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Catania - Reggio Calabria
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Riorganizzare la distribuzione planimetrica e rinnovare le finiture e i materiali degli uffici esistenti: così si può riassumere l’intervento di riqualificazione delle sedi dell’Ispettorato di UnipolSai Assicurazioni di Catania e Reggio Calabria.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]
I lavori di ristrutturazione hanno previsto la parziale demolizione delle tramezzature esistenti e la loro sostituzione con pareti divisorie in vetro ed alluminio, l’ampliamento dell’area ricevimento verso il front office, la sostituzione dei controsoffitti modulari, dei pavimenti e degli infissi ed il restyling completo dei servizi igienici.
“Il nuovo propone un dialogo tra tonalità calde e tonalità fredde” – racconta l’architetto Giovanni Luca Nicotra, progettista e direttore dei lavori – “che uniscono la purezza delle forme con la natura della tradizione (il cielo, il mare e la terra, il sole). Il tutto fa nascere un razionalismo mediterraneo dal taglio minimalista.”
La scelta dei controsoffitti modulari e colorati Saint-Gobain Eurocoustic Tonga A – insieme allo studio dettagliato dell’illuminazione artificiale – contribuisce a creare l’effetto progettuale voluto, con la tonalità giallo-ocra calda e naturale dei pannelli ed i suggestivi tagli di luce nei corridoi con stripled continui che, come dice l’architetto Nicotra, “rifiutano gli spazi chiusi ed aprono le pareti verso il cielo.”
Committente:
UnipolSai Assicurazioni spa., Bologna Progetto e direzione lavori:
Arch. Giovanni Luca Nicotra, Catania Consulenza per i controsoffitti Saint-Gobain Eurocoustic:
Edil Arredi S.r.l., Catania
Sistema per controsoffitti ispezionabili interni Eurocoustic Tonga A, costituito da pannelli rigidi autoportanti in lana di roccia, resistenti agli urti e all’umidità, facili da montare e con un piacevole impatto estetico. I pannelli EC38 giallo-ocra e la struttura colorata tinta su tinta assicurano un effetto “materico” naturale ed uniforme. I plus del prodotto: - Assorbimento acustico αw = 1. - 100% resistente, qualunque sia il livello di umidità relativa dell’aria - Pannello ad alta densità - Risparmio di energia dell’11% - Oltre 700 combinazioni possibili di formati e veli - QAI classificazione A+
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Bari
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Parco Gentile è il nome di un nuovo complesso residenziale costituito da un unico corpo di fabbrica a conformazione lineare, situato nel quartiere Japigia di Bari, in prossimità della nuova sede della Regione Puglia e con vista diretta sul litorale cittadino.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’edificio è progettato in classe energetica A nel rispetto di quanto indicato nel Protocollo ITACA, che garantisce una riduzione dei costi standard di gestione del 50% ed il raggiungimento di elevate caratteristiche prestazionali in termini di sostenibilità e di qualità energetico – ambientale.
Tali caratteristiche conferiscono ai singoli appartamenti pregevoli requisiti in termini di qualità della vita, resistenza, durabilità ed efficienza energetica.
Oltre alla fornitura di intonaci interni naturali e di controsoffitti prestazionali per l’abbattimento acustico, Saint-Gobain ha collaborato all’iniziativa immobiliare anche con il progetto Gy.eco, che da qualche anno sviluppa un sistema di gestione e recupero degli scarti provenienti dalle attività di posa e post-vendita di applicatori e rivenditori che operano nel mondo della tecnica a secco.
Il progetto Gy.eco propone una soluzione alternativa allo smaltimento in discarica, offrendo un servizio di gestione e di recupero degli scarti a base gesso e contribuendo così alla riduzione dell’impatto ambientale provocato dalle discariche per rifiuti da costruzione.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Parco Gentile Srl, Bari Responsabile dei lavori:
Ing. Simone Vacca Progettisti incaricati:
Arch. Dario Morelli – Prof. Arch. Paolo Pastore Gruppo di progettazione:
Arch. Dario Morelli – Prof. Arch. Paolo Pastore – Arch. Monica Alejandra Mellace – Ing. Domenico Rotondo – Geom. Giovanni Giovannelli Direzione Lavori:
Arch. Dario Morelli Certificatore sostenibilità ambientale:
Arch. Laura Rubino Impresa esecutrice:
CA.MA. Costruzioni SRL, Bari Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Finish Village Srl, Putignano (BA) Applicatore intonaci Saint-Gobain Gyproc:
Dieffe Costruzioni Srl, Bitonto (BA)
Controsoffitti a secco da applicare sotto i solai in latero-cemento per aumentare l’isolamento acustico negli appartamenti e migliorare la qualità dell’aria.
