale e “dialogano” con i numerosi spazi esterni, attento studio della distribuzione interna e minimalismo degli arredi sono i principali elementi che caratterizzano una spettacolare villa unifamiliare situata in un quartiere residenziale di Adelfia. “Questo progetto supera il regionalismo tipico della zona, ci spiega l’architetto Michele Bellino, uno dei progettisti dell’opera, e si affida a linee architettoniche eleganti,semplici e razionali. Molta importanza è stata data fin dall’inizio all’orientamento della casa e alla sua illuminazione naturale, debitamente filtrata da specifici accorgimenti progettuali e da innovativi sistemi di oscuramento.”[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Sia all’interno che all’esterno il bianco e il nero sono i colori dominanti – “ricordano i Dammusi di Pantelleria che ho potuto ammirare in un mio viaggio recente” ci dice Michele Bellino – e talvolta lasciano spazio ad inserti e rivestimenti in pietra naturale di diversa provenienza e colore, ma sempre con ottime proprietà meccaniche e di resistenza agli agenti atmosferici.
La distribuzione planimetrica e il design contemporaneo degli arredi soddisfano le precise richieste della committenza; così come all’esterno, anche all’interno dominano linee estremamente razionali e minimaliste, con suggestivi controsoffitti in lastre Gyproc Saint-Gobain che consentono di nascondere le parti impiantistiche e contribuiscono a “disegnare” e personalizzare tutti gli spazi interni della villa.
Alcune particolari soluzioni architettoniche impreziosiscono l’intervento come, per esempio, la recinzione in lamiera forata che corre lungo tutto il perimetro del complesso, realizzata su apposito disegno e caratterizzata da irregolari motivi geometrici che dalla strada fanno intravedere l’interno della villa e del giardino.
L’importanza architettonica dell’intervento necessitava di intonaci in grado di assicurare superfici perfettamente lisce e regolari, resistenti e prive di qualsiasi imperfezione o disallineamento: così all’esterno si è deciso di stendere il PRONTOCEM Gyproc, premiscelato di fondo a base cemento con applicazione meccanica: le specifiche qualità tecniche del prodotto consentono di ottenere superfici continue proteggendo il supporto dalle sollecitazioni meccaniche e riducendo notevolmente lo sgretolamento nella posa in opera.
Lo strato di finitura è costituito dal FINICEM 4 BIANCO , un rasante a base di cemento, resine in polvere ed inerti calcarei, ideale per ottenere un aspetto estetico di tipo “bianco liscio”. PRONTOCEM e FINICEM 4 BIANCO rientrano nell’affidabile linea Gyproc ProntoVic: una serie di intonaci e finiture che abbinano ad elevate prestazioni meccaniche – in grado di resistere agli agenti atmosferici e agli sbalzi termici – risultati estetici di prim’ordine, assicurando superfici omogenee pronte per essere successivamente tinteggiate o rivestite.
Per le pareti interne si è optato per il MONOCOTE light – premiscelato monostrato a base di gesso, Anidrene e Perlite espansa – rasato con il RASOCOTE 5 plus , finitura a base di gesso che trasmette all’intonaco una solidità monolitica legandosi perfettamente al sottofondo.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Progetto architettonico e Direzione Lavori:
Architetti Bellino – Carito Impresa esecutrice/applicatori intonaci e sistemi a secco Gyproc:
Ricci Costruzioni srl, Adelfia
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Punta di diamante della prestigiosa catena alberghiera italiana Planetaria Hotels, Château Monfort è un nuovissimo luxury hotel a 5 stelle che, dopo anni di attenti e complessi lavori di restauro, riporta a nuova vita uno splendido palazzo di inizio Novecento, esempio di architettura Liberty ed opera dell’illustre Architetto meneghino Paolo Mezzanotte. L’edificio si affaccia su Piazza Tricolore, situata nel cuore di uno dei quartieri più esclusivi di Milano, vicinissimo al quadrilatero della moda e a poca distanza dal Duomo. “Interamente ispirato al concept delle atmosfere fairy tales e delle grandi opere musicali – ci racconta Sofia Gioia Vedani, Architetto e Amministratore Delegato di Planetaria Hotels – Château Monfort vuole essere innanzitutto un luogo capace di suscitare emozioni, dove sogno e realtà si incontrano nel segno di un’originale reinterpretazione degli interni secondo un delicato stile neoromantico, fatto di giardini incantati, segrete e interni principeschi che rendono omaggio alle grandi opere teatrali e alle dolci melodie”.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’intervento si è posto fin dall’inizio il duplice obiettivo di recuperare, dopo anni di abbandono, il valore storico-artistico dell’immobile attraverso un restauro estremamente rispettoso delle forme e degli elementi dell’architettura originaria e nello stesso tempo di personalizzare gli spazi interni con finiture, materiali e decorazioni che richiamano il mondo dei sogni, delle fiabe e della fantasia.