Controsoffitti Saint-Gobain Italia costituiti da strutture metalliche, una lastra Gyproc Habito Activ’Air® ed un pannello isolante Isover Par Gold 4+. Gyproc Habito Activ’Air® è una lastra di tipo speciale con incrementata densità del nucleo, il cui gesso è inoltre additivato con fibre di vetro per aumentarne la resistenza meccanica. La tecnologia Activ’Air® assicura un miglioramento della qualità dell’aria grazie all’assorbimento ed alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni. Isover Par Gold 4+ è un pannello arrotolato in lana di vetro italiana 4+, realizzata con un legante brevettato a base di materie prime rinnovabili che contribuisce alla qualità dell’aria interna.
Intonaco premiscelato Gyproc Monocote light rasato con Gyproc Rasocote 5 Plus Activ’Air®, due prodotti ecocompatibili perché sfruttano le specifiche proprietà del gesso, il legante più idoneo per intonaci da interni. Gyproc Monocote light è un intonaco monostrato a base di gesso, anidrene e perlite espansa, traspirante ed estremamente leggero. Gyproc Rasocote 5 Plus Activ’Air® è una finitura a base di gesso emidrato e calce idrata con presa ed indurimento progressivi, particolarmente indicato per assicurare alle pareti una superficie speculare e bianchissima.
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Milano
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]“Uno spazio di diritti e cultura aperto alla città”: questo lo slogan di CASA EMERGENCY, la nuova sede dell’ONG situata in una ex scuola in disuso, i cui spazi sono stati trasformati in un luogo aperto anche ai cittadini, per promuovere una cultura di pace attraverso incontri pubblici, dibattiti e mostre.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]“Emergency è nata 23 anni fa proprio a Milano. Qui abbiamo sempre avuto la base operativa dell’organizzazione e siamo felici che il Comune di Milano abbia deciso di riassegnare a fini sociali un immobile pubblico in disuso, così da farlo rivivere. Nella nuova sede, Emergency organizzerà una serie di eventi e attività per coinvolgere e informare i milanesi sull’attività dell’organizzazione, sui temi dei diritti umani e il diritto alla salute”, ha spiegato Rossella Miccio, Presidente di Emergency.
“La ristrutturazione dell’edificio, circa 3.570 mq di superficie, è durata 14 mesi. CASA EMERGENCY mostra come sia possibile il recupero di un Bene Comune attraverso un percorso fatto di scelte eticamente orientate sia sul piano tecnico sia su quello procedurale-metodologico. Progettare il Bene Comune non è stato tanto il disegno né la sua concreta realizzazione, quanto piuttosto l’ampliamento delle possibilità che individui e gruppi lo riconoscano, lo utilizzino e, soprattutto, lo vedano come elemento generativo di altri Beni Comuni”, ha dichiarato l’architetto Raul Pantaleo, progettista dell’opera.
Per maggiori dettagli relativi alle soluzioni Saint-Gobain Gyproc realizzate per la nuova sede di CASA EMERGENCY, clicca sull’icona “FOCUS Intervento”.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Emergency Ong Onlus, Milano Progetto e Direzione Lavori:
Arch. Raul Pantaleo – Studio TAMassociati, Venezia Impresa esecutrice:
UNIONBAU S.r.l., Campo Tures (BZ) Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
TCS Soc. Coop., Taino (VA)
Pareti e contropareti a secco Saint-Gobain Italia progettate per ridurre notevolmente i tempi di esecuzione ed aumentare il comfort abitativo di tutti gli spazi interni, senza gravare staticamente sulle strutture portanti esistenti dell’edificio. Le stratigrafie dei tramezzi sono costituite dall’assemblaggio di strutture metalliche Gyproc Gyprofile, di pannelli isolanti in lana di vetro Isover Par 4+ e Isover Par Gold 4+, e di diverse tipologie di lastre singole e accoppiate – differenti a seconda delle esigenze tecniche dei vari ambienti – sempre in grado di garantire l’adeguata protezione antincendio, ottimi livelli di solidità, un miglioramento della qualità dell’aria ed un elevato potere fonoisolante.
Sistema per controsoffitti ispezionabili Gyproc Gyptone Sixto Activ’Air®, costituito da pannelli in gesso rivestito caratterizzati da un’elegante foratura esagonale di grande impatto estetico e con elevatissime performance di assorbimento acustico. Ideale per il trattamento acustico di tutti gli ambienti del settore terziario, il sistema Gyproc Gyptone Sixto Activ’Air® sfrutta l’esclusiva tecnologia Activ’Air®, che assicura un miglioramento della qualità dell’aria grazie all’assorbimento e alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni.
[/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1477655215044{margin-bottom: 20px !important;}”]
Azzano San Paolo (BG)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]Quattordici sale tutte digitalizzate, con impianto audio Dolby Digital Surround, 2.500 posti a sedere e la sala IMAX con lo schermo più grande d’Italia: sono questi i numeri del multisala UCI Cinemas, situato all’interno di “Orio Extension”, la nuova area del centro commerciale Oriocenter che ospita circa 80 attività tra negozi e ristoranti e che proietta film con la massima qualità audio-video, abbinando comfort e tecnologie all’avanguardia.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Fiore all’occhiello della struttura è la spettacolare sala cinematografica munita del primo sistema IMAX Laser in Italia con un doppio proiettore 4K, lo schermo IMAX più grande d’Italia di oltre 480mq, una tecnologia del suono futuristica ed una speciale conformazione della sala, progettata per abbracciare tutto il campo visivo dello spettatore.
“Siamo fieri della nostra collaborazione con Imax – ha dichiarato Andrea Stratta, Amministratore Delegato di Uci Cinemas – che ci ha portato ad inaugurare questa sala, in cui gli spettatori possono vivere la migliore esperienza cinematografica in Italia e godere di immagini cristalline con un audio davvero potente. Questa è la sintesi perfetta della nostra mission: creare esperienze di intrattenimento entusiasmanti per ogni ospite.”
“Abbiamo seguito passo dopo passo tutto l’iter del cantiere – ci dice invece Roberto Casertano di CFB Sistemi a secco, azienda che ha fornito una costante consulenza tecnica sulle soluzioni Saint-Gobain utilizzate – per garantire le altissime prestazioni di isolamento acustico, protezione antincendio e resistenza meccanica che ci venivano richieste. Oltre alle pareti a grandi altezze che contraddistinguono l’intervento, abbiamo consigliato la posa sulla copertura piana dei pannelli idrorepellenti in lana di vetro ad elevata densità Saint-Gobain Isover BAC CF Roofine G3, caratterizzati da ottime performance e da un’elevata resistenza alla compressione.”[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
UCI Nord Est S.r.l., Fiumicino (Roma) Progetto e Direzione Lavori: J&A Consultants, Milano Impresa esecutrice:
EM Soluzioni – Engineering Management Soluzioni S.r.l., Milano Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Moris S.r.l, Spinazzola (BT) in collaborazione con Aurora Costruzioni S.r.l., Quinzano D’Oglio (BS) Consulenza sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc
e dimensionamento strutture:
CFB Sistemi a secco S.r.l., Trezzano Rosa (MI)
Pareti a grandi altezze sia negli spazi comuni sia nelle sale cinematografiche, in grado di assicurare elevate prestazioni acustiche e resistenza al fuoco.
Pareti divisorie a secco Saint-Gobain Italia alte fino a 16 metri, capaci di garantire altissime prestazioni, composte da strutture metalliche da 150 mm posate dorso a dorso, doppio pannello isolante ad alta densità e 6 lastre di diversa tipologia: lastre di tipo “F” Gyproc Fireline 15, lastre di tipo “A” Gyproc Wallboard 18 e lastre in classe A1 Gyproc Lisaplac 15 e Gyproc Lisaflam 15. I divisori così assemblati assicurano, oltre ad elevate prestazioni acustiche e antincendio, massima solidità e resistenza meccanica.
Controsoffitti antincendio Saint-Gobain Italia composti da una doppia struttura metallica, pannello isolante ad alta densità e doppia lastra antincendio Gyproc Fireline 15. La Gyproc Fireline 15 è una lastra di tipo "F" con incrementata coesione del nucleo ad alta temperatura, il cui gesso è additivato con fibre di vetro e vermiculite al fine di aumentarne la capacità di resistenza al fuoco.