Gyproc Saint-Gobain ha messo a disposizione della nuova struttura l’eccellenza dei propri sistemi a secco e della propria varietà di intonaci performanti, collaborando a creare ambienti di design di grande impatto visivo e con elevate prestazioni dal punto di vista del benessere indoor e dell’isolamento acustico. Tutte le partizioni interne sono realizzate con lastre in gesso fibrato RIGIDUR H 15, altamente isolanti e con una maggiore resistenza agli urti e all’impatto rispetto alle tradizionali lastre in gesso rivestito; l’utilizzo di questa gamma di lastre è ideale nel settore alberghiero perché in grado di assicurare performance uniche in termini di resistenza meccanica, isolamento termo-acustico e resa estetica.
Per le pareti dei bagni si è invece optato per l’uso di lastre in cemento alleggerito AQUAROC – rasate con ilFINICEM 8 BIANCO idro – appositamente studiate per la costruzione di tramezzi e contropareti in ambienti con un’alta umidità relativa e caratterizzate da un peso ridotto e da una straordinaria facilità di lavorazione. Tutte le murature perimetrali sono intonacate con l’ INTO ALFA – un premiscelato per interni ideale nelle ristrutturazioni perché applicabile in forti spessori – e finite con il RASOCOTE Fast, un rasante Gyproc di ultima generazione, perfetto per ottenere una finitura liscia e bianchissima.
Sia l’ INTO ALFA che il RASOCOTE Fast sono prodotti della linea EcoVic, ecocompatibili, che sfruttano le specifiche proprietà del gesso, il legante più idoneo per malta da interno.
Nei locali interrati le murature originarie sono rivestite con l’ INTO HS macchina, un intonaco particolarmente indicato per il risanamento di superfici umide e saline di qualsiasi natura e spessore.
Per garantire l’idonea protezione dal fuoco dei plafoni si è scelto infine di applicare, a seconda della tipologia dei solai, uno strato di IGNIVER o di SIGMATIC IGNIFUGO M120, due intonaci premiscelati ad applicazione meccanica della linea TecnoVic, entrambi a base di gesso e Vermiculite.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Progetto architettonico e Direzione Lavori:
Architetti Bellino – Carito Impresa esecutrice/applicatori intonaci e sistemi a secco Gyproc:
Ricci Costruzioni srl, Adelfia
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Nell’ottobre del 2011 si sono conclusi i lavori di ristrutturazione edilizia e riqualificazione funzionale di un complesso per uffici – composto da due immobili di proprietà dell’INARCASSA – situato nel centro di Roma, in un’area delimitata da Via Po e Via Pinciana, di fronte a Villa Borghese. I due edifici sono stati oggetto di interventi di demolizione parziale e successiva ricostruzione sulla base di un progetto finalizzato da un lato a conservare le caratteristiche architettoniche, le sagome e i volumi esistenti, dall’altro a riqualificare le aree esterne e a realizzare una distribuzione interna degli ambienti più attuale, con finiture di maggior pregio e nuovi impianti tecnologici.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Tutti gli ambienti interni sono controsoffittati con diversi sistemi in lastre e pannelli ispezionabili della lineaGYPTONE, il cui utilizzo è ideale nelle situazioni in cui sono richieste caratteristiche estetiche particolarmente gradevoli e specifiche prestazioni di assorbimento acustico.
Le singolari forature dei controsoffitti in lastre di gesso rivestito GYPTONE BIG LINE 6 diventano inoltre un motivo estetico ed architettonico che caratterizza tutto l’intervento: lo stesso disegno, infatti, è ripreso perfettamente nella posa delle pavimentazioni esterne e nelle decorazioni dei vetri delle facciate continue, in una sorta di suggestiva continuità tra design degli interni e architettura degli esterni.