[/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1477655215044{margin-bottom: 20px !important;}”]
Borgo San Dalmazzo (CN)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]La sede dell’azienda “Dino Bikes”, dal 1920 specializzata nella produzione e nel commercio di biciclette italiane per adulti e bambini, è stata completamente riqualificata sia nella suddivisione planimetrica sia nelle finiture interne, con l’obiettivo di incrementare sensibilmente le prestazioni energetiche dell’edificio esistente.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Situato in una zona commerciale di Borgo San Dalmazzo, il fabbricato si sviluppa su tre piani fuori terra e, dopo l’intervento di ristrutturazione, presenta spazi completamente rinnovati e dedicati all’accoglienza del pubblico, all’esposizione delle biciclette e agli uffici per il personale dipendente dell’azienda.
Particolare attenzione è stata posta fin dalle prime fasi della progettazione al miglioramento dell’efficienza energetica e delle prestazioni termo-acustiche, attraverso la realizzazione di pareti, controsoffitti e contropareti tecniche a secco Saint-Gobain Gyproc e Saint-Gobain Isover, con soluzioni appositamente pensate per il recupero del patrimonio edilizio esistente.
L’abbinamento di pannelli isolanti in lana di vetro con strutture metalliche prestazionali Gyproc Gyprofile e lastre di ultima generazione Gyproc Habito Forte – queste ultime contraddistinte da un’eccezionale resistenza meccanica – garantisce ottimi risultati estetici ed elevatissimi livelli di isolamento termico ed acustico.
L’utilizzo di tonalità monocromatiche dal bianco al grigio – che contrastano con i diversi colori delle biciclette esposte – la cura dei dettagli e la scelta meticolosa di mobili e dei complementi d’arredo, conferiscono eleganza e sobrietà ai nuovi ambienti interni, sapientemente progettati dallo Studio Kuadra di Cuneo.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Dino Bikes S.p.A., Borgo San Dalmazzo Progetto e Direzione Lavori:
Studio Kuadra, Cuneo Impresa esecutrice/applicatore sistemi a secco
Saint-Gobain Gyproc:
MEI Controsoffitti Di Manush Shehu, Borgo San Dalmazzo (CN)
Pareti divisorie interne in grado di assicurare massima resistenza meccanica, elevate prestazioni acustiche ed un miglioramento della qualità dell’aria.
Parete divisoria Gyproc SA 125/75 L FORTE HAB costituita da una struttura metallica Gyproc Gyprofile da 75 mm, pannello isolante in lana di vetro Isover Par 4+, due lastre Gyproc Habito Forte 13 e due lastre Gyproc Habito Activ’Air® 13.
Caratteristiche prestazionali della parete:
Sostenibilità = Classe A+: Gyproc Habito Forte non contiene formaldeide e altre sostanze dannose per la salute, perché adotta i più alti standard europei nella regolamentazione del livello di emissione di composti organici volatili (EN ISO 16000-9:2006) – Rapporto di prova del laboratorio LAPI n. 1851.2IS0331/15
Potere fonoisolante Rw = 60 dB: valutazione analitica con riferimento al rapporto di prova dell’Istituto Giordano n° 327557
Resistenza al fuoco = EI 90 (Hmax > 4 m – fascicolo tecnico): rapporto di prova dell’Istituto Giordano n° 326184/3731 FR
Resistenza all’azione sismica = Test report Politecnico di Milano:
assenza di collasso fragile ed espulsione di materiale, per il rispetto dello stato limite di salvaguardia della vita
sistemi in grado di assorbire eventuali spostamenti di interpiano senza danneggiarsi
vincoli delle pareti alle strutture portanti in grado di resistere
Trasmittanza termica U = 0,429 W/m2K: valutazione analitica.
Rivestimento tramite controfodere a secco di tutti i tamponamenti perimetrali esistenti per facilitare il passaggio degli impianti e migliorare le prestazioni termo-acustiche delle murature.
Controparete tecnica Gyproc con funzione di isolamento a cappotto interno dello spessore totale di 100 mm, costituita da una struttura Gyproc Gyprofile, anticorrosiva ed ecologica, un pannello in lana di vetro Isover PAR 4+ dello spessore di 70 mm, una lastra Gyproc Habito Forte 13 ed una lastra Gyproc Habito Activ’Air® 13. Tale stratigrafia consente di ottenere numerosi vantaggi: mascherare tutte le irregolarità dei muri esistenti, incrementare notevolmente le prestazioni termiche ed acustiche dell’edificio, migliorare la qualità dell’aria interna e contenere le numerose parti impiantistiche tipiche di una struttura adibita ad uffici e show-room.
Controsoffitti da applicare sotto i solai esistenti per aumentare l’isolamento acustico, inserire i corpi illuminanti ad incasso e migliorare la qualità dell’aria degli spazi interni.
Controsoffitti Saint-Gobain Italia costituiti da strutture metalliche Gyproc Gyprofile, un pannello isolante Isover PAR 4+ ed una lastra Gyproc Habito Activ’Air®. Gyproc Habito Activ’Air® è una lastra di tipo speciale con incrementata densità del nucleo, il cui gesso è inoltre additivato con fibre di vetro per aumentarne la resistenza meccanica. La tecnologia Activ’Air® assicura un miglioramento della qualità dell’aria grazie all’assorbimento ed alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni. Isover PAR 4+ è un pannello arrotolato in lana di vetro italiana 4+, realizzata con un legante brevettato a base di materie prime rinnovabili che contribuisce alla qualità dell’aria interna.
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Afragola (NA)
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]L’avveniristica stazione di Afragola, ribattezzata anche “Porta del Sud”, è un importante snodo ferroviario pensato per velocizzare i collegamenti con la Campania e la Puglia ed è concepito come una struttura a ponte che attraversa e collega i binari dell’alta velocità.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]L’inaugurazione della struttura porta a compimento un cammino iniziato nel 2003, quando l’architetto Zaha Hadid si aggiudicò la vittoria del concorso promosso dal Gruppo Ferrovie dello Stato, primeggiando tra altri grandi nomi dell’architettura mondiale, come Peter Eisenman e Rem Koolhass.
La stazione è progettata come un sistema architettonico dall’articolazione sinuosa ed “organica” – secondo lo stile tipico dell’archistar anglo-irachena – che richiama l’immagine di un treno in corsa e che è costituito da un volume morbido lungo circa 350 metri in calcestruzzo, metallo e vetro, con una duplice funzione: una galleria pedonale di collegamento tra le varie banchine ed un elemento di continuità tra la ferrovia ed il paesaggio circostante, in grado di mettere in stretta relazione le due fasce di territorio che si estendono ai lati dei binari.
Gli accessi alla stazione situati alle estremità del “ponte” convogliano il flusso dei passeggeri verso l’atrio centrale, in cui sono ubicate la biglietteria e la sala d’aspetto, per poi indirizzarlo verso i binari al piano inferiore o verso il centro commerciale al livello superiore, attraverso un suggestivo sistema di scale e rampe mobili perfettamente integrato nelle forme dell’edificio.
Il grande lucernario posto sulla galleria e le ampie vetrate della sala passeggeri – concepite secondo criteri bioclimatici per il controllo della luce solare diretta – testimoniano l’attenzione rivolta alla luce naturale e la precisa volontà progettuale di rendere il complesso permeabile ed aperto verso l’esterno.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente/Impresa esecutrice:
Rete Ferroviaria Italiana S.p.A. Progetto:
Zaha Hadid Architects, Londra Impresa esecutrice:
Astaldi S.p.A., Milano Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Sicorap Srl, Napoli
Contropareti e controsoffitti da realizzare a secco, facilmente lavorabili per ottenere le particolari forme curvilinee che contraddistinguono gli spazi interni della struttura.
Contropareti e controsoffitti a secco realizzati con lastre Gyproc Flex 6 e Gyproc Wallboard 13, appositamente curvate e plasmate per ottenere le forme desiderate e per richiamare l’andamento sinuoso ed “organico” che caratterizza tutte le linee architettoniche della nuova stazione ferroviaria. Le lastre Gyproc Flex 6, le più sottili nella produzione Saint-Gobain Italia, sono avvitate su profili metallici appositamente calandrati ed in alcuni casi fungono da supporto per un elegante rivestimento plastico bianco.
Pareti a secco altamente prestazionali costituite da strutture metalliche, pannelli isolanti in lana di vetro italiana Isover PAR 4+ e doppia lastra Gyproc Fireline 13 per lato. La Gyproc Fireline 13 è una lastra di tipo F con incrementata coesione del nucleo ad alta temperatura, il cui gesso è additivato con fibre di vetro e vermiculite al fine di migliorarne la capacità di resistenza al fuoco.