Le strutture portanti del piano interrato destinato ad autorimesse sono state intonacate con l’ IGNIVER, uno speciale prodotto isolante della linea TecnoVic appositamente studiato per garantire l’idonea protezione passiva dal fuoco di elementi metallici e in cemento armato. IGNIVER è un intonaco ad applicazione meccanizzata a spruzzo, leader nel mercato dell’edilizia perché ha un’ottima aderenza, non ha bisogno di essere rinnovato negli anni, è particolarmente leggero e quindi evita il problema di appesantire le strutture; inoltre ha il vantaggio di non contenere né amianto né fibre, di essere elastico e di assicurare sia un buon isolamento acustico che una bassa conducibilità termica.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Proprietà:
INARCASSA – Cassa Nazionale di Previdenza ed Assistenza per Ingegneri ed Architetti Liberi professionisti Progetto:
Ing. Paolo Nervi – Arch. Benito Boni – Arch. Sebastiano Boni – Arch. Alerix Moguilewsky – Arch. Maria Musco Impresa esecutrice:
R.T.I. costituito dalle imprese CO.GE.L – Panzeri – Colombo – LGM Applicatori controsoffitti Gyproc:
Costruzioni Franco Viglianti srl, Veroli (FR) – Centro Montaggi di Pomente Umberto, Veroli (FR) Applicatore intonaci Gyproc:
Costruzioni Franco Viglianti srl, Veroli (FR)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Merville è uno spettacolare intervento di riqualificazione inserito in una suggestiva pineta di 50.000 metri quadrati divisa in due da Viale Oriente: l’area fronte mare è riservata agli edifici e al verde privato, l’altra parte è adibita a parco pubblico. Il progetto dell’intero complesso è stato affidato a due architetti portoghesi, Gonçalo Byrne e Joao Ferreira Nunes, che hanno integrato perfettamente le costruzioni con il luogo in cui sono inserite attraverso una progettazione attenta e razionale, in grado di esaltare il forte legame tra natura e architettura. L’intervento comprende una torre di 25 piani che ospita 83 unità residenziali e 3 edifici di 4 piani, per complessivi 60 appartamenti, un’area commerciale lungo Viale Oriente, 225 posti auto interrati, 3 piscine di cui una riscaldata, saune, spogliatoi e una palestra condominiale.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Merville utilizza tre fonti energetiche alternative: geotermia, fotovoltaico e recupero di calore, che forniscono energia elettrica alle parti comuni del complesso e, abbinate ai pannelli radianti posti a soffitto, permettono di riscaldare e rinfrescare gli ambienti con un notevole risparmio sulle spese di gestione. In particolare la tecnologia dell’architettura radiante a soffitto fornita dalla Messana à air | ray conditioning, in collaborazione con Gyproc Saint-Gobain, offre un nuovo concetto di climatizzazione capace di raggiungere un perfetto punto di equilibrio tra l’uomo ed il suo ambiente, con una serie di benefit economici derivanti dalla specificitˆ della tecnica costruttiva.
Il comfort abitativo di tutti gli appartamenti è garantito anche da un eccezionale isolamento termico ed acustico offerto dai più sofisticati sistemi a secco Gyproc Saint-Gobain per i tramezzi interni, le pareti divisorie, le contropareti perimetrali e i controsoffitti. La struttura portante degli edifici è stata completamente foderata da una “scatola” interna – estremamente sicura, solida e performante – costituita da strutture metalliche, materiali isolanti e lastre HABITO di ultima generazione.
La plasmabilità tipica della tecnologia Gyproc ha inoltre permesso una grande flessibilità nella distribuzione interna degli spazi e la creazione di alcune soluzioni di grande efficacia estetica e architettonica, come ad esempio le porte a tutta altezza e i battiscopa di tutte le unità che – completamente incassati nelle pareti – dilatano lo spazio e trasmettono eleganza e pulizia a tutti gli ambienti interni.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
COGETREV SpA, Treviso Progetto:
Gonçalo Byrne Architetto – Joao Ferreira Nunes Architetto Paesaggista Impresa esecutrice:
Setten Genesio SpA, Oderzo (TV) Soluzioni per i sistemi radianti a soffitto:
Messana air | ray conditioning Applicatori sistemi a secco Gyproc:
Dras snc di Da Ros Antonio & Stefano, Sacile (PN)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]In seguito ad un globale intervento di ristrutturazione degli edifici della ex fabbrica Magneti Marelli, nasce il Polo Tecnologico di Pavia, un complesso immobiliare destinato ad ospitare uffici e laboratori con spazi flessibili progettati su misura in base alle richieste dei vari clienti. L’iniziativa ha inizio dalla collaborazione tra l’immobiliare Durabo – proprietaria dei capannoni industriali dismessi – e la società Polo Tecnologico Servizi, costituita nel 2007, proprio per accelerare la crescita del sistema produttivo locale su iniziativa dell’Università, del Comune, della Provincia e della Camera di Commercio di Pavia. Il nuovo Polo Tecnologico è situato in posizione particolarmente strategica, vicino alla tangenziale e a breve distanza dal centro storico e dal campus universitario, dove sono insediati i Dipartimenti scientifici dell’Università di Pavia, Enti pubblici di ricerca come CNR, INFN e INFM, Istituti di ricovero e cura, mense e centri sportivi.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Il progetto di riconversione della struttura conserva i caratteri salienti dell’architettura industriale originaria, inserendo nuovi elementi stilistici e frazionando i vecchi capannoni in ambienti di varie dimensioni; ciò sfruttando le notevoli altezze a disposizione con l’inserimento di piani soppalchi, così da personalizzare maggiormente i vari spazi ed aumentarne notevolmente la superficie calpestabile.
Tutti i tramezzi interni, i divisori tra le unità immobiliari e le contropareti che foderano le murature perimetrali sono realizzati completamente a secco con pareti alte fino a sette metri, solide ed estremamente isolanti dal punto di vista acustico.
“Abbiamo realizzato tutto il lavoro in soli quattro mesi – ci spiega Giuliano Coppellotti della Isolservice Fidenza, la ditta che ha posato tutti i sistemi Gyproc Saint-Gobain – grazie ai vantaggi tipici della tecnica a secco, che permette di costruire pareti davvero performanti e meccanicamente resistenti, con grande velocità e pulizia di cantiere”.
Nella suggestiva sala riunioni la copertura inclinata è interamente rivestita con il GYPTONE QUATTRO 20, un sistema per controsoffitti ispezionabili costituito da speciali pannelli acustici Gyproc a base di gesso rivestito; la regolarità della foratura quadrata e la finitura satinata di elevata qualità (presente anche sui bordi laterali) consentono di abbinare a notevoli risultati di assorbimento acustico un’ottima resa estetica ed architettonica.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Durabo SpA, Pavia Progetto e Direzione Lavori:
Arch. Giorgio Via, Pavia Impresa esecutrice:
C.E.A.P Società Cooperativa Edile ed Affini Piacentina, Piacenza Responsabile di commessa:
Geom. Luciano Basili Capo cantiere:
Geom. Valerio Galli Applicatore sistemi a secco Gyproc:
ISOLSERVICE FIDENZA srl, Fidenza (PR)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Adiacente allo storico negozio di Marcon – cittadina situata a pochi chilometri da Venezia – sta nascendo il nuovo showroom della famiglia Guerra, da quarant’anni esempio di perfetta gestione familiare e punto di riferimento nella zona per la vendita dei migliori marchi di illuminazione, dai famosi lampadari in vetro di Murano richiesti in tutto il mondo, ai più moderni e sofisticati sistemi a risparmio energetico, che sfruttano soprattutto la tecnologia dei led. “Lo spazio del negozio storico non bastava più – ci dice l’architetto Silvia Guerra, uno dei proprietari – anche in virtù dei cambiamenti avvenuti negli ultimi anni nel nostro settore che hanno notevolmente aumentato e differenziato l’offerta di prodotti, rendendo tra l’altro quasi sempre indispensabile un’attenta fase di studio e di progettazione. Con il nuovo showroom avremo a disposizione ben 1.700 metri quadrati di esposizione e 1.000 di magazzino, oltre ad uno splendido appartamento privato con grande terrazzo all’ultimo piano.”[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]I due piani destinati allo spazio espositivo sono collegati da una spettacolare scala elicoidale che costituisce senza dubbio l’elemento più caratteristico e suggestivo di tutto il progetto.
La struttura portante in ferro è completamente foderata da lastre speciali Gyproc Flex 6 che, grazie al loro ridottissimo spessore, sono in grado di essere plasmate e lavorate per ottenere forme irregolari e curve, diventando lo strumento ideale per ottenere soluzioni di alto profilo estetico ed architettonico.