Area di specializzazione:
Realizzazione di partizioni a secco per interni ed esterni ed ogni tipologia di controsoffitto. Opere in gesso e tinteggiature.
Il complesso che ospita la Scuola Svizzera Catania è situato nel cuore della città ed è composto da una villa risalente al 1928, da un piccolo fabbricato di un unico piano dedicato alla Scuola dell’Infanzia, da vari spazi di servizio e laboratori, da una cucina e da un ampio cortile esterno con giardino ed attrezzature sportive.
[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]Alcuni lavori di riqualificazione della struttura hanno consentito di ampliare la disponibilità di spazi ad uso didattico – attraverso il recupero architettonico di grandi ambienti inutilizzati – e di migliorare la vivibilità delle aule esistenti, con interventi mirati soprattutto alla correzione acustica. Le performanti soluzioni per controsoffitti Saint-Gobain Gyproc, sia continui in lastre sia a pannelli ispezionabili, sono in grado di assicurare contemporaneamente un’elevata resa estetica ed eccezionali livelli di assorbimento acustico: aspetti spesso tralasciati a livello progettuale ed invece di primaria importanza soprattutto in edifici ad uso scolastico. “Il risultato ottenuto a livello acustico è davvero sorprendente sia negli spazi esistenti sia in quelli nuovi – ci dice la signora Loretta Brodbeck, direttrice della scuola – e ciò si ripercuote positivamente sulla qualità delle attività svolte e sulla capacità di apprendimento degli alunni. Questo ci deve insegnare che con pochi interventi mirati ma ben studiati dal punto di vista acustico, si può davvero intervenire in modo semplice e risolutivo sul vasto patrimonio scolastico esistente”.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Committente:
Scuola Svizzera Catania Progetto architettonico:
Arch. Maria Grazia Cammisa, Aci Castello (CT) – Arch. Gaetano Cosentino, Trecastagni (CT) Direzione Lavori: Arch. Maria Grazia Cammisa Impresa esecutrice/applicatore dei sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
Edil Costruzioni Putrino Di Giuseppe Putrino, Adrano (CT)
Controsoffitti ispezionabili da applicare nei nuovi spazi ed in alcuni ambienti esistenti della scuola, con l’obiettivo di migliorare l’estetica e garantire elevatissime prestazioni acustiche.
Sistema per controsoffitti acustici ispezionabili Eurocoustic Tonga® A, costituito da pannelli rigidi autoportanti in lana di roccia, resistenti agli urti e all’umidità, facili da montare, con un piacevole impatto estetico ed in grado di assicurare un perfetto assorbimento acustico. I vantaggi del controsoffitto Eurocoustic Tonga® A:
Assorbimento acustico: αw = 1
Reazione al fuoco: A1 (per il bianco)
100% resistente, qualunque sia il livello di umidità relativa dell’aria
Pannello ad alta densità
Risparmio di energia dell’11 %
Aumento di + 6% del fattore luce del giorno
Oltre 700 combinazioni possibili di formati e veli
Controsoffitto continuo della nuova sala polifunzionale, progettato per nascondere gli impianti, assicurare la perfetta correzione acustica e personalizzare esteticamente lo spazio.
Sistema per controsoffitti Gyproc Rigitone Activ’Air® 8-18 che sfrutta le caratteristiche di particolari lastre forate per garantire elevate prestazioni acustiche ed un risultato di grande impatto visivo ed architettonico. Le lastre sono contraddistinte da un tessuto fonoassorbente con funzione antipolvere – applicato sul retro – e dall’esclusiva tecnologia Activ’Air®, che assicura un miglioramento della qualità dell’aria, grazie all’assorbimento ed alla neutralizzazione della formaldeide presente negli ambienti interni.