In corrispondenza della scala, nel plafone del piano superiore, alcune scenografiche file di led “incastonate” tra una serie di controsoffitti in lastre Gyproc – basati tutti sulla forma del parallelepipedo e posizionati su vari livelli – illuminano la scala dall’alto e diventano un altro fattore di arredo e design, soprattutto per il dinamismo che si percepisce sempre di più man mano che si salgono i gradini della scala.
Luca Favaro, uno dei titolari della società Edilsiap che ha applicato i sistemi a secco Gyproc, ci racconta le particolarità che contraddistinguono il progetto e la realizzazione dello showroom: “L’intervento si distingue sicuramente per gli aspetti estetici e decorativi presenti in tutti gli ambienti della nuova struttura; ciò ha richiesto un minuzioso studio dei disegni esecutivi, il supporto di maestranze altamente qualificate per la posa in opera e l’uso di materiali di prim’ordine, particolarmente resistenti e performanti.
Tutto è stato studiato nei minimi particolari e sempre con soluzioni ad hoc come, per esempio, i controsoffitti continui in lastre del piano terra, adeguatamente rinforzati con barre di acciaio per ancorare le guide elettrificate che a loro volta sostengono i vari corpi illuminanti in esposizione.”[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Famiglia Guerra, Marcon Progetto:
Ferruccio Girotto, Paese (TV) Applicatore sistemi a secco Gyproc:
Edilsiap srl, Roncade
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Il nuovo Alpina Dolomites Gardena Health Lodge & Spa è un magnifico complesso alberghiero situato in un’esclusiva posizione panoramica sull’Alpe di Siusi, il più vasto altopiano d’Europa. L’hotel – ad un’altitudine di 1860 metri – si trova a Compatsch, al di sopra delle note località di Siusi allo Sciliar e Castelrotto, ed è circondato da uno scenario naturale unico nel suo genere e dallo spettacolare panorama delle Dolomiti, dal 26 giugno 2009 dichiarate dall’UNESCO Patrimonio mondiale della Natura. La struttura dispone di 56 camere e suite – tutte con vista sull’arco alpino – ed offre un’ospitalità di charme e altissima competenza nel campo della salute, del relax e della forma psicofisica, grazie alle numerose proposte di attività sportive e alla grande Spa con piscina panoramica, area saune, centro fitness e beauty farm.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Inaugurato nel dicembre 2010, il nuovo complesso è un gioiello di architettura e design: è costituito da più edifici collegati tra loro e progettato con materiali naturali, in prevalenza pietra e legno, che consentono il perfetto inserimento delle costruzioni nell’ambiente circostante, nel pieno rispetto di criteri ecologici, per il minimo impatto ambientale e un basso consumo energetico.
I sistemi costruttivi adottati sono basati su di una progettualità studiata nei minimi particolari che prevede la compenetrazione di due strutture tra loro indipendenti: un box esterno solido e più tradizionale – pensato con materiali locali e ampie vetrate – ed un altro interno, altamente tecnologico, realizzato con le più avanzate tecniche a secco Gyproc Saint-Gobain in grado di creare il perfetto isolamento acustico e termico; fattore particolarmente importante considerando la destinazione d’uso e le particolari condizioni atmosferiche del luogo in cui sorge il complesso alberghiero.
La costruzione del “guscio interno” avviene con l’inserimento di pareti interne prestazionali, divisori altamente isolanti tra le varie camere, contropareti tecniche accostate ai muri perimetrali e controsoffitti in lastre con diversi disegni e forme architettoniche a seconda delle esigenze funzionali ed estetiche dei vari ambienti.
Il tutto utilizzando la varietà di soluzioni tecnico-progettuali del sistema habito, l’evoluzione della tecnologia a secco Gyproc che offre altissimi standard qualitativi, modularità e versatilità d’impiego, riduzione dei consumi energetici, razionalità nel passaggio degli impianti e ancora più elevate prestazioni acustiche.
“Le caratteristiche specifiche di habito – sottolinea Sergio Rossetto, titolare della società Edilgips srl che ha posato i sistemi a secco Gyproc – permettono di ottenere grandi vantaggi in termini di comfort abitativo, oltre ai noti benefici legati alla facilità di esecuzione e alla pulizia all’interno del cantiere. Le qualità dei materiali impiegati, la cura nell’assemblaggio dei diversi componenti e la perfetta organizzazione delle varie fasi progettuali ed esecutive fanno del sistema habito una nuova ed innovativa tecnica costruttiva specifica per soddisfare le esigenze dell’edilizia contemporanea”.
Nell’area che ospita la grande piscina a piano terra, le lastre RIGITONE conferiscono ai soffitti un aspetto particolarmente suggestivo dal punto di vista architettonico. I controsoffitti RIGITONE sono estremamente resistenti agli urti e all’umidità e la presenza di perforazioni garantisce inoltre elevati livelli di assorbimento acustico senza compromettere il risultato estetico.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Schweigkofler Alois & Co KG, Renon (BZ) Progetto:
Arch. Gerhard Tauber – Arch. Marcello De Biasi Direzione Lavori:
Arch. Gerhard Tauber – Arch. Marcello De Biasi Impresa esecutrice:
Schweigkofler srl costruzioni edili & immobili, Colma-Barbiano (BZ) Applicatore sistemi a secco Gyproc:
Edilgips srl
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Atmosfere liberty e design contemporaneo caratterizzano lo spettacolare Lido Palace di Riva del Garda, tornato agli antichi splendori dopo un magistrale intervento di ristrutturazione.
L’edificio storico – che dal 1899, anno della sua costruzione, ha ospitato la famiglia reale dell’Impero Asburgico e i più importanti rappresentanti dell’alta borghesia e della cultura – è stato ampliato con segni di architettura contemporanea che, diversi per forma e stile, sottolineano il contrasto tra “vecchio” e “nuovo”. Alberto Cecchetto, autore del progetto, ha infatti aggiunto ai 18 mila metri cubi dell’antico complesso liberty un nuovo ingresso in cristallo verso nord ed un piano attico completamente vetrato, che segue l’andamento planimetrico esistente ed offre alle suite un panorama mozzafiato.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Nell’intervento di recupero dell’edificio storico e negli ampliamenti previsti dal progetto tutti i tramezzi interni, i rivestimenti delle strutture portanti, le diverse tipologie di contropareti tecniche ed i controsoffitti dei vari ambienti sono realizzati con i più avanzati sistemi a secco Gyproc Saint-Gobain, in grado di semplificare notevolmente il passaggio dei numerosi impianti e di dare le giuste risposte alle richieste di isolamento termo-acustico e di compartimentazione al fuoco, requisiti tipici di una struttura alberghiera.
Le murature perimetrali in pietra ed i solai in legno esistenti sono completamente foderati con una doppia “pelle” a secco, estremamente tecnologica e prestazionale dal punto di vista della solidità e della protezione antincendio; anche tutte le nuove strutture in ferro della sopraelevazione e dei corpi aggiunti presentano rivestimenti tecnici con lastre FIRELINE per assicurare l’idonea protezione dal fuoco.
Le stratigrafie che caratterizzano le pareti divisorie e le partizioni interne dei vari ambienti sono diverse per spessore e proprietà tecniche, a seconda delle esigenze e dei requisiti richiesti, ma sono sempre il risultato di studi e soluzioni Gyproc di ultima generazione.
In particolare le lastre in gesso fibrato RIGIDUR – in classe A1 come reazione al fuoco – consentono di raggiungere un eccezionale isolamento acustico, di abbattere le dispersioni termiche e di trasmettere una grande solidità e resistenza agli urti. Inoltre il loro utilizzo diminuisce notevolmente i tempi nella posa in opera poiché, a differenza di prodotti similari presenti sul mercato, prima della tinteggiatura finale vanno solo stuccate senza bisogno di uno strato preventivo di rasatura.
Negli scenografici e suggestivi spazi dedicati al centro benessere le pareti sono infine realizzate con il sistema PLACOCEM AQUA Plus, studiato per tutte quelle applicazioni dove è richiesta una particolare resistenza all’acqua e all’umidità e che sfrutta lastre speciali in gesso alleggerito con perle di polistirene espanso, rinforzate su entrambe le facce con una rete in fibra di vetro[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Hotel Lido Palace SpA Progetto architettonico:
Dott. Arch. Alberto Cecchetto Direzione Lavori:
Dott. Ing. Massimo Festi Impresa esecutrice:
Rossaro Costruzioni srl, Tione di Trento (TN) Applicatore sistemi a secco Gyproc:
GIPS Consorzio costruzioni a secco, Trento