[/vc_column_text][vc_column_text css=”.vc_custom_1477655215044{margin-bottom: 20px !important;}”]
Genova
[/vc_column_text][vc_separator el_width=”60″ css=”.vc_custom_1477473406605{margin-bottom: 15px !important;}”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra colore_blu”]La riconversione dell’ex Seminario Minore del Chiappeto in struttura polifunzionale socio-sanitaria di carattere residenziale, è il risultato di un lungo percorso iniziato nel 2007, quando è stata portata a termine la ristrutturazione di una porzione dell’immobile, grazie alla quale è stato possibile attivare i primi 50 posti letto.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text el_class=”blocco_sinistra”]All’inizio del 2015 sono ripresi i lavori con l’obiettivo di recuperare gli spazi esistenti ed ampliare l’offerta dei servizi della struttura: ai nuclei di RSA riabilitativa e RSA di mantenimento già attivi, è stata affiancata una moderna struttura ricettiva per anziani ed oggi il complesso può contare 147 posti letto totali. Il progetto di ristrutturazione ha previsto l’adeguamento dell’importante complesso monumentale – costruito nel XVI secolo e sottoposto a vincolo specifico dalla Direzione Regionale Beni Culturali della Liguria – alla nuova destinazione d’uso, senza peraltro stravolgerne l’impianto planimetrico ed i caratteri storico-architettonici esistenti. Per raggiungere tale obiettivo, si è scelto di intervenire con diverse e prestazionali soluzioni a secco Saint-Gobain Gyproc, in grado di soddisfare i requisiti richiesti dal punto di vista acustico, termico e di compartimentazione al fuoco, senza gravare sulle strutture portanti dell’edificio storico e con grande velocità di esecuzione e facilità di movimentazione dei materiali.[/vc_column_text][/vc_column][vc_column width=”1/3″][vc_column_text]
Proprietà:
Immobiliare Chiappeto Srl, Milano Progettazione opere architettoniche: PTFV architetti (Arch. Paola Tagliabue – Arch. Fabrizio Vallero), Torino Direzione Lavori opere architettoniche:
Arch. Paola Tagliabue, Parella (TO) Impresa esecutrice: Italiana Costruzioni SpA, Roma Applicatore sistemi a secco Saint-Gobain Gyproc:
impreMAC Srl, Roma Applicatore intonaci Saint-Gobain Gyproc:
Tecno Pro.Ve.R. Srl, Sabaudia (LT)
Divisori interni Saint-Gobain Italia ad elevate prestazioni, costituiti da strutture metalliche Gyproc Gyprofile, pannelli isolanti Gyproc Habito Sound e diverse lastre a seconda delle esigenze progettuali richieste. Nei vari locali tecnici, le pareti sono costituite da quattro lastre standard Gyproc Wallboard 13, mentre nelle vie di fuga e nelle aree filtro, l’abbinamento di lastre Gyproc Fireline 13 e lastre Gyproc Lisaflam 13 garantisce la protezione antincendio e il raggiungimento dell’Euroclasse A1 richiesta. Nei divisori di separazione tra le camere sono invece presenti quattro lastre in gesso rivestito fibrato Gyproc Duragyp 13 Activ’Air®, in grado di abbattere i valori acustici ed assicurare la corretta resistenza al fuoco. Le pareti tra camere ed uffici sono infine composte da una doppia struttura metallica, doppio pannello isolante, due lastre Gyproc Wallboard 13 e tre lastre Gyproc Duragyp 13 Activ’Air®, così da garantire livelli ancora superiori in termini di solidità ed isolamento acustico.
Contropareti a secco Saint-Gobain Italia costituite da strutture metalliche Gyproc Gyprofile, pannelli isolanti Gyproc Habito Sound e diverse tipologie di lastre, in grado di garantire prestazioni elevate dal punto di vista meccanico, acustico e di protezione antincendio. In alcune camere, le pareti esistenti in muratura sono foderate con due lastre Gyproc Wallboard 13, in grado da assicurare 62 decibel certificati di fonoisolamento, mentre in prossimità dei tamponamenti perimetrali le contropareti sono realizzate con una lastra Gyproc Habito Clima Activ’Air®, specifica per incrementare le prestazioni di isolamento acustico e termico, grazie alla presenza di un pannello in lana di vetro accoppiato sulla faccia non a vista della lastra. Nei casi in cui era richiesta la resistenza al fuoco EI 120, le murature sono infine rivestite da una singola lastra antincendio Gyproc Fireline 15, direttamente tassellata ai laterizi o agli elementi in cemento armato esistenti.
Posa di Intonaco isolante leggero Gyproc Igniver, un premiscelato ad applicazione meccanica appositamente studiato per la protezione passiva dal fuoco, a base di gesso e vermiculite, leganti speciali ed additivi specifici. Gyproc Igniver assicura una bassa conducibilità termica ed ha un’ottima aderenza al supporto. Classe di fumo F0.